Giovedì 11 Gennaio 2001

SULLA TRATTA PER OTTAVIANO
Circum, aperta
una nuova stazione

ERNESTO TEMPESTA
La più felice è un'anziana pendolare, utente da sempre del bus 195, che collega Ponticelli a Napoli. «Finalmente arriverò al Corso Garibaldi in soli 10 minuti - dice soddisfatta mentre ascolta i discorsi ufficiali - Da oggi vivrò meglio: niente caos, niente traffico. Prendo il treno ed eccomi in pochi minuti in pieno centro».
C'è aria di festa a Ponticelli per l'inaugurazione della nuova stazione «Vesuvio-De Meis» della linea Napoli-Ottaviano-Sarno della Circumvesuviana. Una stazione che servirà 12 mila residenti nei tre quartieri del Parco Vesuvio, del «Lotto zero» e del Rione De Gasperi. Un piccolo grande evento che viene sottolineato dalle autorità presenti alla cerimonia. Ci sono: il sindaco Riccardo Marone, l'assessore regionale Ennio Cascetta, i consiglieri comunali Saverio Cilenti e Giuseppe Russo, il presidente della Circoscrizione Vincenzo De Cicco e tutto il vertice della Circum. E sono presenti anche i sindacati che «aprono» la manifestazione con una vivace contestazione. «Apprezziamo molto - dice Francesco Vuolo della Filt Cgil - l'inaugurazione di questa nuova stazione, che fa parte di un progetto che abbiamo condiviso e sollecitato. Ma nel contempo condanniamo il comportamento della Circumvesuviana, che, contravvenendo a tutti gli impegni assunti, ha sottoscritto una convenzione per la vendita esterna dei titoli di viaggio in un impianto di nuova apertura. Va, invece, utilizzato il personale interno».
Il sindaco Marone ha sottolineato come si « sta realizzando concretamente il piano dei trasporti approvato nel '97. E questa stazione apre un capitolo nuovo nella storia del trasporto su ferro. È il centro ad andare verso la periferia e non viceversa. L'obiettivo primario della mobilità è mettere in connessione tra loro tutti i quartieri della città. Oggi abbiamo aperto un'altra stazione, nelle prossime settimane ne apriremo altre otto. Presto Napoli sarà al pari di tutte le capitali europee, grazie alla sinergia tra Comune e Regione».
L'assessore Cascetta, dopo aver delineato il progetto della metropolitana regionale, ha parlato del piano dei 90 chilometri di rete a Napoli. «Lo chiamano tutti cosi - ha detto - ma io preferisco definirlo il piano delle 100 stazioni. Ce ne sono già 50, oggi ne abbiamo aperto un'altra. Nelle prossime settimane ne inaugureremo altre otto. I binari sono importanti, ma quelle che trasformano il territorio, migliorando la qualità della vita, sono le stazioni». L'opera, imnaugurata ieri, rientra in un progetto generale di potenziamento della Circumvesuviana, che prevede tra l'altro il raddoppio della linea Napoli-Ottaviano-Sarno da Ponticelli a Cercola, con l'eliminazione di due passaggi a livello, e l'interscambio con la linea San Giorgio a Cremano-Volla di prossima attivazione. A febbraio il via alla prima tratta di questa linea. Tutta l'opera costa circa 400 miliardi.