Questi sono i futili consigli ed altri suggerimenti compilati da
Chris Glazier (tratti dai messaggi inviati al gruppo di Kitesurfing). se
avete altri consigli da dare , per cortesia mandatemi una e-mail
(il messaggio, per HungVu, dovrà essere in lingua inglese).
(questa pagina è stata scritta con un
linguaggio molto dialettico tecnico e contratto, peggio che se fosse stata
scritta nel bronx, mi auguro di riuscire a farVi capire qualcosa)
1. Quando riavvolgete le vostre linee sulla barra, usate una percorso a
figura di 8 piuttosto che semplicemente fare dei cerchi. Questo eviterà che si
intreccino quando le svolgete.
2. Se usate una piccola pompa a mano con il vostro gonfiabile, riponetela in
qualcosa di protettivo. Le pompe si rompono facilmente se le mettete
semplicemente dentro la sacca dell'aquilone. Io uso una vecchia protezione di un
piede d'albero da windsurfing.
3. Se usate un aquilone del tipo foil, mantenete con attenzione le linee del
vostro aquilone mentre lo riponete o queste si intrecceranno tra di loro. Se è
possibile, non staccate mai le linee dall'aquilone.
4. Potete agganciare il laccio della tavola all'imbracatura o al diffusore
della barra e non usare il fastidioso collegamento alla caviglia.
5. Attrezzate il vostro aquilone con una linea/barra rossa sul lato sinistro.
Quasi tutti lo fanno. E' importante solo se qualcun altro mai userà il vostro
aquilone, così non sarà confuso.
6. Se notate un messaggio interessante su un gruppo di discussione su kitesurf,
cliccate sulla "barra degli strumenti standard" del vostro programma
di navigazione in internet su "Preferiti" e poi su "Aggiungi a
preferiti" e "OK". Potrete così facilmente tornare indietro e
rileggere quel messaggio in ogni momento.
7. Per evitare l'avvitamento delle lamelle interne al bordo di attacco di un
aquilone gonfiabile, prima di gonfiare l'aquilone disponetelo con il bordo di
attacco piatto e dispiegato.
... ho trovato sufficiente, durante il pompaggio, tenere dritto poco più di
1 m (4 piedi = 1,2m) del bordo di attacco.
8. Se usate un sistema a 4 linee, quando scollegate l'aquilone, legate
assieme le estremità delle linee (usando un nodo a bocca di lupo) prima di
avvolgerle. eviterete aggrovigliamenti.
.9. Toppe di materiale per fabbricare gli aquiloni sono disponibili presso la
maggior parte di negozi di materiali marino (nastro per riparare gli spinnaker).
...ho avuto più fortuna con nastro per riparare le tende preso ad un negozio
di materiale sportivo.
11. Allungamento delle linee di volo. Se usate un aquilone a 4 linee,
periodicamente controllate le vostre linee principali rispetto ai freni e
regolate i nodi delle linee principali per eventuali compensazioni. Le mie linee
principali si sono allungate di diversi cm in più rispetto alle linee dei
freni.
12. Risciacquate la parte interna della muta dopo ogni utilizzo e non
puzzerà.
... o periodicamente saltate giù dalla tavola, agganciatevi, tenete in basso
l'aquilone e lasciatevi trascinare un po' mentre tenete aperto il colletto della
muta per raccogliere un po' di acqua.
13. Usate una imbracatura con una barra di distribuzione che non cada
completamente quando vi sganciate su un lato. Questo vi aiuterà durante
l'autosoccorso se vorrete poggiarvi sulla tavola o sull'aquilone.
14. Trovate un posto, nella vostra imbracatura, per un coltello a
gancio o altri coltelli in acciaio inossidabile.
15. Volete rispondere privatamente ad un messaggio di posta elettronica?
Cliccate sull'indirizzo dopo il termine "da". La vostra risposta sarà
inviata al solo individuo e non a tutto il gruppo di interesse.
16. Cercare una perdita sul salsicciotto di un gonfiabile? Gonfiatelo bene.
Alcuni piccoli fori non perdono abbastanza finchè non sono abbastanza in
pressione.
17. Cercate argomenti che possano essere stati discussi prima come il
gonfiaggio degli aquiloni con elio?. Battete "elio" (helium) nella
casella di ricerca del gruppo di interesse e troverete molti e vecchi messaggi
all'argomento.
18. Sulla pompa degli airblast Wipika, potete regolare
l'imboccatura e farla diventare più grande - consente di pompare in modo più
agevole. Altre pompe, come le RRD, necessitano di regolazione. Solo alcune
piccole pompe Naish hanno prese d'aria da 1/4 di pollice per prevenire danni
alla valvola a sfera.
19. Se non partite da una spiaggia sabbiosa, per appesantire l'aquilone
potete usare una sacca o mangime per uccellini o lettiera per gatti e cibo per
cani. Adeguatamente confezionato in plastiche resistenti, confezioni da 5 o 10
Kg sono disponibili al vostro supermaket.
