Logo Repubblica.it

20 Febbraio 2001 Oggi in edicola

19 Febbraio 2001 19 feb. 2001

18 Febbraio 2001 18 feb. 2001

17 Febbraio 2001 17 feb. 2001

16 Febbraio 2001 16 feb. 2001

15 Febbraio 2001 15 feb. 2001

14 Febbraio 2001 14 feb. 2001

13 Febbraio 2001 13 feb. 2001

12 Febbraio 2001 12 feb. 2001

11 Febbraio 2001 11 feb. 2001

10 Febbraio 2001 10 feb. 2001

9 Febbraio 2001 9 feb. 2001

8 Febbraio 2001 8 feb. 2001

7 Febbraio 2001 7 feb. 2001

6 Febbraio 2001 6 feb. 2001

Pagina 4

Rivoluzione Garibaldi

Apre cantiere della metro, nuovi sensi di marcia
Da domani sera il via ai lavori nella nevralgica piazza, durata prevista: quattro anni

PAOLO RUSSO

Spunta in una piazza completamente nuova l’«ultimo» cantiere della Metropolitana 1. Stazione Garibaldi. Con il nome in grassetto riservato alle fermate più importanti, si chiamerà così anche nella mappa che si potrà leggere all’interno delle vetture del metrò. Sarà il nodo più «affollato» tra gli interscambi previsti: da qui con le scale mobili si scenderà nel sotterraneo da cui partono tutti i fasci di binari che attraversano Napoli, contemporaneamente il passante Fs, due linee ferroviarie, il tratto di Alifana che collegherà la stazione a Capodichino. Quando? Fra 4 anni, ma intanto il cantiere apre.
Lunedì notte gli ultimi ritocchi, martedì mattina il colpo d’occhio di piazza Garibaldi sarà completamente diverso, anche perché aprono tre nuove «strade». Per la nuova stazione Garibaldi, cambia l’intera viabilità. tecnicamente il concetto seguito è quello della separazione dei flussi, praticamente vuol dire che si dovrebbe circolare molto meglio canalizzando in maniera diretta soprattutto tutti i veicoli (sono 3mila ogni ora tra le 7 e le 9 del mattino) che provengono da corso Lucci (dall’uscita delle autostrade) e si dirigono a corso Novara.
Nuova segnaletica per tre nuovi «viali». Anzi quattro perché da martedì mattina ci sarà anche un lungo camminamento pedonale (largo 4 metri) che unirà l’uscita della stazione Fs allo stazionamento dei bus dell’Anm, al centro della piazza. Ecco il progetto del metrò e il piano di viabilità organizzato dall’assessorato alla Mobilità.
La nuova stazione. Si collegherà a quelle di piazza Nicola Amore, piazza Bovio, piazza Municipio e via Diaz, attualmente in fase di realizzazione, e di qui le stazioni di piazza Dante e piazza Cavour, di prossima apertura, per poi proseguire per Materdei e Salvator Rosa. Il cantiere, ultimo di quelli necessari per costruire la stazione della Metropolitana 1, occuperà il centro della piazza per quattro anni e consentirà di realizzare un fondamentale nodo di scambio tra la metropolitana collinare, il passante ferroviario, la ferrovia Circumvesuviana e la stazione centrale.
Gli autobus. Per ridurre al minimo le conseguenze sulla viabilità erano già stati riorganizzati gli stazionamenti del trasporto pubblico, riducendo il numero di linee con il capolinea in piazza Garibaldi. Sono state revocate tutte le autorizzazioni allo stazionamento delle linee di trasporto pubblico extraurbano (circa 30, provenienti da tutta l'Italia meridionale) e si è provveduto alla demolizione delle pensiline dell'ex stazionamento Anm.
Le tre strade. La prima collegherà direttamente corso Lucci con corso Novara. La seconda verrà utilizzata da chi proviene da corso Lucci ed è diretto a corso Umberto, e da chi proviene da corso Umberto ed è diretto a corso Novara. la terza è destinata a chi proviene da corso Umberto ed è diretto a corso Garibaldi, lato piazza Principe Umberto.
Le scadenze. Ecco i tempi previsti per la conclusione dei lavori nelle nuove stazioni del metrò. Garibaldi: 4 anni, tra 6 mesi il cantiere sarà spostato sul lato dei palazzi. Stazioni Cilea, Salvator Rosa e Museo: entro aprile prossimo. Materdei: 2 anni. Toledo, Municipio, Università, Duomo: 4 anni.
commenti

interni

esteri

cronaca

economia

cultura

spettacoli

sport

torino

milano

genova

firenze

roma

napoli

palermo

bari

Bologna

TORNA A: