la "Quadro" e' la versione high end del chip GeForce che si distingue dalla versione piu' "economica" GeForce per la frequenza maggiore di lavoro del core e delle memorie. Molti si chiedono come operare questa "trasformazione" che consente di abilitare nelle schede GeForce/GeForce2 delle features che sono prerogativa del più costoso Nvidia Quadro.

Questa trasformazione e' possibile perche' Nvidia in fase di produzione delle schede, blocca queste funzionalita' aggiunte attraverso dei resistori posizionati sulle schede. Per renderle di nuovo disponibili, e quindi per trasformare a tutti gli effetti la vostra GeForce in Quadro, non bisogna far altro che riportare i resistori nelle corrette posizioni in modo che il vostro GeForce "creda" di essere un Quadro, abilitando quindi tutte le funzioni prima descritte. La posizione e il numero delle resistenze da spostare o eliminare varia da scheda a scheda. Questa Guida si propone di fornire informazioni chiare e comprensibili su di un fenomeno gia' ampiamente documentato in rete; vorrei ricordare che modificare fisicamente una scheda video, comporta il rischio concreto di danneggiarla permanentemente, e la perdita della garanzia sull'assistenza!

La possibilita' di convertire in modo relativamente semplice una scheda basata su GeForce, rivolta al mercato consumer,  in una Quadro, ben piu' costosa e destinata invece ad un'utenza professionale, e' un argomento che sta incuriosendo ed appassionando moltissimo i possessori di schede video equipaggiate con chip nVidia Geforce NV10/NV11/NV15/NV20. I modi con cui sia possibile trasformare la propria GeForce in una Quadro, saranno trattati piu' avanti. Adesso invece vorrei affrontare brevemente quali sono i vantaggi, e quali i rischi nell'effettuare una operazione del genere.

Le Quadro /2 PRO /2MXR si caratterizzano per avere le seguenti differenze rispetto ai corrispondenti modelli consumer:

• Alcune features aggiuntive abilitate in hardware:

  • Antialiased Lines
  • Two-sided Lighting
  • Shared Back Buffer
  • 3D Window Clipping
  • 128 MB Frame Buffer
  • Pro App Validation

  • sds

• Frequenza del Core e delle memorie leggermente superiori

• Equipaggiamento di memoria generalmente superiore

Queste differenze sono tutte quante orientate verso una ottimizzazione per l'uso in programmi di grafica professionale; NON COMPORTANO VANTAGGI CONCRETI NEI GIOCHI 3D. La modifica quindi potra' portare vantaggi solamente a coloro che vogliano utilizzare la propria scheda con programmi di grafica che facciano uso in hardware di queste features aggiuntive.

Questa "conversione" si basa su di un "escamotage" che ha dei "pro", ma anche parecchi "contro". In sostanza, consiste in modifiche di resistenze presenti sulla scheda video, che cambiano i voltaggi ad alcuni pin del chip del Video BIOS della scheda (che e' separato dal chip video), allo scopo di "ingannare" il BIOS stesso e fargli riconoscere la scheda come una Quadro. Questo comporta che mentre il Bios originale della scheda continuera' ad identificare la scheda come una GeForce, il sistema operativo e i drivers invece la riconosceranno come una Quadro.

Fino a qui, i vantaggi quindi sono limitati esclusivamente all'abilitazione di queste features aggiuntive in hardware. C'e' da notare pero', che la piu' importante di tutte, ovvero l'antialiasing in harware delle linee in modalita' wireframe (edge antialiasing), e' possibile abilitarla anche sulle Geforce2 grazie all'attivazione della chiave di registro NV15Alines, presente nei Detonator dalla serie 6.xx in poi. Per chi volesse abilitarla, basta usare un qualsiasi programma di Tweaking per GeForce.

Una ulteriore modifica che alcuni fanno, sempre nell'ottica dell'uso professionale, consiste nel sostituire il proprio Video BIOS con quello di una Quadro, nel tentativo di utilizzare dei drivers specifici ed ottimizzati per i programmi di grafica 3D di alcune marche, che e' possibile utilizzare solamente se si possiede la Quadro corrispondente, dal momento che essi effettuano il riconoscimento del Video BIOS all'atto dell'installazione. Qui i problemi sono ancora piu' grandi.

Fare il flashing del Video BIOS di una marca su una scheda di una altra marca, puo' risultare estremamente rischioso, sia per l'operazione in se', e sia perche' dovrebbe sussistere una corrispondenza hardware pressocche' perfetta non solo del chip e del quantitativo delle memorie, ma anche del layout generale della scheda, compresi il tipo e l'uso di certe componenti secondarie (e relativi settaggi da BIOS). Nella stragrande maggioranza dei casi, non si verifica cio': questo comporta problemi anche nell'uso "normale" della scheda, con problemi che possono arrivare sino al punto di non poterla piu' utilizzare in modo completo. Per chi comunque fosse interessato, esistono delle versioni "speciali" di alcuni BIOS e di alcuni drivers, disponibili a questo indirizzo.

Per concludere, invito a considerare il seguente fatto: Chi fa uso di schede grafiche professionali, generalmente lavora con esse: Il costo maggiore di una Quadro rispetto ad una GeForce normale, e' giustificato proprio dal fatto che di "materiale di lavoro" si tratta: e questo comporta un costo aggiuntivo di assistenza (piu' specifica e qualificata), ed un costo aggiuntivo di software specifico. Francamente, in questo ambito, mi riesce difficile pensare ad un uso di una GeForce "taroccata".[;-)]. Sconsiglio vivamente anche all'utente "normale" questa modifica: i rischi di una tale operazione, non sono per essi assolutamente compensati da vantaggi concreti. Rimangono infine gli "smanettoni" per passione: ad essi vorrei dire di badare soprattutto al fatto che se si sbagliano con l'operazione (essendo necessario operare fisicamente sulla microcircuiteria della scheda), per uno sfizio (praticamente inutile), rischiano di buttare via una scheda pagata con il sangue.