...qualcun altro suggerisce di usare un cartone di vino riempito di acqua. E'
più economico e di minor interesse per i furti.
20. Quando disarmate la vostra attrezzatura da soli, atterrate l'aquilone su
terra, toglietegli potenza con il laccio, e se la vostra tavola è abbastanza
pesante ancoratevi l'aquilone mentre camminate verso di lui.
...o se la vostra tavola è troppo leggera, affondate le derive in terra e
attaccate il laccio di sicurezza a quello della tavola od allo straps, così
tenderà ad affondare da sola, tanto per essere sicuri, scorrete con la vostra
mano lungo la linea del laccio di sicurezza in caso l'aquilone tenti di
decollare.
21. Usate nastro in PVC per elettricisti per veloci riparazioni a prova di
acqua. Io ne usai un pezzo su una piccola tavola da windsurfer e resiste almeno
da 4 anni.
22. Così non si sgualcisce nello stesso posto ciascuna volta, talvolta
arrotolo l'aquilone dalla punta estrema (gonfiabili o ARC), i gonfiabili
talvolta attorno alle costole longitudinali, e talvolta con le estremità
ripiegate verso il centro (gonfiabili o ARC).
23. Se fate da
soli in nodo finale delle vostre linee fatelo a forma di 8, annodarlo a figura
di 8 in modo da avere la possibilità di allentarlo per successive regolazioni.
Un'altra ragione di usare un nodo ad 8 anzichè un nodo normale/piano di
terminazione è di avere meno problemi a porvi sopra un nodo a bocca di lupo.
24. Potete agganciare il laccio
dell'aquilone all'imbracatura, e non con il noioso strap al polso.
25. Se mettete la vostra imbracatura intorno all'aquilone (per tenerlo
arrotolato), è facile da portare. Usate il laccio come uno spallaccio.
26. Per sgonfiare il mio gonfiabile. Arrotolo un estremo fino al centro per
far uscire l'aria dal bordo di attacco. Quindi metto la tavola sulla parte che
ho arrotolato. Questo previene che si srotoli mentre arrotolo l'altro lato
(verso il centro). Semplice ma efficacie.
27. Siete preoccupati di chiedere al vicino di chiedere a proposito di gruppi
di kitesurf? Unitevi al gruppo della kitesurfschool che è specializzato
nell'aiutare i principianti.
28. Non dimenticate di trattare la vostra linea di regolazione (il pezzetto
grigio che attraversa la barra) con cera da candele, questo sigillerà la
linea e terrà lontana la sabbia e la lubrificherà e così durerà più a
lungo.[Naish kites]
29. Con le linee Q-Power di differenti colori avanti/dietro è più facile
che avere differenti colori destra/sinistra.
... ho preso marcatori permanenti ed ho segnato le mie linee esterne con blu
e rosso ed ho fatto a strisce la linea centrale. E' più semplice risolvere
intrecci e avvitamenti. Se per voi non è niente almeno apparirà carino :)
Aggiornato al 11 aprile 2002 da Chris G., Roland
A., Me, Windman, Steve Mc., Nick.
Da: "Chris Glazier"
<cglazier@home.com> Il: Domenica Settembre 9, 2001 5:45 am
Soggetto: Per favore consigli sullo spin?
I miei tentativi di spin finiscono fuori
controllo e io cado sempre disorientato. Dovrei essere sganciato? (ho un
aquilone ARX). Forse ho bisogno di consigli su come saltare più in verticale e
meno in orizzontale.
Chris G
Da: Peter Traykovski
<ptraykovski@whoi.edu> Il: Domenica Settembre 9, 2001 11:43 am Soggetto:
Risposta: [ksurf] Per favore consigli sullo spin?
Ho appena cominciato
con gli Spin. Bene, cado ancora un bel po' ma sto prendendo il controllo
dell'aquilone e così anche quando riesco a mantenere l'aquilone in aria. Cosa
ho trovato un po' di aiuto è fare degli esercizi (con qualsiasi piccolo
aquilone a due linee) volando dietro la schiena. Camminando sulla spiaggia
durante le rotazioni ecc. Un paio di ore di questo gioco mi hanno dato una
migliore sensibilità su dove dovrebbe essere la tensione delle linee e quale
mano devo tirare durante i salti ecc. Puoi voler fare un tentativo, so che
sembra un po' strano. E si, isalti verticali sono meglio di quelli
orizzontali per fare questo trucco, gli atterraggi sono molto meno
incontrollabili nei salti verticali. Non rimanere agganciato, penso che
non sia così importante la tua sensazione di avere il miglior controllo del
lancio. Per me il miglior controllo è agganciato. Altri lo hanno sganciati. Per
saltare più in verticale inizia con l'aquilone in alto e con una buona
inclinazione della tavola prima del salto. Se vieni tirato sotto vento troppo
presto all'inizio del salto andrai più in orizzontale che in verticale.
Peter
Da: "Dwight &
Jacky" <fishersfort@attglobal.net> Il: Domenica Settembre 9, 2001 7:25
am Soggetto: Risposta: [ksurf] Per favore consigli sullo spin?
Se
avete il video Powerzone II, guardate attentamente Nina. Essa usa modi perfetti
per slatare e per lo spin. Il trucco non è usare l'aquilone, una sorta di uso.
Ponete le vostre mani in mezzo alla barra per eliminare ogni tendenza alla
rotazione. Quindi per saltare e ruotare usate progressivamente il salto dalla
vostra tavola inclinata. Questo parcheggerà il
vostro aquilone sulla vostra testa aspettando che voi finiate la rotazione. In
questo modo non sono richieste particolari abilità. L'aquilone sarà sempre
sopra la vostra testa e i vostri salti will float back down. Il
tempo di volo dell'aquilone sembra essere più lungo anche quando saltate in
questo modo. Non posso spiegare il perchè, ma un semplice salto di potenza
fatto usando solo un salto dalla tavola inclinata avrà un lungo tempo di volo.
Avrà un tempo di volo più lungo di quello di un salto fatto solo usando
l'aquilone, facendogli invertire il suo senso di moto. Passo
per passo: 1. quando navigate con buona potenza, 2. lasciate salire
lentamente l'aquilone fino a ore 11 dell'orologio e FERMATELO li. 3. portate
le vostre mani al centro della barra. 4. sganciatevi inclinatevi indietro e
inclinate molto la tavola, quindi saltate in avanti ed in alto, tutto in una
manovra unica e veloce. Questo vi lancerà in aria di buoni 3 metri. 5.
appena siete padroni di questa tecnica, iniziate a ruotare durante il salto. 6.
non dovreste avere grandi velocità in avanti da gestire, dovrete solo cadere
giù, quindi l'atterraggio dello spin è semplice anche atterrate di spalle. Dwight
Da: mikeiacovides@hotmail.com Il: Domenica Settembre 9, 2001
12:41 am Soggetto: Abilità nel risalire il vento
Salve a tutti, Ho
un ARX 7.5 [62kg] che, grazie ai consigli di questo gruppo, che ho fatto
sostituire dalla Naish a causa di problemi di delaminazione. Cavalco una tavola
direzionale
6'6". Sono allo stadio in cui mi sto battendo per risalire il vento ...
ma è dannatamente troppo difficile! Ma si pensava fosse così ?! Quando il
vento è forte [beaufort 5] provo a bloccare l'aquilone a circa 45° ed a
inclinare molto la tavola. Alla fine risalgo il vento molto velocemente e la
trazione dell'aquilone è così forte che metto un BELLO SFORZO per mantenere
una inclinazione della tavola che mi faccia risalire il vento. Alcune volte va
bene ma mentre mi sforzo di mantenere l'inclinazione mi sento mancare il fiato
per perdere il controllo!!! [è pauroso... specialmente se dovessi cadere...]. Alcune
volte il bordo non funziona: la trazione dell'aquilone vince e finisco per
andare sottovento velocissimo! Prima che questo accada provo a portare
l'aquilone in posizione neutra in modo da ridurre la sua trazione ma con
l'aquilone così alto non posso inclinare la tavola in maniera adeguata. Se
tolgo potenza all'aquilone ancora non posso inclinare la tavola che vince la
trazione dell'aquilone facendomi cadere all'indietro. Abbastanza stranamente,
quando provo a bolinare con venti leggeri facendo lavorare continuamente
l'aquilone, vado piano con un bordo molto lieve ... Non posso credere ai miei occhi !!! Tutto questo per voi ha un senso ??? Grazie Mike
Da:
janwcoffey@yahoo.com Il: Domenica Settembre 9, 2001 1:18 am Soggetto:
Risposta: Abilità nel risalire il vento
Ha perfettamente senso.
Deve averlo almeno per te. Ero la un paio di mesi fa. > Sono allo stadio
in cui mi sto battendo per risalire il vento ... ma è dannatamente troppo
difficile! Ma si pensava fosse così
?! No, ma è così.
Parte di quello è la tavola grande con
venti leggeri. La maggior parte di quello è tecnica. Prova a premere in giù
verso l'acqua la tua gamba posteriore e quindi forzare contro l'aquilone.
Questo non forzerà solo l'aquilone ad andare al limite della finestra del vento
ma ti rallenterà e ti farà girare in maniera più marcata verso la
direzione del vento. All'inizio ti porterà in un punto in cui cadrai
all'indietro, devi solo imparare a regolarti. Prova a buttarti indietro
maggiormente contro la trazione delle line, questo metterà la maggior parte del
tuo peso contro l'aquilone, ancora una volta dovrai trovare il punto di
equilibrio (è come andare in bicicletta) Sei così vicino, ancora poche
uscite e riuscirai.
