ErnestoGobbetti di Premosello |
Telefono 0324/88247 |
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Gobbetti
detto dagli amici "El Gobbo" ha percorso per anni il suo mondo , incanalato sui
binari della normalità e tranquillità.Il suo estro è esploso improvviso e da ogni
pietra o sasso , estrae figure immaginarie e bellissime. E' il classico esempio di
vocazione naturale . Sta eseguendo bellissime opere in granito di tutti i tipi e lo si
può contattare a Premosello in via Dante 34, dove già ha esposto, al numero Tel.
0324-88247 . Guglielmo di Volpiano: Severo e altero il tuo sguardo dominatore;alla costruzione della santità e dell'europa ti destinò il fato e i tuoi passi percorsero , calpestarono terre e fondarono monasteri.Dal nero marmo la tua figura monito sarà nal tempo a vili e peccatori. Pasquina : Oltre le montagne l'oceano venne verso il cielo e la tua immagine , elegante e eterea , il tuo profilo , il tuo sguardo , salirono sull'onda più alta , volarono oltre il profilo schiumoso e presero vita dentro la Dolomia Cristallina di Crevoladossola. Nefertiti : Thorn , dio del cielo e della notte , ti generò regina delle tenebre , e in quella notte fredda e senza luna , le mie mani faticarono ad estrarti dal nero serpentino d'Italia , le tue forme scomparivano e apparivano tra scintille e polvere , le mie imprecazioni a nulla servivano e la dura pietra solo dolore generava.Ma alfine Thorn guidò il mio braccio , lo scalpello impazzito fendette il duro marmo e tu apparvi , bellissima , irraggiungibile e fredda , i tuoi capelli di marmo screziato , il tuo viso levigato , i geroglifici incomprensibili sulla fronte altera e ..disperato il mio amore che non verrà mai ricambiato ma alfine la gioa di poterti accarezzare in eterno. Ballerina: Un caldo meriggio d'estate mi colse il tuo nobile incedere il tuo dolce farfallare.Le tue vezzose forme , i tuoi seni di giada , il dolce danzare sul prato e allora si , sgorgasti dal nobile marmo rosa di Candoglia come una ninfa dalla fonte di un dio , e se fossi vento albergheresti sulle pinnate guglie del solenne duomo , come angelo del piacere a rimirar le genti. Canupo il dio del fiume: Nuotavi , le pinne eleganti tra le limpide acque , ed io ti vidi e nei tuoi occhi la brama di uscire dall'incantesimo che ti tramutò in argenteo pesce.E non fu possibile il parlare , ne ascoltare i tuoi suoni muti e quando in un impeto di forza cercasti la via della fuga , il nero rotante di fiume ti catturò sulla via della salvezza ; e non fu possibile e il tuo viso allungato , per sempre esprimerà il desiderio di fuga . Sculture : Gobetti Ernesto Dedica alle sculture by Clipion Clik su foto per ingrandimento Copyright 1998 - Clipion - Premosello |
"Il Maestro" Guglielmo Pasquina Nefertiti Ballerina Canupo |