Scuola di kitesurfing Mirror

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Come fare il Kitesurfing? (pagina 3)

  1. Pilotare l'aquilone
  2. Controllare la potenza dell'aquilone
  3. Trascinare il corpo
  4. Andare in acqua
  5. Prepararsi
  6. Partire dall'acqua
  7. Andare
  8. Orientare la tavola
  9. Risalire il vento
  10. Strambare
  11. Andare di spalle
  12. Il Kitesurf in condizioni di sovrapotenza
  13. Il Kitesurf in condizioni di scarsa potenza
  14. Partenza dalla spiaggia
  15. Saltare
  16. Atterrare
  17. Bordeggiare (Tacking)
  18. Looping
  19. Trucchi avanzati

11. Andatura di spalle

L'andatura di spalle è una tecnica che potrete utilizzare con una tavola a due straps (una eccezione per la wakeboard-tipo kiteboard.  Questo tipo di tavola vi consente di andare in entrambe le direzioni nella stessa posizione ad alluci in giù semplicemente andando in dietro).  Questa tecnica è raccomandata anche per le tavole direzionali con 3 o per tavole bidirezionali da kitesurfer.  E' una tacnica molto utile se volete imparare a fare la strambata da snowboarding e specialmente se volete fare il wave kitesurfing.  Inoltre, un buon kiteserfer dovrebbe essere capace di fare il kitesurf con tutti i tipi di tavola.

E' molto difficile partire dall'acqua in questa posizione (anche se ho visto un paio di kitesurfer esperti che lo facevano).  Per posizionarvi su questa andatura, dovete andare nella posizione a tacco in giù e quindi girare la tavola.  Usate la seguente procedura per passare da una posizione a tacco in giù alla posizione ad alluce in giù:

  1. Premete leggermente di più sul piede anteriore e cercare di mettere in piano la tavola in direzione sottovento.  Sganciatevi dall'imbracatura.
  2. Muovete l'aquilone indietro ed in alto a 60 ÷ 70° di elevazione nella direzione opposta al vostro moto.
  3. Per una tavola a due straps, usate semplicemente i vostri alluci per fare pressione sul bordo sottovento della tavola per farla girare (più peso sul piede anteriore per iniziare a girare).  Per una grande tavola con 3 straps, togliete il piede posteriore dallo strap e premete sul bordo sottovento della tavola per farla girare.
  4. Girare la tavola intorno, completamente,  così chè adesso state navigando nella posizione ad alluce in giù.
  5. Affondare l'aquilone nella nuova direzione per andare normalmente.

Adesso siete nella posizione a dita in giù, andate tranquillamente finchè non volete cambiare direzione.  Usate più o meno la stessa tecnica per passare da una posizione a dita in giù a tacco in giù.  Se siete su una tavola grande con 3 straps, nel passaggio 3 muovete il piede posteriore al centro della tavola  prima di girare la tavola stessa:

  1. Premete leggermente di più sul piede anteriore e cercare di mettere in piano la tavola in direzione sottovento.  Sganciatevi dall'imbracatura.
  2. Muovete l'aquilone indietro ed in alto a 60 ÷ 70° di elevazione nella direzione opposta al vostro moto.
  3. Per una tavola a due straps, usate semplicemente i vostri talloni per fare pressione sul bordo sottovento della tavola per farla girare (più peso sul piede anteriore per iniziare a girare).  Per una grande tavola con 3 straps, portare il piede posteriore al centro della tavola per farla girare (adesso è il piede anteriore che fa girare la tavola).
  4. Girare la tavola intorno, completamente,  così chè adesso state navigando nella posizione a tacco in giù.
  5. Affondare l'aquilone nella nuova direzione per andare normalmente.
  6. Se state usando una tavola a 3 straps, inserite il piede posteriore nel suo strap.

Se non avete mai fatto wakeboarding o snowboarding, questo è un gran successo da raggiungere.  Congratulazioni!  Se fate il kitesurf prevalentemente su una tavola direzionale con 3 straps, adesso è il momento di provare una tavola più piccola a 2 straps, potrebbe essere con gli agganci in una giornata di vento super forte.

12. Il Kitesurfing in condizioni di sovrapotenza

Non è un problema come scegliete le dimensioni del vostro aquiloni, presto o tardi, incontrerete una situazione dove sarete completamente sopraffatti dalla sua potenza.  Se state usando un aquilone ram air a 4 linee, potrete ridurre la potenza del vostro aquilone tirando contemporaneamente su entrambe le linee dei freni.  Se state usando un aquilone Naish o Wipika a 4 linee, potrete ridurre la sua potenza appiattendolo ovvero agganciandovi alla "trim line" e allontanando da voi la barra di controllo (cosa che cambierà l'angolo di attacco dell'aquilone rilasciando le linee posteriori).  Se state usando un aquilone a 2 linee, la situazione è molto più difficile.   Non potete togliere potenza ad un aquilone usando un barra di controllo a 2 linee.  L'unico modo per poter diminuire la trazione dell'aquilone è quello di farlo volare in prossimità del limite della finestra del vento.   Ci sono due sole posizioni in cui far volare l'aquilone per ridurne la trazione: in prossimità del limite superiore e del limite anteriore della finestra del vento (in basso nella direzione in cui vi state movendo).