Finchè andrai con un 4 linee, prova a
togliere un po' di potenza ed a rallentare l'aquilone, quindi quando è
abbastanza rallentato tira con le braccia e buttati indietro. Gira la tavola
più verso il vento usando la pressione del tuo piede posteriore. Cadrai
indietro e finirai sulla barra un bel po' di volte prima di imparare a sentire
il punto di equilibrio. Ma il sistema migliore per uscire da questa spirale è
rallentare l'aquilone. Continua solo a fare quello che stai facendo, mi
sembra quello che hai in mente,ai bisogno appena di un po' di pratica. La mia
prima bolina fu realmente quando ero sovrapotenza e potei buttarmi tutto
indietro. Non c'erano altri modi andavo giù con la schiena per tutta quella
potenza. Ponevo così tanta attenzione sull'aquilone ed a tenerlo in una
posizione dove potevo gestirne la potenza che non mi stavo rendendo conto del
fatto che stavo risalendo il vento. Chiunque mi raccontava di andare piano
per bolinare, ora ha un senso, ma andare in sovrapotenza è la strada più
veloce per apprendere e per affinare le proprie sensazioni. Jan
Da: jmullmd@home.com Il: Domenica
Settembre 9, 2001 1:37 am Soggetto: Risposta: Abilità nel risalire il
vento
Ciao Mike, Per me ha perfettamente senso. Tenere l'aquilone in
basso alla bordo della finestra del vento spesso aiuta a bolinare, ma se sei
molto sovrapotenza puoi prendere così tanta velocità da poter perdere il
bordo. Puoi prendere una grande trazione iniziando dal bordo della finestra del
vento, ma come acceleri c'è anche il contributo del vento apparente che
sovrasta il vento reale.
Sto considerando che il tuo aquilone sia
completamente depotenziato quando sei con vento a 5
Bft ... o probabilmente dovresti depotenziarlo maggiormente.
Con venti forti devi cercare veramente di controllare la
tua velocità...RALLENTA. Tieni l'aquilone alto in cielo sui 45°, buttati
indietro o siediti un po', mantieni l'inclinazione della tavola mentre vai
lentamente e se prendi velocità sposta il tuo aquilone indietro ed in alto
sopra la tua testa, rallentalo, ritorna alla tua inclinazione della tavola e
velocemente rallenta l'aquilone finchè non risali il vento con una tavola
controllata e lenta.
Puoi aver sentito che per bolinare deve
avere l'aquilone di fronte a te, ma con venti forti probabilmente troverai che
se il tuo aquilone è completamente depotenziato potrai risalire il vento anche se è alto in cielo fintanto che controlli la
velocità della tavola e mantieni la sua inclinazione. Se sei completamente
depotenziato, seduto o inclinato indietro, mentre provi a inclinare la tavola con
l'aquilone alto in cielo e continui ad andare sottovento, è tempo di prendere
un aquilone più piccolo, una tavola più piccola o meno galleggiante o
diventare realmente grasso. In condizioni di sottopotenza è importante
mantenere la velocità della tavola alta in modo da poter planare e farle
risalire il vento con così poca trazione verso il bordo della finestra del
vento. In condizioni di sovrapotenza è critico mantenere LENTA la velocità
della tavola abbastanza da poter mantenere l'inclinazione della tavola. Spero
che questo aiuti. Mi sento che molto presto riuscirai a risalire il vento
facilmente. Divertiti. John
Da: bnow@earthlink.net Il: Domenica Settembre
9,
2001 3:25 am Soggetto: Risposta: Abilità nel risalire il vento
Ciao
Mike Ti darò alcuni suggerimenti che potrai provare nelle prossime uscite. Primo
afferra il concetto. Immagina di avere il vento alle tue spalle, il bordo della
finestra del vento è alla tua destra e alla tua sinistra come sopra di te come
a formare un arco. Puoi mettere l'aquilone sulla tua testa, così come puoi
metterlo alla tua destra o sinistra. Questo è come io chiamo i margini della
finestra del vento a destra o sinistra "linea limite". Appena prima della
linea limite destra o sinistra l'aquilone ha trazione e appena dopo ha poca o
nessuna capacità di trazione. Bolinando devi avere l'aquilone appena di fronte
a queste linee limite nella direzione in cui stai andando, destra o sinistra.
