IL FU MATTIA PASCAL

E’ un romanzo di tono umoristico e fantastico, in cui -sotto la forma di una confessione in prima persona- lo scrittore descrive l’esemplare vicenda di un uomo (un modesto bibliotecario di provincia) creduto morto, che, stabilendosi in una città e prendendo un altro nome, aspira a rifarsi un’esistenza secondo i suoi intimi desideri, al di fuori delle consuetudini e delle istituzioni sociali. Nell’ultima parte del romanzo, il protagonista -rendendosi conto che tale sua aspirazione non è veramente realizzabile- rinuncia alla sua più autentica personalità e decide di piegarsi alle necessità quotidiane della vita, riprendendo la sua vecchia condizione civile. Si rende allora conto, con amarezza, di essere stato dimenticato da tutti, anche dai suoi parenti più stretti.