1948Cronologia storica
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1948, 24 GENNAIO

L'IBM PRESENTA IL SSEC, PRIMO COMPUTER

CON UN PROGRAMMA

REGISTRATO IN MEMORIA

La rivoluzione concettuale di von Neumann, basata sull'idea del «programma memorizzato» per i computer, trova l'applicazione pratica con il «Ssec» (Selective sequence electronic calculator) realizzatodalla IBM, primo computer che utilizza un programma in memoria. Per la prima volta, inoltre, un computer si rivela in grado di fare di tutto: dai «banali» calcoli commerciali alla progettazione delle turbine, alle ricerche petrolifere. Il Ssec sarà utilizzato vent'anni dopo per calcolare le orbite lunari della capsula Apollo .

 

 

1948, 22 GIUGNO                                                               

SHOCKLEY, BRATTAIN E BARDEEN PRESENTANO                                                      

IL TRANSISTOR

primo transistorSvolta radicale nel campo dell'elettronica. Tre ricercatori americani dei Bel Laboratories degli Stati Uniti, William Shockley (1910-1989), Walter Brattain (1902-1987) e john Bardeen (1908-1991), presentano il primo transistor, da loro ideato e realizzato.E’ il primo dispositivo elettronico di am- plificazione e commutazione a semiconduttore, che sostituisce in pochissimo spazio le fragili e ingombranti valvole termoioniche ( De Forest). Il transistor, che può lavorare con tensioni molto basse, apre l'era della miniaturizzazione defl'elettronica e della portatilità degli apparecchi: dalle radio ai computer. Il primo transistor, così chiamato dai termini TR-ANSferring reSISTOR (trasferimento di resistenza), è composto da una sottilissima sfoglia (wafer) di cristalli di germanio (successivamente sostituito dal silicio), «drogato», cioè reso impuro da altri atomi che ne modificano le proprietà semiconduttrici. Come le valvole a triodo ha tre terminali elettrici: emittore (= catodo delle valvole), collettore (= annodo delle valvole) e base (= griglia delle valvole). Inviando un segnale alla base, questo risulterà amplificato da 30 ad alcune centinaia di volte sul collettore. Il transistor trasformerà anche il neonato campo dell'informatica (1946) poiché ha una velocità di reazione di un centomillesimo di secondo, consentendo perciò commutazioni nei circuiti a tale velocità. Per questa invenzione, Shockley, Brattain e Bardeen riceveranno nel 1956 il premio Nobel.