Sabato 31 Marzo 2001

OLTRE I BINARI

Sono quattro le stazioni che saranno aperte, almeno per il momento, al pubblico, vale a dire Piazza Vanvitelli e Museo, i due capolinea, Cilea-Piazza Quattro Giornate e Salvator Rosa, fermate intermedie. C’è poi Materdei, che funge anche da cantiere per cui sarà utilizzabile soltanto in estate, comunque da quando sarà inaugurata anche la fermata di piazza Dante.
Ognuna delle stazioni ha una sua peculiarità. Del resto per i progetti sono stati chiamati architetti di fama internazionale. Tutte nuove le stazioni, tranne ovviamente quella di piazza Vanvitelli.
Stazione Dante - Progettata da Gae Aulenti. L’architetto ha scelto di rispettare rigorosamente la bellezza dell’esedra Vanvitelliana che delimita la piazza soprastante.
Stazione Museo - Altro progetto di Gae Aulenti. Nell’atrio saranno conservate la riproduzione dell’Ercole Farnese e l’originale della Testa Carafa. Nel corridoio di collegamento con il Museo Nazionale saranno esposte le foto artistiche di Mimmo Iodice.
Stazione Salvator Rosa - Il progetto è dell’Atelier Mendini. Si è intervenuto non soltanto sulla stazione ma anche sugli edifici circostanti, con diverse forme e colori. I frontespizi dei palazzi, infatti, sono decorati dai mosaici delle opere di Gianni Pisani, Mimmo Rotella, Ernesto Tatafiore, Renato Barisani, Mimmo Paladino. Il chiosco bar è decorato dai mosaici di Ugo Marano, il parco giochi da Mimmo e Salvatore Paladino, e sono esposte sculture di Barisani, Riccardo Dalisi e Augusto Perez. C’è anche un angolo di storia: i resti di un ponte romano portato alla luce dai lavori, e una piccola cappella ottocentesca, salvata dal degrado, con all’interno un mosaico di Ugo Marano, una scultura di Lucio Del Pezzo e un’installazione di Gloria Pastore. All’interno della stazione saranno esposte le opere di Enzo Cucchi, Luca Castellano, Raffaella Nappo, Fulvia Mendini e le installazioni di Perio e Vele e Anna Sargenti.
Stazione Materdei - Progetto curato da Atelier Mendini. L’intervento esterno è contenuto a piazza Scipione Ammirato. Nella stazione sculture di Renato Barisani e Alex Mocika, rivestimenti policromi di Lucio Del Pezzo. Le colonne dorate sono di Nino Longobardi, i pannelli di Ezo Cucchi e Fulvia Mendini.
Stazione Cilea-Quattro Giornate - Progetto dell’Architetto Domenico Orlacchio. Le Quattro Giornate, la liberazione di Napoli dal gioco nazista, sono commemorate da Nino Longobardi, da Marisa Albanese e da Sergio Fermariello. I pannelli sono di Umberto Manzo, Anna Sargenti, Baldo Diodato, Maurizio Cannavacciuolo e Betty Bee.