Ringraziamo Tnaw_xtennis e Nvitalia per averci dato la possibilita' di tradurre e pubblicare la sua guida sul nostro sito. L'originale in Inglese, e'disponibile qui.

Modifica dei GeForce 256/2 GTS/2 MX  in  Quadro /2 Pro/2 MXR.

La conversione del GeForce256/GeForce2 in Quadro/Quadro2 e' stata introdotta da alcuni ragazzi cinesi recentemente ( 1, 2 ). In accordo con questo metodo, molta gente ha effettuato la modifica e si é rallegrata dei loro successi così come si può vedere nel nostro message board ( 3 ). La conversione del GeForce256/GeForce2 in Quadro/Quadro2 PRO non aggiunge nulla alle capacita' della scheda, qualora si usasse solo per i giochi, viceversa questa modifica pup' aumentare le capacita' del GeForce qualora venga usata come una scheda professionale ( 4 ).

Se state cercando una scheda professionale che sia a buon mercato, (le Quadro sono costose), e siete capaci di usare il multimeter e fare saldature sui circuiti elettronici di una scheda, allora qui troverete le informazioni complete necessarie per modificare con successo la vostra GeForce 256/2 GTS/2 MX in Quadro /2 Pro/2 MXR. Per procedere in questo lavoro avrete semplicemente bisogno di un saldatore con una punta veramente sottile e naturalmente di un po’ di stagno. Ajeje ingegnosamente non possedendone uno di questo genere ha semplicemente legato con del sottile filo di rame uno spillo alla punta di un normalissimo saldatore, ottenendone cosi' uno di precisione fatto artigianalmente. Un'altra cosa di cui avete bisogno e' la mano ferma! Lavorando su resistenze piccolissime circondate da altri componenti delicati non e' il caso di mettervi al lavoro se avete la mano che trema, dato che rischiereste di danneggiare tutto cio' che circonda le resistenze incriminate. Io vi consiglio, prima di stagnare le basi dove poi dovranno essere posizionate le resistenze, e solo dopo che siete riusciti a fare questa operazione (se ci siete riusciti) rimuovete dalla loro posizione originale i resistori e saldateli nella nuova posizione. Tenete a portata di mano un piccolo contenitore dove depositare le resistenze tolte, dato che sono veramente microscopiche e rischiereste di perderle in un batter d'occhio.

Nella foto una GeForce2 MX: il chip della Flash ROM e'separato dal chip video, ed e' cablato con dei pins al PCB della scheda video. Da notare i pins 16 (massa), 18 e 19 che e' necessario individuare per eseguire le operazioni descritte piu' avanti.

La modifica del GeForce in Quadro e' basata sulla conversione dell'"ID" nella Flash ROM del Video BIOS della scheda da "GeForce" a "Quadro", In modo da ottenere lo sbloccaggio di alcune features che sono utili per chi fa un uso professionale della scheda. Il GeForce ed il Quadro sono a tutti gli effetti fabbricati nella stessa linea di produzione, e, fatta eccezione per la frequenza piu' alta del core di default del Quadro, la differenza tra una scheda GeForce ed una Quadro consiste nel fatto che alcune features ad uso professionale presenti sulla Quadro risultano bloccate invece nel GeForce a causa del suo ID.

I segnali emessi dall'ID del GeForce e dal Quadro sono generati come stati di input del voltaggio sui pins 18 e 19 della Flash ROM della scheda video, e, lo stato di input del voltaggio eìcontrollato a sua volta da delle resistenze SMD da 10K che sono collegate  direttamente a questi pins. Seguendo i circuiti prestampati sul PCB della scheda video e con l'aiuto di un multimeter, le resistenze SMD corrispondenti possono essere facilmente individuate. Queste resistenze SMD sono posizionate abbastanza lontano dai pins 18 e 19, e potrebbero essere state posizionate sia sul fronte che sul retro del PCB della scheda video.

L'input di voltaggio sui pins 18 e 19 puo' essere misurato collegando gli spinotti del multimeter, uno sul pin 16 (massa) e l'altro rispettivamente sul pin 18 e sul pin 19. Gli imput di voltaggio sui pins 18 e 19 devono risultare entrambi di 3,3 V per le schede video Quadro/Quadro2 Pro/Quadro2 MXR, mentre, per tutte le altre, ovvero GeForce256 SDR/GeForce256 DDR/GeForce2 GTS/GeForce2 MX, saranno differenti, risultando differenti combinazioni di voltaggio sui due pins. Queste sono le uniche differenze che fanno di una scheda GeForce una GeForce, e di una scheda Quadro una Quadro!

Breve annotazione sull'Overclocking:

Ajeje Dopo aver modificato la GeForce in Quadro ha scoperto che la scheda permetteva di spingere la frequenza del core di altri 5Mhz e quella della RAM di altri 3Mhz rispetto al massimo che era riuscito d ottenere circa 2 settimane prima. Non e' saputo se questo sia dovuto ad un fenomeno di burn-in (la scheda ha lavorato circa 2 settimane oc), al fatto che la Quadro utilizza un voltaggio più alto di alimentazione o semplicemente a una maggiore stabilità dei driver, fatto sta che si è verificato questo "fenomeno" e ha ritenuto opportuno segnalarlo.