LA SCOMMESSA
TRASPORTI
FRANCO BUONONATO
Il sogno diventa pian piano realtà,
con la nascita di una moderna ed efficiente rete
ferroviaria regionale. Se ne parlava da decenni. Ieri, con
il via libera sulla tratta San
Giorgio-Ponticelli-Casalnuovo della Circumvesuviana, si è
passato alle inaugurazioni delle nuove linee su ferro
nell’area metropolitana. Nei prossimi giorni entreranno
invece in funzione tre nuove stazioni della Metropolitana a
Napoli. «Ora si vede che facevamo sul serio», dice Antonio
Bassolino, orgoglioso a tagliare simbolicamente il nastro
della nuova linea, «emblema delle realizzazioni concrete
attuate dal centrosinistra a Napoli e in Campania», oltre
che «opera di enorme importanza per l'area Est del
capoluogo e tutti i comuni interessati». Bassolino sale sul
locomotore del treno inaugurale nella stazione
Argine-Palasport. È accanto al conducente fino alla
stazione successiva, Villa Visconti, dove si tiene la
cerimonia ufficiale. «Malgrado tutto il nostro impegno -
dice Bassolino - c'era sempre un'aria di incredulità, c'era
chi diceva: ma davvero volete realizzare la più grande
opera pubblica in una città italiana? Sì, ora la risposta è
sotto gli occhi di tutti, in questi treni, binari e
stazioni».
Tra poche settimane sarà tagliato il nastro
di altre tre stazioni della metropolitana. «Tutto ciò -
continua il governatore della Regione Campania - è il
progetto del Duemila per il futuro della città e della
provincia, ma anche la prova della serietà con cui abbiamo
guardato ai grandi quartieri di cerniera tra il centro
storico e l'area metropolitana». Bassolino ricorda come
l'inaugurazione della linea Circum (che di fatto è il
prolungamento della Linea 3 della metropolitana a
Ponticelli) si inserisca in un articolato quadro di
iniziative per l'area orientale. «Già oggi Ponticelli è uno
tra i quartieri italiani a più alto tasso di impianti
sportivi e civili», continua Bassolino ricordando che
all'orizzonte ci sono l'accordo di programma già stipulato
per San Giovanni a Teduccio (porto, facoltà di ingegneria e
giurisprudenza), la nuova darsena di levante, l'ospedale
del mare che sarà realizzato, primo in Italia, secondo i
progetti dell'architetto Renzo Piano.
La linea della
Circumvesuviana inaugurata ieri da Bassolino e dal sindaco
di Napoli, Riccardo Marone, è lunga 10 chilometri, di cui
4,5 in galleria. Servirà una popolazione di circa 150mila
residenti con un'utenza di almeno 4000 viaggiaori al
giorno. Da ieri sono in funzione tre nuove stazioni a
Ponticelli (Villa Visconti, Argine/Palasport, Madonnelle),
ed entro giugno saranno inaugurate quelle di Bartolo Longo,
sempre a Ponticelli, Volla e Salice. Il costo complessivo è
di 390 miliardi, di cui 360 finanziati con la ricostruzione
post-terremoto. La San Giorgio-Ponticelli-Casalnuovo (o
linea 3 della metropolitana di Napoli) offrirà per il
momento una corsa ogni 60 minuti, con orari programmati in
modo da garantire le coincidenze di interscambio con altri
due tracciati Circum, la Napoli-San Giuseppe
Vesuviano-Sarno (nella stazione Vesuvio-De Meis) e la
Napoli-Nola-Baiano, a Casalnuovo. Ciascuna delle stazioni
di Ponticelli sarà servita da cinque linee di bus dell'Anm,
in modo da garantirne la raggiungibilità da tutto il
circondario.
Da aprile i treni sulla nuova tratta
avranno a disposizione due binari, e la frequenza dei
convogli raddoppierà. Ci sarà così almeno una corsa ogni
mezz’ora. A Ponticelli si potrà usufruire della Circum
sempre usando il biglietto integrato Giranapoli, al costo
di 1.500 lire per 90 minuti su bus e altri mezzi. Entro il
2003 sulla stessa linea sarà realizzata una bretella di
collegamento tra la stazione di Madonnelle (della San
Giorgio-Ponticelli-Casalnuovo) e quella di Botteghelle
(della Napoli-Nola-Baiano), con un investimento di 13
miliardi. Ciò permetterà di raggiungere con un solo treno
piazza Garibaldi e il centro direzionale da Ponticelli e da
tutti i comuni dell'hinterland toccati da questa linea. Già
da ieri, però, la nuova linea Circum collega i comuni a
Nord ed a Sud di Napoli, consentendo di raggiungere
Sorrento, Castellammare, la zona vesuviana da Casalnuovo,
Pomigliano, Nola e viceversa, passando per Ponticelli. Il
Comune di Napoli ha un progetto per la riqualificazione
delle zone intorno alle stazioni: con 15 miliardi verranno
realizzate aree di verde attrezzato, parcheggi per 400
posti e percorsi pedonali di accesso.