Hai bisogno anche della giusta velocità della tavola per essere in grado di
mantenere la posizione dell'aquilone dentro la linea limite. Se la tua tavola è
troppo lenta l'aquilone andrà oltre la linea limite, nella direzione in cui
stai andando, e perderà potenza. Se la tua tavola è troppo veloce, risalirete
il vento più velocemente dell'aquilone che così si muoverà verso il centro
della zona di potenza causando un aumento della velocità perchè in quella zona
genera più potenza. L'idea di muovere l'aquilone su e giù nel percorso
sinusoidale ha due risvolti. Uno che crea vento apparente. L'altro rallentare la
velocità con cui l'aquilone si sposta verso destra o verso sinistra, quindi voi
andrete più veloci dell'aquilone, cambiando quindi la posizione dell'aquilone
nella finestra del vento (più andate veloci con la tavola più l'aquilone si
sposta al centro della finestra del vento). OK questo è abbastanza come
concetto, spero che tu afferri qualcosa de mio tentativo di scriverlo. Quindi
stai lavorando su posizione dell'aquilone, inclinazione e velocità della
tavola. Ci sono poche tecniche che possono aiutarti in questo. Fai pratica nel
far partire l'aquilone più verso il bordo della finestra del vento o della
linea limite come la chiamo io, specialmente in condizioni di potenza. Affonda
l'aquilone in avanti in modo che sia di fronte a te quando inizi a muoverti.
Dovrai provare a vedere quanto dovrai affondarlo aggressivamente per partire e
continuare ad andare. Un trucco è quello di affondare l'aquilone più
aggressivamente se alla partenza si trova più vicino alla linea limite rispetto
a quando la partenza viene fatta attraverso il centro della zona di potenza. Non
sto dicendo di iniziare l'affondamento dell'aquilone dalla linea limite, ma
semplicemente a destra del centro se devi andare a destra. Una volta che stai
andando e ti senti tirare molto forte, porta l'aquilone in alto finchè non fai
rallentare la tavola un po' e quindi riportalo in giù verso la linea limite per
poter andare in avanti. Una volta che sarai più bravo, potrai inclinare di più
la tavola in modo da causare più resistenza in acqua così che l'aquilone
andrà davanti a te verso la linea limite riducendo la sua trazione. Questo è
diverso dal semplice inclinare la tavola, che
attualmente può farvi andare più veloci, specialmente con una wakeboard o una
bi-direzionale se il vostro peso si sposta sulla tavola in posizione più
equilibrata. Questo implica resistenza e posizione sulla tavola. Un'altra cosa
che può aiutarti è stare di traverso all'aquilone, non girarti su te stesso.
In altre parole con i fianchi paralleli all'aquilone. Posizione che ti aiuta se
stai usando una wakeboard o una bi-direzionale (twintip). Non date troppa
inclinazione agli agganci, al massimo dovrebbe essere 5°. Queste sono tutte le
cose che dovrebbero essere naturali, ma per adesso realizzate i seguenti. Se
state andando sotto vento troppo veloci, è perchè l'aquilone è troppo lontano
verso il centro della finestra del vento, questo significa che anche la vostra
tavola è troppo veloce. Se state perdendo potenza ed il vento è adeguato, la
vostra tavola è troppo lenta e l'aquilone troppo vicino alla linea limite.
State calmi e fermi il più possibile con l'aquilone. Evitate improvvisi e
bruschi cambi mentre muovete sinusoidalmente l'aquilone. Fate delle curve belle
lisce ed ampie. Fate lo stesso con la tavola. Provate a stabilizzarvi ed a
mantenere una inclinazione decente della tavola, ma non provate a forzarla
troppo. Non avete bisogno di combattere la trazione dell'aquilone o della
tavola, dovete solo risalire il vento. Come avete già visto in condizioni di
vento leggero, risalire il vento non dipende dalla velocità e dalla forza.
Trovate l'equilibrio nella velocità della tavola e nella posizione
dell'aquilone tenendolo vicino alla linea limite, risalirete il vento. Mark
Da: "Chris
Glazier" <cglazier@home.com> Il: Domenica Settembre 9, 2001 5:36
am Soggetto: Risposta: Abilità nel risalire il vento
Ciao Mike Penso
che Jan, John e Mark hanno detto tutto ma lasciamo aggiungere un pensiero: -
è più facile imparare le tecniche di bolina con condizioni di vento leggero o
moderato (a non a raffiche) ..... come già sapete. - se siete sovrapotenza
con la tavola inclinata, provate a buttarvi indietro piuttosto che in una corsa
sottovento. - provate a tenere basso il vostro aquilone (45° o meno) così
non sarete sollevati e potrete mantenere l'inclinazione della tavola. Avrete
sotto controllo il risalire il vento quando imparerete ad evitare ad andare
sottovento. Normalmente richiede 10 ore o più in acqua come riportato nel
video "How to Rip". Siate pazienti e divertitevi mentre ci state lavorando
sopra.
