SULLA TRATTA PER
OTTAVIANO
Circum,
aperta
una nuova stazione
ERNESTO TEMPESTA
La più felice è un'anziana pendolare,
utente da sempre del bus 195, che collega Ponticelli a
Napoli. «Finalmente arriverò al Corso Garibaldi in soli 10
minuti - dice soddisfatta mentre ascolta i discorsi
ufficiali - Da oggi vivrò meglio: niente caos, niente
traffico. Prendo il treno ed eccomi in pochi minuti in
pieno centro».
C'è aria di festa a Ponticelli per
l'inaugurazione della nuova stazione «Vesuvio-De Meis»
della linea Napoli-Ottaviano-Sarno della Circumvesuviana.
Una stazione che servirà 12 mila residenti nei tre
quartieri del Parco Vesuvio, del «Lotto zero» e del Rione
De Gasperi. Un piccolo grande evento che viene sottolineato
dalle autorità presenti alla cerimonia. Ci sono: il sindaco
Riccardo Marone, l'assessore regionale Ennio Cascetta, i
consiglieri comunali Saverio Cilenti e Giuseppe Russo, il
presidente della Circoscrizione Vincenzo De Cicco e tutto
il vertice della Circum. E sono presenti anche i sindacati
che «aprono» la manifestazione con una vivace
contestazione. «Apprezziamo molto - dice Francesco Vuolo
della Filt Cgil - l'inaugurazione di questa nuova stazione,
che fa parte di un progetto che abbiamo condiviso e
sollecitato. Ma nel contempo condanniamo il comportamento
della Circumvesuviana, che, contravvenendo a tutti gli
impegni assunti, ha sottoscritto una convenzione per la
vendita esterna dei titoli di viaggio in un impianto di
nuova apertura. Va, invece, utilizzato il personale
interno».
Il sindaco Marone ha sottolineato come si «
sta realizzando concretamente il piano dei trasporti
approvato nel '97. E questa stazione apre un capitolo nuovo
nella storia del trasporto su ferro. È il centro ad andare
verso la periferia e non viceversa. L'obiettivo primario
della mobilità è mettere in connessione tra loro tutti i
quartieri della città. Oggi abbiamo aperto un'altra
stazione, nelle prossime settimane ne apriremo altre otto.
Presto Napoli sarà al pari di tutte le capitali europee,
grazie alla sinergia tra Comune e Regione».
L'assessore Cascetta, dopo aver delineato il progetto
della metropolitana regionale, ha parlato del piano dei 90
chilometri di rete a Napoli. «Lo chiamano tutti cosi - ha
detto - ma io preferisco definirlo il piano delle 100
stazioni. Ce ne sono già 50, oggi ne abbiamo aperto
un'altra. Nelle prossime settimane ne inaugureremo altre
otto. I binari sono importanti, ma quelle che trasformano
il territorio, migliorando la qualità della vita, sono le
stazioni». L'opera, imnaugurata ieri, rientra in un
progetto generale di potenziamento della Circumvesuviana,
che prevede tra l'altro il raddoppio della linea
Napoli-Ottaviano-Sarno da Ponticelli a Cercola, con
l'eliminazione di due passaggi a livello, e l'interscambio
con la linea San Giorgio a Cremano-Volla di prossima
attivazione. A febbraio il via alla prima tratta di questa
linea. Tutta l'opera costa circa 400 miliardi.