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Ponte chiuso a Torrione
Commercianti in rivolta
E' guerra aperta a Torrione. I commercianti della zona, infatti, hanno chiesto al presidente cittadino dell'Ascom Adolfo Gravagnuolo di convocare urgentemente un incontro con gli amministratori di Palazzo di Città ed il prefetto Laudanna, per risolvere i disagi a cui sono ormai costretti da quasi tre mesi. Nel mirino degli esercenti è finito il ponte di via Pietro del Pezzo, ancora chiuso per lavori. «Il sindaco De Biase aveva promesso che i lavori sarebbero stati completati entro quarantacinque giorni - scrive in una nota il presidente del comitato di quartiere Enrico Trotta - E invece sono passati novanta giorni, cioè quasi tre mesi e si profilano ancora ritardi spaventosi. Per questo i commercianti, che hanno visto colare a picco i propri affari a causa dei problemi legati al traffico ed alla viabilità, sono intenzionati ad attivare azioni dimostrative per tutelare i propri diritti». Nelle more dell'incontro con sindaco e prefetto, i commercianti hanno quindi chiesto l'intervento dell'Ascom. Il presidente Gravagnuolo si è impegnato a sollecitare un tavolo di confronto che possa risolvere le emergenze degli esercenti, vessati, come spiega Trotta, «anche dall'apertura di ben cinque supermercati nell'ultimo anno, situati a pochi metri di distanza gli uni dagli altri».
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