Chris G
Da: captain1@iname.com Il: Domenica
Settembre 9, 2001 7:11 am Soggetto: Risposta: Abilità nel risalire il
vento
Mike, Quello che tutti stanno dicendo è vero ed è lo stesso
consiglio che ho avuto quando imparavo a bolinare e finii per avere i tuoi
stessi problemi, potevo tenere l'aquilone al bordo della finestra del vento, ma
a quel punto dovevo iniziare ad accelerare, l'aquilone doveva allora
indietreggiare verso il centro della finestra del vento, accelerandomi e
facendomi appiattire la tavola, e movendosi ancora più al centro della finestra
del vento e così via finchè non andavo come un razzo sottovento veloce come
non mai. Tieni bene in conto che per tenere l'aquilone al bordo della finestra
del vento devi farlo accelerare (già tenuti in conto negli altri consigli che
ti hanno scritto) o devi decelerare tu. Una cosa che veramente poche persone mi
hanno detto di fare e che trovo veramente utile per rallentarti prima che tu
acceleri troppo è quella di girare i tuoi fianchi nella direzione sopravento in
cui vuoi andare, così non girare la tua testa ma piuttosto tutto il tuo corpo,
le tue gambe proveranno a seguirti e da qui faranno forza sulla tavola per
orientarla contro vento e per rallentarla. Naturalmente io parlo per la mia
esperienza, e ho cavalcato solo tavole twintip - mai direzionali, ma credo che
che questo possa lavorare bene anche per le tavole direzionali. Buona
fortuna Anthony
Da: tpurdy1@gte.net Il: Domenica Settembre
9,
2001 8:35 am Soggetto: Risposta: Abilità nel risalire il vento
Come
evidenziano diversi messaggi, quando perdi il controllo è perchè la tua tavola
è troppo veloce, l'aquilone cade verso il centro e tu sei pronto per un periodo
di divertimento ? Suona come tu hai l'aquilone nella giusta posizione. Che cosa
rispetto alla tavola? Se state andando troppo forte avete bisogno di essere
in grado di far rallentare velocemente la vostra tavola. Potete farlo
orientandola sopravento girandovi sui fianchi e premendo in basso molto forte
sulla parte posteriore della tavola inclinandola. Questo consente all'aquilone
di balzare in fuori al lato (depotenziamento) e tu puoi riprendere il controllo.
L'alternativa è di andare sottovento e sotto il lavoro dell'aquilone ma non vi
porterà a risalire il vento. Per bolinare veramente quando c'è vento devi
orientare la tavola e inclinarla. E' mia opinione che a questo punto è
possibile con quasi tutte le tavole. Con 62 kg (150 lbs) una tavola 6'6"
può essere più manegevole in condizioni di vento. In
funzione del bordo e della coda potrebbe essere quasi impossibile farla
rallentare. Un bel po' di tavole da surf convertite hanno questo problema.
Comunque una grossa tavola galleggiante può andare molto lenta e con un po' di
derive non avete bisogno di inclinarla per bolinare. Quindi è probabilmente
più semplice bolinare con l'aquilone in alto ed in movimento con meno
vento. Qui parlo per esperienza. Ho imparato su una tavola direzionale da 7' con
due derive. Imparai a bolinare abbastanza semplicemente e trovai anche che i
venti lievi o alcuni pompaggi erano semplici. In effetti aggiunsi altre due
derive e sentii come se potessi andare diretto contro il vento ;-). Comunque,
quando prendevo più potenza, era molto difficile da controllare.
Adesso, sono su una twintip da 175 cm
con un bordo molto affilato (piccole derive e infatti provai alcune più grandi
ma non mi piacevano) e il controllo con molto vento è semplice. Posso resistere
a molta più potenza e all'aquilone con lo stesso aquilone e più vento. Perchè
posso fare così? Se volete fare alcuni salti più grandi, avete bisogno di
potenza. Oh si, non ci sono altri ingredienti, tempo speso in acqua. Avete
considerato di abbandonare il lavoro? ;-). Così se siete arrivati al punto di
diventare in grado di bolinare con vento moderato sulla vostra tavola 6'6"
potete considerare una tavola più piccola per passare al livello successivo.
