Date: Sat, 15 Apr 2000 20:56:27 +0200 From: danix <dansan@libero.it> To: polverosi-ichnusa@egroups.com, ihm-polverosi@egroups.com Subject: rally del sabato sera... pensando al CMRP Sardegna :-) Nonostante i miei due compagni di strada di sabato scorso mi abbiano dato forfait, alle 15:00 in punto mi sono messo in strada. Dopo aver acceso la moto, ho deciso di prendere la direzione ovest, esattamente la SS195. Al terzo chilometro della SS195 ho svoltato per la zona industriale. No, non sono impazzito... quella strada passa esattamente in mezzo allo stagno di Santa Gilla, una laguna salata fra le piu' grande d'Europa, conosciuta anche con il nome di Stagno di Cagliari, famosa per la presenza diurna dei fenicotteri rosa (di notte i fenicotteri vanno a dormire allo stagno di Molentargius, dove ci sono anche le loro nidiate, a poche centinaia di metri da casa mia). Torniamo alla strada per la zona industriale: e' un bellissimo asfalto sconquassato da rally dove la mia moto plasticosa puo' esprimersi al meglio e dove avrebbe poche rivali... non certo le lente enduro-cross e meno che mai le veloci stradali che soffrirebbero da morire oltre i 40 km/h e rischierebbero di finire nello stagno a 60 km/h :-))) Raggiunto lo stabilimento Enichem si svolta a sinistra in quella che si chiama "seconda strada" e poi si va dritti, sempre dritti, in un vialone larghissimo con tante strade sterrate laterali e tanta tanta vegetazione... dopo diversi km percorsi si raggiunge la chiesa di S.Lucia e dopo qualche centinaio di metri, a sinistra, la sterrata per monte Arcosu, riserva WWF del cervo sardo; proseguendo dritti invece si arriva ad un cartello che reca la mitica scritta "fine strada bitumata" ... quella strada porta a Santadi, nel cuore del Sulcis, ed e' una delle tante strade provinciali non asfaltate presenti in Sardegna. Decido di proseguire in direzione Santadi con l'intenzione di deviare, dopo una decina di km, per una mulattiera sulla sinistra in localita' Is Pauceris... beh, oggi ho scoperto che la mulattiera e' stata chiusa da sbarra... meglio cosi'... da solo, con il bisonte che ho per moto e la metz 3 post consumata avrei rischiato tantissimo (ci sono salite e discese da paura...) A quel punto avrei avuto tante altre opzioni proseguendo per quella strada, ma tutte mi avrebbero fatto rientrare a casa fuori orario massimo... quindi ho fatto dietro front e, dopo una sigaretta fumata sotto un enorme carrubo secolare, mentre osservavo il lento scorrere del Rio Gutturu Mannu, ho preso la via del ritorno (16:30 ero a casa). Forse domani esco nuovamente... non so di preciso... a me piace improvvisare, altrimenti rischio di passare la notte a guardare cartine, foto satellitari e leggere vecchi roadbook ;-)

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