BAR37.GIF (2391 byte)

Prostituzione infantile

 

IL PROBLEMA

Un’altra forma di sfruttamento del minore è la costrizione a vendere parte del proprio corpo per il piacere di uno sconosciuto. E’ senza dubbio la peggiore delle forme di violazione dei diritti dell’infanzia e, tuttavia, costituisce uno dei fenomeni più diffusi. Secondo calcoli che, per forza di cose, risultano approssimativi sono circa 4 milioni, nel mondo, i bambini costretti a prostituirsi.

 

I NUMERI

Il coordinamento asiatico contro il turismo sessuale (ECPAT) ha fornito i seguenti dati .

Le bambine che lavorano nel campo della prostituzione minorile sono:

- da 300.000 a 400.000 in India in parte di origine pakistana

- da 200.000 a 300.000 in Thailandia

- circa 100.000 in Taiwan

- circa 100.000 nelle Filippine

- circa 40.000 in Vietnam

- circa 40.000 in Pakistan

- circa 30.000 nello Sri Lanka

- probabilmente 5.000 in Cina nella sola provincia di Sichuan

Inoltre il Ministero degli Affari Sociali brasiliano stima che i minori che si prostituiscono in Brasile possano raggiungere la cifra di 500.000

 

I PAESI COINVOLTI

La piaga della prostituzione minorile colpisce quasi tutti i paesi nel mondo. L’unica caratteristica che li differenzia è il ruolo che essi giocano nel commercio di bambini. Storicamente l’occidente è sempre stato un acquirente delle "prestazioni" e l’Oriente e il Sudamerica , dei "fornitori".

Tuttavia , in questi ultimi anni, il problema sta assumendo dimensioni allarmanti e i ruoli non sono così ben definiti .

I "nuovi poveri" in Occidente, causati dal processo di globalizzazione dell’economia, sono indotti ,nella ricerca dei mezzi di sussistenza, a fare ricorso a questa ultima e poco desiderabile risorsa.

Viceversa "i nuovi ricchi" nel sud del mondo, possono permettersi , fra i vari svaghi, anche la soddisfazione di istinti primordiali.

 

I PROCEDIMENTI

Il processo attraverso il quale i bambini vengono iniziati al mondo della ‘prostituzione sono simili in quasi tutti i paesi, tuttavia alcune piccole dinamiche cambiano da zona a zona.

In India , per esempio, i ragazzi vengono soprattutto da zone rurali dove i loro genitori hanno spesso contratto dei debiti con intermediari i quali, quando il debito raggiunge una certa somma, propongono l’estinzione del debito attraverso la "cessione" dei bambini .

In Indonesia sono direttamente gli esponenti della criminalità che si recano a "comprare " i ragazzi. I soldi vengono consegnati ai genitori ai quali non viene fornita la minima indicazione sul lavoro che svolgeranno i propri figli.

In Europa sono direttamente i racket che gestiscono l’ingresso nel paese di nuove persone e, con vari ricatti, costringono anche i minorenni a prostituirsi.

In Sudamerica, generalmente si tratta di ragazzi che non hanno più né casa né speranze e la loro unica possibilità e offrirsi al mondo della criminalità, sperando di poter fare carriera.

 

BAR37.GIF (2391 byte)

Ritorna ai problemi

BAR37.GIF (2391 byte)