NOVECENTO

Scritto sotto forma di monologo per una rappresentazione teatrale da Alessandro Baricco, racconta la singolare storia di Danny Boodmann T.D. Lemon Novecento, narrata dalla voce del suo migliore amico.
Ambientato negli anni tra le due guerre in un piroscafo che faceva la spola tra Europa ed America (il Virginian), ha come sfondo alla storia i passeggeri del piroscafo e quindi miliardari, emigranti e gente qualsiasi. Novecento è il pianista della Atlantic Jazz Band, gruppo musicale che si esibisce all’interno del Virginian, e chi aveva avuto l’onore di ascoltarlo ne parlava straordinariamente.

La storia di Novecento ebbe inizio quando un marinaio della nave lo trovò sul Virginian, forse figlio di qualche emigrante che non poteva” permetterselo”, venne adottato e imparò lì sulla nave a suonare il pianoforte e tale era la sua bravura che la sua fama aveva raggiunto la terraferma. Fu così che un noto pianista jazz, considerato uno trai più grandi in circolazione, volle sfidare “a duello” Novecento; fu una gara che consacrò vincitore l’ormai famoso “pianista sull’oceano”. Novecento provò una volta anche a scendere dalla nave, ma non vi riuscì, e ritornò a vivere sul Virginian per sempre , fino a quando, scoppiata la guerra, la nave era diventata un ospedale viaggiante , e avevano deciso di distruggerla.

Con essa saltò in aria anche Novecento, il più grande pianista della storia, che pur non essendo mai sceso dalla sua nave, aveva visitato tramite la sua musica, tutti i più bei posti del mondo. Da Novecento è stato tratto il film La leggenda del pianista sull’oceano di Giuseppe Tornatore.