Il
Consiglio Direttivo del Cip Torino vista la proposta di ampliamento e articolazione della
PNU emersa durante il Direttivo Cip Nazionale (svoltosi a Torino in data 22 novembre
1998), il Direttivo Nazionale e lAssemblea Nazionale straordinaria (svoltosi a
Roma in data 3 e 4 gennaio 1999) dopo ampio e animato dibattito ritiene che:
Noi ci sentiamo parzialmente preparate ad affrontare tematiche del "progetto scuola" in connessione con il precariato e chi tra di noi ha maturato in questi anni una certa competenza e dimestichezza con "autonomia, riordino, dimensionamento, dirigenza scolastica etc " lo ha fatto in unottica generale non necessariamente precaria! Riteniamo pertanto fondamentale approfondire le tematiche del "progetto scuola" attraverso incontri, dibattiti, gruppi di lavoro con i colleghi degli altri direttivi, i soci, altre associazioni o gruppi che di scuola si occupano sul territorio. Si ritiene anche che lampliamento della PNU debba avvenire con il contributo di tutti i comitati e che debba essere accompagnato da un ampio dibattito al nostro interno e che tale dibattito coinvolga i nostri soci (la base). Ricordiamo che se è compito dei CD fare proposte è nostro dovere coinvolgere tutti e le decisioni debbono ottenere la ratifica delle nostre assemblee. La forza o la debolezza dei comitati dipende dal rapporto di coinvolgimento e di chiarezza che il CD instaura con i soci, purtroppo riteniamo che non tutti abbiano capito che il movimento cresce se i colleghi sono coinvolti in progetti che sentono realmente e che dobbiamo partire dai bisogni reali loro e nostri! Riteniamo che lampliamento e larticolazione della nuova PNU debbano avvenire in tempi medio lunghi (6 mesi 1 anno) anche perché al momento il movimento è debole e molti comitati , compreso il nostro, debbano maturare scelte politiche (non partitiche!!) che possano permettere poi una visione globale e critica dellintero progetto scuola. Il CD del Cip Torino ritiene prioritario sviluppare i seguenti punti:
Portiamo alla vostra attenzione che gli iscritti al Cip Torino in unassemblea pubblica e in incontri a gruppi hanno più volte manifestato il bisogno e desiderio che il comitato continui ad esistere e faccia pressioni continue al momento e durante il corso propedeutico all'abilitazione\idoneità, pertanto vi comunichiamo che è nostra intenzione organizzare durante lo svolgimento del corso conferenze, dibattiti, incontri con Presidi, Direttori, docenti facenti parte di commissioni e se ci riusciremo con un ispettore ministreriale. Questa nostra decisione è maturata durante colloqui vari con gli iscritti che chiedono di non abbandonare il discorso "precariato" perché la strada non sarà in discesa e la nostra condizione rimarrà tale ancora per molto tempo, è fondamentale che i nostri comitati diventino punti fermi di riferimento per i colleghi precari. |