Malawi 2000
Quella
della scorsa estate in Malawi-Zambia la considero un’esperienza di
condivisione di una piccola parte della mia vita con la gente del Sud del
mondo.Dunque Zikomo, che si usa per salutare, ringraziare o addirittura
come intercalare in una conversazione. E’ stato il coronamento di un sogno che
coltivavo da un po’… certo non avrei mai immaginato quando entrai nel gruppo
R.A.M. dieci anni fa, che avrei fatto questa esperienza, allora mi semrava una
cosa folle.
Questo viaggio mi ha messa in discussione, smontando un po’ le mie sicurezze, mi sono trovata di fronte a me stessa, alle mie povertà, ai miei limiti e non è stato piacevole scoprirsi “piccoli piccoli”. Certo che la strada dietro Gesù è lunga e difficile, non ci si può mai sentire arrivati ma è bello sapersi in cammino e che la strada è ricca di sorprese.
DA
CHE PUNTO GUARDI IL MONDO TUTTO DIPENDE ! !
E’
proprio così! Cambiando il punto di vista cambia il modo di guardare e
giudicare le cose e le situazioni, adesso anche il mio impegno missionario è più
“saporito” perché dietro alle parole ci sono volti e situazioni viste e
vissute.
Ho
potuto sperimentare, personalmente e grazie al contatto quotidiano con i
missionari, cosa significhi “povertà”, non materiale ma la rinuncia a se
stessi per farsi dono per l’altro, essere nelle sue mani, in balìa della sua
curiosità e non riuscire ad esprimersi come si vorrebbe, sentirsi messi anudo,
soli con le proprie paure e aver voglia di scappare. Allo stesso tempo essere
che la propria presenza in un determinato posto, in un dato giorno non è
casuale… anzi!
Le
persone che abbiamo incontrato sembrava che in ogni gesto lodassero e
ringraziassero il Signore perché si sentono suoi figli, si accostano alle cose,
alle persone, ai fatti della vita con una tale delicatezza e dignità che non
livede mai disperati. Mi hanno fatto riscoprire la gioia che si prova quando ci
si incontra con Dio e con gli altri… inoltre nella società malawiana ogni
individuo ha valore e importanza, è organizzata in modo che le tappe della vita
del singolo hanno un preciso significato, sono sottolineate da momenti
comunitari per cui ognuno è partecipe della vita dell’altro, nessuno mai è
solo o fuori posto!…pensare che sono considerati “giovani” nella fede!!
Un momento quasi “magico”, particolarmente significativo, che ha il sapore di “Cenacolo” è stato condividere qualche giorno di questa tappa del cammino di fede con P. Antonio Guarino, che ha cominciato in parrocchia a guidare il nostro gruppo R.A.M….eravamo ragazzini ed è una persona molto
importante
nella mia vita, di quelle che ti lasciano un “segno” che ti porterai per
sempre…GRAZIE!!
Grazie
anche a voi che avete avuto la pazienza di leggere fino a questo punto, grazie a
tutti quelli che mi hanno accompagnato in quest’esperienza: Gesù, i miei, il
Gruppo Comboni e tutti i missionari incontrati!!
ZIKOMO
KWAMBIRI Rosa - Maluwa che in chichewa significa “fiore”