INDICE EDIZIONI Sabato 28 Dicembre 2002

PROGRAMMA
DI SVILUPPO

CRISTIANO TARSIA
Via libera dal Cipe. Il Comitato interministeriale per l’economia ha stanziato 125 milioni di euro per il completamento della linea 1 del metrò. Arrivano dunque i soldi per la tratta Dante-Centro Direzionale, da costruire entro il 2006, a questo punto interamente finanziata. Dopo di che toccherà agli ultimi chilometri, quelli che arrivano sino all’aeroporto di Capodichino e di qui all’attuale capolinea di Piscinola, per chiudere l’anello del metrò.
«È stato premiato il lavoro dell’amministrazione - spiega il vicesindaco Rocco Papa - il costante impegno, la bonta della progettazione ma anche la sinergia con la Regione e con lo stesso ministero dei Trasporti». Previste nei prossimi giorni importanti novità anche per il tratto Centro Direzionale-Capodichino.
Ma questa mattina, nella Sala Giunta della Regione, verranno presentati anche altri due progetti fondamentali nel sistema della metropolitana regionale. Si tratta di due nodi di interscambio: quello che collega la stazione della linea 1 di via Cilea e la Circumflegrea, e la «bretella» di Monte Sant’Angelo, che unisce a sua volta Cumana e Circumflegrea. Due progetti importanti che andranno a integrare tutto il sistema ferroviario napoletano in particolare e regionale in generale.
Diversi ascensori collegheranno il metrò con la sottostante Circumflegrea. Un lavoro in profondità attraverso il costone del Vomero che scende su Soccavo. A usufruire del nuovo nodo di interscambio soprattutto i viaggiatori che arrivano dalla zona collinare e dalle periferie settentrionali e che in questa maniera in pochi minuti potranno raggiungere la zona occidentale, Soccavo e Pianura (naturalmente vale il discorso inverso). Quattro ascensori porteranno all’esterno, a via Fracanzano. La profondità andrà da 65 metri di Soccavo ai 131 metri della stazione di via Cilea, collegati oltre che dagli ascensori, da sei scale mobili e 1 tapis-roulant per ogni senso di marcia. È previsto un flusso di mille viaggiatori a ora. I lavori, del costo di 77 miliardi di lire, finiranno nel 2005. Sarà costruita anche una nuova stazione della Circumflegrea, intermedia tra Montesanto e Piave, che prenderà anch’essa il nome di Cilea, come la soprastante fermata del metrò..
Con la bretella di Monte Sant’Angelo sarà invece possibile, attraversando in largo Soccavo e Fuorigrotta, attraverso Rione Traiano, reimmettersi nel circuito ferroviario principale, arrivando sino alla Mostra d’Oltremare e all’adiacente stazione della linea 2 dei Campi Flegrei.
Un’opera che servirà principalmente a migliaia di studenti che dovranno raggiungerà la Facoltà di economia e commercio. Per la prima volta si avrà una stazione all’interno di un’Università. Inoltre saranno collegati rioni ad alta densità abitativa e servizi importanti, come la stessa Mostra d’Oltremare, l’ospedale San Paolo, le terme di Agnano, la piscina Scandone, lo stadio San Paolo. Il secondo tratto del progetto prevede la costruzione di altre due stazioni, quella di San Paolo e quella di Terracina (la conclusione dei lavori è prevista per il 2004).
Quindi a lavori ultimati si formerà un unico anello, Montesanto-Soccavo-Monte Sant’Angelo-Kennedy/Edenlandia-Mostra d’Oltremare. Una linea lunga 10 chilometri e mezzo, con nove stazioni.