INDICE EDIZIONI | Mercoledì 2 Luglio 2003 |
CRISTIANO TARSIA
Una carrozza in più. Dall’1 settembre
i passeggeri della metropolitana potranno viaggiare più
larghi. I vagoni passeranno da due a tre per convoglio.
Un’operazione prevista da tempo, visto che le banchine
delle stazioni misurano poco più di 100 metri, ovvero
l’esatta lunghezza dei convogli che così dal prossimo
autunno copriranno l’intero marciapiede.
Attualmente i
treni della linea 1 possono trasportare 860 persone (430
per unità di trazione, come vengono chiamati in gergo i
vagoni, lunghi 35 metri e mezzo). Con la nuova sistemazione
si arriverà a 1290 passeggeri. Un aumento sensibile che
permetterà anche corse più regolari da parte dei dieci
convogli operanti sui 13 chilometri e mezzo che uniscono
Piscinola a piazza Dante. Attualmente sono diversi le corse
che saltano durante la giornata. Nelle ore di punta è colpa
anche dell’affollamento delle banchine. Oltre,
naturalmente, che del sistema il quale, sinché non sarà a
pieno regime, non potrà raggiungere la frequenza prevista,
nelle stesse ore di punta, di un treno ogni 90 secondi: se
non sarà completato l’anello che arriva a Capodichino
attraverso piazza Garibaldi, i treni avranno sempre
difficoltà di manovra e per questo spesso saltano le corse,
per dare modo ai convogli di riallinearsi.
Il
maquillage al metrò sarà possibile dopo che quest’estate
verranno testati tutti i sistemi di sicurezza, riadattati
proprio in relazione a convogli più grandi.
E sabato
sera aprirà al pubblico la stazione di Materdei, la
quattordicesima fermata del metrò. L’opera verrà inaugurata
nel primo pomeriggio dai 28 ministri dei trasporti
dell’Unione Europea. Una visita prestigiosa per un’opera
che non ha nulla da invidiare alle altre stazioni
d’arte.
E replicando l’iniziativa presa per
l’inaugurazione di piazza Dante, il metrò, nella serata di
sabato, potrebbe essere gratis, così come saranno presenti
hostess che spiegheranno a passeggeri, visitatori e
curiosi, senso e significato delle opere d’arte. «Stiamo
decidendo in queste ore il da farsi - spiega il vicesindaco
Rocco Papa - vogliamo garantire la sicurezza massima per le
varie delegazioni».
Dopo gli incontri di questi giorni
in Prefettura, le istituzioni si incontreranno anche con il
questore Malvano. È stato deciso di non istituire nessuna
zona rossa per non creare disagi alla cittadinanza. Oltre
alla metropolitana, i ministri visiteranno anche il rione
Terra a Pozzuoli e il metrò del mare. Intenzione di Comune,
Provincia e Regione, infatti, è quella di trasformare la
riunione informale in un battage pubblicitario. Saranno
valorizzati prodotti locali, dell’artigianato regionale ed
anche enogastronomici. Così come le varie delegazioni sono
state invitate a Pompei o nella Costiera Amalfitana
(preferita da sedici ministri contro i dieci che
soggiorneranno nella prima località). Appuntamento, quindi,
a Palazzo Reale, dove già fervono da giorni i preparativi,
anche e soprattutto in materia di sicurezza (ci sarà anche
un’ambulanza) con Napoli che per 48 ore, come ha
orgogliosamente ricordato il sindaco Iervolino, diventerà
una «capitale europea».