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A sinistra il sottopasso di via Del Pezzo A destra, quello di via Orofino
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Chiuso il sottopasso di via Del Pezzo
Accesso solo ai pedoni, traffico veicolare dirottato sul varco di via Orofino
Per consentire i lavori di costruzione
del terzo binario per la metropolitana
Il provvedimento scatta stamane
Da stamane, alle ore 9, sarà chiuso al traffico il sottopasso ferroviario di via Pietro Del Pezzo nel quartiere di Torrione. Il provvedimento si rende necessario per consentire l'esecuzione dei lavori della metropolitana cittadina. Così come è già avvenuto per altri sottopassi ferroviari, l'impresa esecutrice deve allargare il tetto del sottopasso per far spazio ad un terzo binario esclusivamente dedicato alla metropolitana.
Di conseguenza, il sindaco ha emesso un'ordinanza che modifica, fino al completamento dei lavori, la circolazione stradale . In pratica sarà chiuso al traffico il tratto di via Pietro Del Pezzo compreso tra la piazzetta Tafuri e la caserma D'Avossa del reggimento ''Guide''.
Come facilmente si può intuire, i disagi non saranno limitati solo a quel piccolo tratto di strada, perché il sottopasso mette in comunicazione i rioni di Torrione alto con Torrione basso. Da stamane questo collegamento avverrà solo attraverso il sottopasso di via Orofino, riaperto al traffico a fine luglio dopo analoghi lavori. In particolare, chi dovrà raggiungere Torrione alto, Sala Abbagnano e la tangenziale potrà usufruire del varco di via Orofino, oppure accedere da via Grifone (la strada che sovrasta l'ex Azienda del gas). Chi invece da Sala Abbagnano o dalla tangenziale deve raggiungere Torrione o il centro cittadino dovrà percorrere, come già avviene, via Farina e via Della Monica e servirsi del sottopasso di via Orofino. Da precisare che il sottopasso di via Pietro Del Pezzo resterà aperto al transito pedonale.
C'è da augurarsi solo che i lavori siano pianificati ed eseguiti in modo da arrecare meno disagi possibili, sia agli agli automobilisti che a residenti e commercianti.
La futura metropolitana cittadina è un'opera che inciderà in modo considerevole sulla mobilità cittadina e i salernitani mettono in conto che bisogna accettare gli inevitabili contraccolpi dei lavori in corso.
Ciò che proprio non riescono a digerire sono le pause, gli improvvisi stop che a volte si prolungano per giorni nell'esecuzione delle opere.
Insomma, non sono disposti
a farsi carico anche di ritardi ed inefficienze delle ditte a cui spesso vengono subappaltati i lavori. Ne sanno qualcosa i commercianti di via Orofino che hanno subito danni economici rilevanti alle loro attività per il protrarsi dei lavori del sottopasso in quella strada.
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