INDICE EDIZIONI Sabato 13 Settembre 2003

Con il metrò 59 treni per Napoli

GIANNI COLUCCI
Cinquantanove treni al giorno, uno ogni mezz’ora (dalle 6,30 alle 21,30). Da oggi da Salerno centrale i treni per Napoli partiranno con tre minuti di ritardo perché, in via Vernieri, entra in funzione la nuova fermata che servirà il centro storico della città.
Stazione delle ferrovie dello Stato, ma soprattutto della metropolitana di superficie e del metrò regionale, a seconda dei punti di vista. In un’ora si arriva al centro di Napoli e, proseguendo, fino a Piscinola e ai campi flegrei. Un tassello che avvia lo schema della rete metropolitana regionale. A Salerno transitano settecentomila passeggeri all’anno e, se il trend sarà quello degli ultimi mesi, la cifra è destinata a crescere.
«È il giorno della NaSa, un progetto stellare permettetemi la battuta - dice Bassolino giocando sull’acronimo Napoli-Salerno - Sempre più campani scelgono i mezzi pubblici e il trasporto su ferro. Una scelta di vivibilità e di economicità, visto che il biglietto unico ha abbattuto i costi». Con il presidente della Regione erano presenti ieri mattina all’inaugurazione il sindaco De Biase, il deputato della città Vincenzo De Luca, il direttore della divisione trasporto regionale Trenitalia, Giancarlo Schisano.
«Disinnescata» la dimostrazione degli operai dell’impresa che sta eseguendo i lavori alla Lungoirno, dove ancora oggi è difficile sbloccare i fondi che consentano una continuità nel pagamento degli stipendi, la manifestazione è stata l’occasione anche per disegnare l’assetto futuro del sistema trasporti della provincia. Salerno insieme con Napoli è l'unica città campana che avrà il metrò che la collegherà anche con Battipaglia e il campus universitario di Fisciano.
Le prossime fermate del metrò che saranno completate: quella alla stazione centrale, poi in via Monti e a Mercatello. Di pari passo vanno avanti le aperture dei sottopassi. Si punta a Pastena, Torrione, a Mercatello, a parco Arbostella, allo stadio Arechi e in via Scavate rosse. Al San Leonardo, pronta l’apertura di un altro sottopasso. Il prossimo obiettivo è arrivare al prolungamento fino all'Aeroporto di Salerno-Pontecagnano. Il primo lotto, fino alla stazione ferroviaria di Pontecagnano, è stato già finanziato dal ministero dei Trasporti e dalla Regione Campania per 27 milioni di euro. Il secondo lotto sarà di 47 milioni di euro e consentirà di raggiungere l’aerostazione. «I primi ad avvantaggiarsi di queste opere, a cominciare dalla stazione di via Vernieri - dice il sindaco - sono tutti i cittadini».
Con la nuova stazione si apre anche il sottopasso pedonale tra Via Vernieri e Via Polito che sarà transitabile dalle 5 del mattino alle 23,30 e sarà praticabile dai disabili. E nella giornata di ieri la giunta regionale, su proposta dell'assessore ai Trasporti, Ennio Cascetta, ha approvato il finanziamento di circa 8 milioni di euro di fondi del Por Campania 2000-2006, per la realizzazione dei collegamenti ferroviari per l'Interporto di Salerno-Battipaglia, in corso di progettazione.
Il finanziamento regionale permetterà all'Interporto di ottenere dallo Stato circa 7,7 milioni di fondi, utili a realizzare i primi capannoni necessari al primo lotto funzionale dello scalo. «Grazie ai fondi del Por - spiega Cascetta - si avvia definitivamente l'iter per la realizzazione dello scalo che abbiamo fatto ripartire l'anno scorso con la localizzazione a Battipaglia dell'interporto: una situazione che era bloccata dal 1999». Per Cascetta l’altro obbiettivo è completare l’aeroporto di Pontecagnano.