Mercoledì 14 Marzo 2001

DA VILLARICCA A PISCINOLA
Città e provincia
più vicine. Nasce
la linea 5 del metrò

ERNESTO TEMPESTA
Si stringe il cerchio della Grande Rete Integrata dei trasporti su ferro, si delineano di giorno in giorno nuovi interscambi; si accorciano le distanze tra centro e hinterland. L'obiettivo è di valorizzare al massimo il trasporto pubblico per decongestionare il traffico veicolare. Due le novità di rilievo. Al Vomero, dove c'è già la stazione «Cilea-4 giornate» della linea 1 della metropolitana (l'inaugurazione è prevista nei prossimi giorni assieme alle altre «fermate» di Salvator Rosa e Museo) sarà costruita una nuova stazione della Circumflegrea, situata al centro tra quelle di Montesanto e Piave. L'assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta, nel descrivere il nuovo nodo di interscambio, ha parlato, con un'espressione forte e colorita, di «metropolitana verticale». In pratica, attraverso un percorso di una galleria lunga 150-200 metri, che sarà costruita a 160 metri di profondità, con tapis roulant, 4 ascensori e sei scale mobili, sarà possibile il collegamento con l'omonima stazione della linea 1, che dal Vomero e dal Rione Alto e Piscinola raggiunge il centro della città.
L'altra novità: un tram leggero di «tipo europeo» collegherà i Comuni di Mugnano, Marano e Villaricca con la stazione Piscinola della linea 1 del metrò di Napoli. Il tram passerà sul tracciato della vecchia linea dell'Alifana, dismessa da circa 30 anni, e permetterà agli abitanti dei tre Comuni, circa 200 mila persone, di raggiungere rapidamente la stazione di Piscinola. I due accordi di programma sono stati illustrati ieri dal presidente della giunta regionale Antonio Bassolino, dal sindaco di Napoli Riccardo Marone, da Cascetta, e dai sindaci Nicola Campanile di Villaricca, Franco Bertini di Marano e Daniele Palumbo di Mugnano. L'accordo per la stazione della Circumflegrea è stato sottoscritto da ministero dei Trasporti, Regione, Comune di Napoli e Sepsa. È stata annunciata anche una terza novità: la «tangenziale ferroviaria est-ovest», ma Cascetta si è riservato di presentarla nel dettaglio tra alcuni mesi.
Bassolino ha sottolineato la grande importanza strategica della stazione Cilea per i prossimi anni. «Il tratto urbano della Circumflegrea - ha detto - diventa in sostanza la linea 5 della metropolitana. Si prevede un flusso di oltre mille passeggeri all'ora: l'investimento è di 77 miliardi». «Con l'altro accordo - ha aggiunto - si crea un nuovo anello, un nuovo tratto integrato. Il tram, che collegherà i Comuni di Villaricca, Mugnano e Marano, si ricongiungerà poi con la linea 1 della metropolitana, assicurando il diritto alla mobilità di 200 mila residenti. L'investimento è di 37 miliardi».
I tempi. Per la costruzione della stazione e della galleria Cilea della Circumflegrea occorreranno circa 4 anni: i lavori inizieranno nel 2002 e termineranno nel 2005. Per il tram leggero, è stato sottoscritto un accordo preliminare tra la Regione e i tre Comuni. Entro 8 mesi, il Comune di Marano, individuato come capofila dell'intervento, eleborerà il progetto definitivo delle opere, sulla base dello studio di fattibilità realizzato nei mesi scorsi a spese delle tre amministrazioni. I lavori della linea del tram, lunga sei chilometri, dovrebbero essere completati in tre anni. «L'accordo - ha detto Cascetta - risponde all'esigenza di incrementare l'uso dei mezzi pubblici, per raggiungere il capoluogo. Si prevede una dimunizione del traffico veicolare di oltre 10 mila vetture al giorno in ingresso a Napoli».