PREPARAZIONE ALLA NUOVA ASSEMBLEA DEI SOCI

Cari amici, eccomi nuovamente pronta per la compilazione di questo nuovo numero di notizie fresche. Come al solito gli eventi sono sempre tali da scompaginare tutte le previsioni; credevo infatti di poter intitolare questo numero in maniera chiara e definitiva ed invece siamo ancora in una fase interlocutoria e confusa. Pertanto potrò soltanto darvi informazioni che dovranno essere confermate dai fatti.

Innanzi tutto voglio ringraziare tutti coloro che hanno partecipato numerosi ( circa 250 ) all’ultima assemblea; un numero così alto spero ci sarà anche alla prossima assemblea il 26 Marzo 0re 16,30 – 20,00 in Corso Sicilia 12 (il solito posto!!) e che ci permetterà ancora una volta di mostrare agli onorevoli e amministratori invitati che il problema del precariato docente è un problema molto sentito in provincia e che il numero di precari che potrebbero in futuro essere riconoscenti è un numero non indifferente.

Se ricordate, vi avevo detto nell’ultimo numero che il D.d.L uscito dalla Camera alla fine di dicembre non avrebbe subito modifica alcuna da parte del Senato; ebbene ciò, probabilmente non avverrà, in quanto le nostre linci di rappresentanti si sono accorti di aver votato alla Camera un emendamento relativo ai conservatori e alle accademie delle belle arti a dir poco assurdo, così i Senatori della VII Commissione del Senato hanno deciso di comune accordo di votare un emendamento che corregge la "svista" della Camera. Questa operazione si ripercuoterà inevitabilmente sui tempi di approvazione della legge che dovrà tornare nuovamente alla Camera per la sua definitiva approvazione. L’entità di questo ritardo dipenderà dal comportamento dei vari deputati; infatti se, come sembra, ci dovesse essere l’accordo per assegnare la fase deliberante alla XI Commissione della Camera, il tutto dovrebbe finire per i primi di marzo, se viceversa ciò non avvenisse, il provvedimento continuerà a chiamarsi "disposizioni urgenti per il reclutamento…" per qualche mese ancora. Credo comunque che difficilmente il tempo rimasto sia sufficiente a far terminare tutte le operazioni relative alla sessione riservata entro la fine dell’anno scolastico.

Sicuramente molti di voi avranno letto sulla Stampa di qualche giorno fa l’intervista del ministro Berlinguer ( sempre sia lodato ) che affermava di essere pronto a far partire i concorsi senza aspettare l’approvazione definitiva del D.d.L sul precariato; vi immagino quindi alla disperata ricerca di best-seller mitici dal titolo : " come preparare un concorso ordinario senza perdere la felicità " oppure " Il concorso e l’immortalità dell’anima" o l’ormai esaurito da anni " alla ricerca della raccomandazione perduta". Io non sono un’indovina ma credo di poter affermare senza troppa paura di sbagliare che, fintanto che non verrà approvata la legge, non partirà nessun bando di concorso. Fate quello che volete, ma vi consiglio di non spendere capitali per la frequenza dei vari corsi preparatori che sicuramente verranno organizzati dai vari sindacati o dalle università. In genere, in questi casi, il comportamento di noi precari è molto umano, nel senso che ognuno pensa per sé e cerca di scegliere il canale o il corso giusto per la preparazione del famigerato concorso.

Per quanto mi riguarda continuo ad affermare che i vari corsi preparatori che ci sono in giro non servono a nulla per il superamento del "concorso lotteria"; vi ricordo infatti che ci saranno 25.000-30.000 posti per circa tre milioni di candidati. Non credo ci sia bisogno di un esperto di statistica per affermare che sarà più facile vincere al superenalotto che superare il concorso ordinario. In ogni caso vi invito a essere reciprocamente solidali tra e a diffondere il più possibile le notizie ed il materiale raccolto.

Tornando alla sessione riservata, vi darò ulteriori informazioni che ho raccolto attraverso una "cimice" regalatami e che abbiamo impiantato nei locali del Ministero. Da questa cimice risulta che il Ministero ha intenzione di attuare al più presto la sessione riservata in modo da arrivare all’appuntamento con "l’autonomia" con una situazione stabilizzata quanto più possibile.

Ipotesi sulla struttura:

  • Sembra accertato inoltre che il corso sarà provinciale e che la durata non sarà uguale per tutti, nel senso che il Ministero darà un numero minimo di ore ( si vocifera 80 ), mentre già la legge parla di un numero massimo ( 120 ), si vocifera anche che per elementare e materna sarà di 90 ore.

  • I giorni di servizio si possono accumulare su più classi di concorso ed anche tra elementare e materna.

  • Altra cosa quasi certa è che il Ministero non ha intenzione di imbalsamare i corsi entro un programma rigido che viene dall’alto; piuttosto la loro intenzione sarebbe quella di dare disposizioni generali alle singole commissioni che poi sceglieranno autonomamente quale percorso didattico seguire durante il corso.

  • Questa scelta ha come diretta conseguenza che le prove saranno scelte dalle singole commissioni e non proverranno quindi dall’alto.

  • Altro fatto importante è che sarà prevista una fase di raccordo tra l’approvazione della legge e la prima integrazione della graduatoria permanente; le modalità di tale fase non sono ancora state delineate a fondo, ma sembrerebbe comunque che sia in esame la possibilità di prorogare le attuali graduatorie provinciali per il prossimo anno scolastico. Non sono state ancora definite le modalità di calcolo per il superamento dell’esame abilitante (vi ricordo che per legge il punteggio finale deve contenere una quota proporzionale agli anni di servizio), ma credo che abbiamo qualche margine di riuscita nella richiesta di avere un punteggio complessivo dato dalla somma del punteggio ottenuto per lo scritto con il punteggio dell’orale ai quali si aggiunge la quota proporzionale al servizio. Non ci dovrebbero cioè essere sbarramenti di nessun tipo su ogni singola prova.

  • Per quanto riguarda i tempi, è intenzione ministeriale partire non appena la legge verrà approvata definitivamente e quindi il tutto dipende dai nostri parlamentari. In ogni caso, insieme alla sessione riservata per ogni ordine di scuola, sembrerebbe che verranno banditi i concorsi ordinari soltanto per le materne e per le elementari, mentre quelli per le medie inferiori e superiori verranno banditi più in là ( l’anno prossimo ? ).

 

C’è tempo quindi, ribadisco pertanto il mio invito alla calma e vi chiederei soprattutto di non rincorrere i sindacati nella loro richiesta di iscrizione ai corsi preparatori ai concorsi in quanto userebbero le vostre firme di fronte al governo per richiedere a nome dei precari l’indizione dei concorsi.

Concludo questo numero ricordando a pochissimi che l’iscrizione al CIP va rinnovata.

Vi informo pertanto che questo è l’ultimo numero di notizie fresche che invierò a coloro che non hanno ancora espletato le modalità di reiscrizione, e che la sede del Cip Torino è aperta solo il VENERDI’ dalle 14 alle 19 (011\282929) Vi allego anche il numero e le coordinate bancarie del conto Cip su cui è possibile fare il versamento per la reiscrizione se non avete tempo di passare in sede C\C n 01853108020 cod. ABI 03268 CAB 01008 – Banca Sella dipendenza 96 C.so Orbassano – Torino

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