  1. Potete ridurre la potenza del vostro aquilone facendolo volare vicino al limite superiore della finestra del vento.  Comunque, l'elevazione massima con cui potete far volare il vostro aquilone è di circa 60°.  Al di sopra, l'aquilone tenderà ad alzarvi e renderà più difficile risalire il vento.  Se siete sovrapotenza e volete andare a favore di vento, semplicemente, fate volare il vostro aquilone più in alto (60 ÷ 75° di elevazione)
  2. Il secondo metodo per diminuire la trazione dell'aquilone è di farlo volare in avanti al limite della finestra del vento.  In teoria è più facile; comunque, portare l'aquilone il quella posizione è un gran successo.   Normalmente, quando l'aquilone tira, è nel centro del suo percorso di volo verso la parte anteriore della finestra del vento.  Se cedete alla trazione dell'aquilone e andate sottovento, l'aquilone e la tavola andranno molto veloci (probabilmente alla stessa velocità) in direzione del vento così che l'aquilone sarà costantemente nel centro del percorso di volo verso il bordo anteriore della finestra del vento.  E' un circolo vizioso: Maggiore è la trazione dell'aquilone, più andate sottovento, più l'aquilone continuerà a tirare (perchè l'aquilone non sarà mai in grado di raggiungere il bordo della finestra del vento).  Questo è il caso peggiore quando siete in condizioni di sovrapotenza; vi muoverete sottovento in una condizione costante di sovrapotenza!  L'unico modo per "combattere" la trazione dell'aquilone è risalire il vento.  Combattere la trazione dell'aquilone con qualsiasi cosa avete a disposizione: il vostro peso, i vostri muscoli e la vostra tavola.  Lasciate trasportare dall'aquilone tutto il vostro peso;  Usate le vostre gambe per inclinare molto la tavola e per girarla sopravento.  Se combatterete abbastanza duramente, la vostra tavola rallenterà e l'aquilone "raggiungerà" il bordo della finestra del vento.  Una volta che è lì, la sua trazione diminuirà e voi, risalendo il vento nella stessa direzione, potrete controllare meglio sia la tavola che l'aquilone.  Non indirizzate mai la vostra tavola sottovento o muovere di nuovo l'aquilone per riportarlo in una condizione da generare una sovrapotenza.  Sarete coinvolti in un'altra lotta contro la sovrapotenza.  Risalire il vento è il miglior modo di fare il kitesurf in condizioni di sovrapotenza.  Mantenete il vostro aquilone a 10 ÷ 30° di elevazione.  In questa posizione, l'aquilone vi aiuterà ad inclinare il bordo sopravento della tavola in maniera più efficacie.

13. Il Kitesurfing in condizioni di scarsa potenza

Non è un problema come scegliete le dimensioni del vostro aquiloni, presto o tardi, incontrerete una situazione in cui siete ad un paio di miglia dalla costa ed il vento calerà.   Voi, semplicemente, non avrete più potenza a disposizione per fare il kitesurf.  Usate le seguenti tecniche per poter ritornare sulla costa con un minimo di decenza:

  1. Sganciatevi dal vostro chicken loop e usate solo un loop fisso.  In questo modo potrete ottenere più potenza dal vostro aquilone.
  2. Se la situazione di scarsa potenza è temporanea (es. una stracca di vento), lasciatevi andare in acqua, all'indietro.  Mentre siete in acqua, inclinate maggiormente il bordo in acqua della tavola.    Il vostro corpo e la tavola creeranno una resistenza tale per cui non sarete trascinati, velocemente, sottovento dalla trazione dell'aquilone.
  3. Se sembra che il vento non si rialzerà, andate sottovento risalendo sulla tavola.  L'unico modo di fare il kitesurf in condizioni di scarsa potenza è andare a favore di vento.  Non provate mai a dirigere la tavola sopravento.
  4. Piegate le vostre ginocchia e ponetevi vicino al centro della tavola.
  5. Per generare potenza movete l'aquilone continuamente.  Usate il percorso ad 8 per avere più potenza e il percorso ad onda sinusoidale per avere una minore deriva sottovento.
  6. Usare sempre linee lunghe (40 m) se nella vostra zona il vento fluttua frequentemente.   Linee più lunghe,  in condizioni di scarsa potenza, vi forniranno la necessaria potenza.
  7. Se il vostro aquilone non può più volare, avvolgete le linee e tenete l'aquilone con entrambe le mani per usarlo come una vela per tornare a terra.

