12/11/2005
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La talpa ha finito il suo lavoro: sia a piazza Garibaldi che nella tratta piazzale Tecchio-Mergellina i tunnel della linea 6 e della linea 2 sono stati scavati e ultimati. Ma se per piazza Garibaldi il lavoro è ancora lungo perché bisogna costruire la stazione, mettere i binari e attivare le altre infrastrutture (e per fare tutto questo occoreranno almeno tre anni) per la linea 6 le cose non stanno così. A confermarlo è il vicesindaco Rocco Papa: «Contiamo di chiudere presto, e di attivare la linea entro aprile. Per quella data tutto sarà a posto. I collaudi sono stati già avviati e i treni stanno girando sui binari di Caserta e dovranno farlo per sei mesi prima di essere utilizzati. La fine consiliatura ci regalerà questo altro pezzo di metropolitana che consentirà una mopbilità cittadina ancora migliore». Fuorigrotta e Mergellina saranno collegate in pochi minuti. E che i lavori siano davvero a buon punto lo dimostra l’intesa di massima raggiunta tra Comune e Metropolitana per l’utilizzo del parcheggio di Mergellina. Qui, oltre a utilizzare il livello di superficie verrà impegnato anche quello ipogeo. I lavori stano per partire. Novità positive - stando a quanto trapela - sono in vista anche per la stazione di Via Toledo. Lì i lavori sono davvero chiusi tanto che si sta scavando per portare una delle aperture su ai Quartieri Spagnoli. I tecnici della metropolitana avevano proposto al Comune l’apertura della tratta Dante-Toledo grazie all’utilizzo della navetta. Ma da palazzo San Giacomo hanno detto no. Perché avrebbe avuto il sapore di una inaugurazione elettorale. Del resto la navetta non avrebbe garantito granché, ma solo rallentato la chiusura definitiva dei lavori su ai Quartieri spagnoli, di qui la rinuncia. Note positive - dunque - quelle da scrivere al capitolo metrò della storia della città. Tuttavia qualcosa che non quadra c’è. La linea collinare continua a destare preoccupazione. Tre giorni fa le stazioni del Vomero sono rimaste bloccate causa la pioggia e la troppa gente che chiedeva di entrare in treno. Code di viaggiatori sono rimaste in attesa anche trenta minuti prima di potere accedere ai vagoni. I tecnici stanno studiando la situazione. Una città che va verso la pedonalizzazione non può non avere una metro efficiente. Tanto più che si avvicina il Natale, periodo tradizionalemente trafficato. La linea collinare - in sostanza - sarà strategica per allentare la pressione del traffico sul centro cittadino. La necessità di porre rimedio alle disfunzioni è impellente. Entro qualche giorno sulla materia se en saprà di più.