Potrai anche trovare che puoi stare fuori per un tempo magiore (vedi il
paragrafo precedente). Guardando i miei amici ho notato che coloro che hanno
investito in tavole più piccole hanno progredito più velocemente. Tutti loro
sembrano apprezzare i propri aquiloni (e così io suppongo che i loro aquiloni
siano abbastanza buoni e la tavola è molto importante). Potrai prendere una
tavola più grande per viaggiare in giorni con venti leggeri e per questo
esplorare il mondo dei viaggiatori sottovento. Buona fortuna, David
Da: "Roland Andrag"
<randrag@icon.co.za> Il: Domenica Settembre 9, 2001 11:10 am Soggetto:
Risposta: [ksurf] Abilità nel risalire il vento
Mike, consigli
molto buoni da tutti. Aggiungerò una cosa in più: quando tu non puoi più
veramente rallentare perchè perchè c'è troppa potenza e stai andando troppo
veloce, puoi portare l'aquilone indietro sopra la tua testa (lentamente a meno
che non tu non voglia volare in aria), rallenta (ancora andando prevalentemente
sottovento), e lentamente riporta l'aquilone indietro verso il fronte della
finestra del vento inclinando molto la tavola. Nella maggior parte dei casi,
facendo così, sarai in grado di avere l'aquilone sul fronte della finestra del
vento. mantienilo la, e bolinerai. Questa è la mia ultima difesa - se niente
altro può essere utile (sono sollevato completamente fuori dall'acqua con
l'aquilone sulla testa), ho bisogno di un aquilone (più) piccolo. Roland
Da: Mel
<kitebord@pacbell.net> Il: Domenica Settembre 9, 2001 12:45 pm Soggetto:
Risposta: [ksurf] Abilità nel risalire il vento + Tavole per vento forte
Mi
piacerebbe aggiungere solo una coppia di punti: - vorrei suggerirvi che è
bene girare i propri occhi e la testa leggermente sopravento, fino a che il
vostro corpo non tenda ad andargli dietro, portando con se la tavola. -
quando iniziate a essere sovrapotenza, potete tenere basso l'aquilone e
controllare la sua potenza facendo rallentare la tavola (inclinandola e
dirigendola sopravento - che è dove state provando ad andare!) invece di volare
in alto (che vi tira fuori dall'acqua e vi rende difficile inclinare la tavola).
Avrete il massimo abbrivio a bolinare con l'aquilone abbastanza basso (sotto i
45° - anche più basso se depotenziato ma ancora in
sovrapotenza) e la velocità della tavola appena sufficiente per stare in
planata. Se andate più veloci può sembrare meglio (e più divertente), ma
attualmente vi richiederà di più per bolinare (ma chi si preoccupa, se è più
divertente - a meno che il vento non stia per cessare, o tu stia provando a
colpire il tuo amico sulla spiaggia ... ).
- provate a usare un trim loop e
sganciarvi dalla linea principale dell'imbracatura (specie se con vento a
raffiche). Questo vi aiuta a mantenere potenza costante, che è molto importante
quando imparate a bolinare.
Da: jmullmd@home.com Il: Domenica Settembre 9, 2001 9:37
am Soggetto: stupide questioni sulla finestra del vento
Ciao a
tutti, Alcuni di questi commenti sulla "capacità di bolinare" mi
hanno incuriosito Quando abbiamo l'aquilone in basso (meno di 45° sopra
l'acqua) e andiamo veloci e veloci sulla nostra tavola, quindi rallentiamo la
tavola repentinamente, tutti osserviamo qualcosa dell'aquilone: viene sparato in
avanti (rispetto al kitesurfer). Per voi ragazzi ho una domanda:
- chi pensa che l'aquilone vada indietro
verso il centro della finestra del vento e improvvisamente va al bordo della
finestra del vento su un rallentamento? - chi pensa che la finestra del
vento appare spostata a causa dell'effetto del vento apparente di un kitesurfer
che si sposta velocemente?, e sembra di essere sparato in avanti quando questo
effetto del vento apparente si riduce improvvisamente? John
Da: Mel
<kitebord@pacbell.net> Il: Domenica Settembre 9, 2001 12:15 pm Soggetto:
Risposta: [ksurf] stupide questioni sulla finestra del vento
>
chi pensa che la finestra del vento appare spostata a causa dell'effetto ......
del vento apparente ...
E' ESATTAMENTE quello che succede. Lasciami
provare a spiegare:
Quando stai sulla spiaggia con l'aquilone
parcheggiato, senza sheeting you non puoi controllare la posizione
dell'aquilone, relativamente al bordo della finestra del vento. In altre parole
non puoi farlo volare più sopravento (più vicino al bordo) o lontano indietro
(lontano dal bordo). Egli semplicemente e automaticamente va in tutti i modi al
bordo, a meno che lo piloti attraverso la finestra, e ugualmente lui continuerà
automaticamente e di nuovo fino al bordo. Ora immaginate di essere su una
imbarcazione, moto, bicicletta, skateboard o RollerBlades e state andando a 15
nodi di traverso, perpendicolari, ad un vento di 15 nodi (situazione tipica del
kiteboarding). Il vento che colpisce il vostro veicolo non vi viene di fronte.
