INAUGURAZIONE CON IL
SINDACO
Metrò, a
Montedonzelli
nuova uscita pedonale
«È la prima volta che assisto a una cosa del genere. Napoli
sta diventando davvero un’altra città». Il sindaco
Iervolino, con casco giallo da operaio, percorre la
galleria impolverata che dalla stazione del Metrò di
Montedonzelli, porta a via dell’Erba, nel cuore
dell’Arenella, dove sorgerà un complesso polifunzionale,
con verde, parcheggi e immancabile centro commerciale.
Un’uscita pedonale che secondo la Metronapoli, società
che gestisce la linea, raddoppierà e più i passeggeri
attuali, portandoli da 2000 ai 5000 al giorno. «Si
sperimenta - ha detto il sindaco - un concetto diverso di
Metropolitana». E poi, rivolta ai vertici di Metronapoli,
la società mista che gestisce la liena, la Iervolino ha
aggiunto, «è tutto molto bello, la città sta cambiando
volto. È un’opera che servirà gli abitanti del quartiere».
Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente di
circoscrizione, Alberto Patruno. «È un progetto che
recepisce le istanze dei residenti, anche perché sorgerà un
complesso che migliorerà la vivibilità della zona».
E
un’altra uscita potrebbe sorgere a via Domenico Fontana,
altra popolosa strada che da piazza Arenella porta alla
zona ospedaliera.Il presidente di Metronapoli, Giannegidio
Silva, ha sottoposto al primo cittadino e al vicesindaco
Rocco Papa, presenti all’inaugurazione insieme al deputato
Riccardo Marone, il progetto per un altro corridoio, che
appunto da via dell’Erba dovrebbe salire sino a via
Fontana. Costo dell’opera tra i 25 e i 30 miliardi. Se ne
riparlerà in un altro incontro a Palazzo San Giacomo.Selva
ha anche illustrato al sindaco lo stato dei lavori della
tratta tra piazza Cavour e piazza Garibaldi, spiegando che
si sta procedendo nei tempi stabiliti.
Sempre sul
fronte metropolitana, a fine ottobre dovrebbe riaprire la
strada a piazza Dante. Il cantiere «traslocherebbe» sotto
il Convitto. Ovviamente per aprire la storica piazza,
progettata da Vanvitelli, si dovranno aspettare i lavori di
ripavimentazione. La stazione dovrebbe entrare in funzione
per fine gennaio. Il condizionale è d’obbligo, sia perché
sinora ci sono stati diversi ritardi sulla tabella di
marcia, sia soprattutto perché il nubifragio del 15
settembre ha provocato diversi danni ai lavori.
c. t.