Viene da 45° davanti a voi. Ora immaginate il kiteboarding. Quando Quando siete
fermi nell'acqua (prima della partenza) l'aquilone è direttamente sopra la
vostra testa, non proprio, potrebbe essere 15° indietro rispetto alla vostra
verticale. Se lo parcheggiate giù sul terreno starà 15° indietro rispetto al
traverso del vento. Adesso partite dall'acqua e andate a 15 nodi di traverso a
un vento di 15 nodi. Proprio come l'esempio di cui sopra, il vento sta ora
colpendo voi, il vostro aquilone e la vostra tavola ad un angolo di 45°. Questo
significa che il bordo della finestra del vento non è 15° dritti sopra la
vostra testa ora è 60° indietro (15+45=60). Un'altro modo per visualizzare
questo angolo è che l'aquilone è ora parcheggiato al bordo della finestra del
vento 30° avanti rispetto alla vostra direzione sottovento! Ora che voi sapete
perchè l'aquilone sembra come se si muova indietro dal bordo, potete
preoccuparvi sul perchè sentite come se l'aquilone fosse nella zona di potenza,
con maggiore trazione. La potenza in eccesso è dovuta solo al fatto che la
velocità relativa dell'aquilone è aumentata a causa del vento apparente. E'
abbastanza semplice calcolare in una andatura al traverso (il giusto angolo del
vento): A2+B2=C2. Con un andatura al traverso
di 15 nodi in un vento di 15 nodi: 152+152 = (vento
apparente) 2e quindi (vento apparente) =
(225+225)½ = 21,21 nodi. Questo non sembra molto differente,
ma essendo la potenza è proporzionale al quadrato della velocità questo
comporta un grosso aumento di potenza. Lasciatemi dire che la dimensione del
vostro aquilone è quella che quando l'aquilone è sopra la vostra testa crea un
sollevamento di 100 libbre. Quando vi muovete alla velocità della tavola di 15
nodi (21,21 nodi di vento apparente) il sollevamento dell'aquilone deve essere
moltiplicato per il rapporto tra 21,212 e 152 o per
450/225 o 2:1. Questo significa che quando navigate alla stessa velocità del
vento, al suo traverso, con l'aquilone parcheggiato,
dovreste avere il doppio della potenza rispetto a quando eravate fermi!! Questo
fattore è leggermente ridotto perchè per semplicità ho concluso comparando il
sollevamento stazionario con l'aquilone parcheggiato sopra di voi a 30 metri di
quota, dove il vento è leggermente più forte rispetto a quando state navigando
con l'aquilone piazzato a circa 21 m di quota (a 45° di elevazione). Mel
Da:
peter.barnes@pobox.com Il: Domenica
Settembre 9, 2001 10:31 pm Soggetto: Risposta: [ksurf] stupide
questioni sulla finestra del vento
Buona spiegazione Mel. L'unica cosa
che vorrei aggiungere è che la variazione della velocità del vento vero e la
direzione ha effetto sia sul vento apparente che sulla sua direzione mentre vi
state movendo. L'effetto apparente è funzione della velocità della tavola.
Usando l'esempio di Mel, se state navigando a 15 nodi in un vento vero di 15
nodi, al traverso, un cambiamento della velocità del vento di 5 nodi in tutte
le direzioni muoverà il bordo dell afinestra del vento di 10° (indietro in una
stracca, in avanti in una raffica). Questa è in parte la ragione per la quale
il vostro aquilone vi raggiunge durante una raffica o quando inclinate molto la
tavola, e la ragione per cui voi raggiungete il vostro aquilone in una stracca
di vento. Anche la velocità del vento apparente cambierà di 3 - 4 nodi.
Stessa situazione, 15 nodi a 15 nodi al
traverso. Se il vento vero oscilla di 30° dritto al vostro naso, stando alla
stessa forza, l'effetto che voi sentirete sarà di circa 5 nodi di aumento del
vento relativo, e il bordo della finestra del vento si muoverà di circa 15°
indietro. Spero di di non aver fatto errori nelle mie stime ;-). In realtà, la
velocità della nostra tavola e la direzione cambiano velocemente in risposta a
queste situazioni, e l'effetto del vento vero è normalmente combinato (per es.
raffiche e cambi di direzione) rendendo questi calcoli meramente teorici, e al
meglio buoni solo per un momento. Uno degli usi dell'inerzia, ogni ragazzo che
ha corso a rimorchio di una fune con due nodi sa che può usare il suo movimento
per far volare meglio un aquilone. L'abilità sta nel saper conoscere quanta pressione applicare alle linee durante una stracca (curvando
sopravento) senza abbattere la velocità della tavola e senza portare l'aquilone
dove può stallare. Come ultimo pezzo di frivolezza tecnica con cui andare -
l'aria che è nell'aquilone si muove alla sua stessa velocità. L'aria conta
quando calcolate l'energia immagazzinata movendo l'aquilone - il peso
dell'aquilone PIU' il peso dell'aria in esso x il quadrato della velocità.
L'aria compressa è ovviamente più densa.
Pete
Il titolare, l'amministratore, l'autore e
tutti coloro che hanno collaborato a questo sito non rappresentano nessuna
garanzia riguardo ad errori, omissioni o incorrettezze delle informazioni
contenute in questo sito web. Usare le informazioni quì contenute a
proprio rischio e pericolo. Il titolare, l'amministratore, l'autore e
tutti coloro che hanno collaborato a questo sito non sono responsabili per
perdite o incidenti a voi o a terzi incluse le perdite di affari, le perdite di
materiali, attrezzature o danni alle proprietà, lesioni o morte derivante da
voi o terzi che utilizzano le informazioni quì contenute.