14. Partenza dalla spiaggia

Nel kitesurfing la partenza dalla spiaggia è un'azione "avanzata".  Provate la partenza dalla spiaggia solo quando siete molto confidenti nell'uso della vostra attrezzatura.

  1. Attaccate la barra di controllo all'imbracatura e controllate l'aquilone con una mano.  Se andate a sinistra, usate la mano sinistra, se andate a destra usate la mano destra.  L'aquilone deve essere sopra di voi, allo zenith, durante tutto il processo.
  2. Prendete il laccio della tavola e portate, con la mano libera, la tavola di fronte a voi.
  3. Inserite il piede anteriore nello strap anteriore.
  4. Afferrate la barra di controllo con entrambe le mani, sganciatevi dall'imbracatura, e affondare l'aquilone in avanti per partire.

Sul Sito web di Stefan Popprah's, c'è una collezione di fotografie di Raphael Salles sul lago Silvaplana.  Potete vedere tutta la galleria all'indirizzo http://www.kitesailing.ch/ mentre per vedere le immagini relative alla partenza dalla spiaggia potete cliccare quì sotto:

  1. Partenza dalla spiaggia: passi 1,2
  2. Partenza dalla spiaggia: passo 3
  3. Partenza dalla spiaggia: passo 4

15. Salti

Nel kitesurfing potete saltare volontariamente. Provate a saltare usando la seguente procedura:

  1. Portate l'aquilone verso il basso per aumentare di velocità.  Sganciatevi dall'imbracatura.
  2. Repentinamente muovete l'aquilone in alto ed indietro allo zenith.
  3. Piegate le ginocchia e inclinate molto la tavola affondando il suo bordo sopravento.
  4. Quando l'aquilone raggiunge gli 80° di elevazione, repentinamente diminuite la pressione ad inclinare la tavola ed estendete le gambe per saltare.  In questo momento dovreste essere lanciati in aria.
  5. Durante il lancio, provate a spostare la tavola di fronte a voi ed a portare l'aquilone in avanti per avere abbastanza potenza per poter andare ancora al momento dell'atterraggio.

Cliccate qui per una più dettagliata descrizione su come fare i salti in acqua calma.

Cliccate qui per leggere "How Do You Get Air" un articolo di Elliot Leboe stampato su Kiteboarding Magazine dell'inverno 1999.

Per una ulteriore descrizione dettagliata dei salti, potete visitare questa pagina sul sito web della Kitesurf Tech.

16. Atterraggio

Nel kitesurfing l'atterraggio dolce è un optional (specialmente mentre state imparando nuovi trucchi); comunque, è un obbligo nello kitesnowboarding se non volete rompervi le ossa.  Nel kitesurfing atterrare dolcemente è anche una questione di stile, assicuratevi di poterlo sempre fare.  Cliccate qui per una descrizione dettagliata su come fare atterraggi morbidi.

17. Tacking (Bordeggiare)

Nel kitesurfing il Tacking è una figura molto avanzata.  Usate la seguente procedura per "bordeggiare" la vostra tavola:

  1. Muove l'aquilone verso il basso per far prendere molta velocità alla tavola.
  2. Portare l'aquilone in alto allo zenith.
  3. Piegate le ginocchia e inclinate molto il bordo sopravento della tavola.
  4. Rilasciate la pressione sulla tavola ed estendete le gambe.  In questo momento verrete lanciati in aria.
  5. Ruotate la tavola di 180° verso il dietro.  Dopo che atterrate la tavola è orientata nell'altra direzione.  Voi siete rivolti verso il vento e l'aquilone è allo zenith.
  6. Giratevi intorno, per rimettervi spalle al vento, movendo il vostro piede anteriore appena prima dello strap posteriore (con l'alluce in direzione sottovento).
  7. Muovete il vostro piede posteriore ed inseritelo nel nuovo strap anteriore.
  8. Infilate il nuovo piede posteriore nel suo strap.
  9. Affondare l'aquilone nella nuova direzione per andare normalmente.

18. Looping

Nel kitesurfing il Looping è una figura avanzata che potrete effettuare con onde o con acqua relativamente poco increspata.  Il loop all'indietro è attualmente più semplice da eseguire nel kitesurfing che non nel windsurfing.   Un buon kitesurfer può normalmente effettuare un giro all'indietro dopo uno o due anni di pratica di questo sport.

Per imparare da soli il loop all'indietro dovete avere abbastanza buone capacità di base.  Comunque, può aiutare vedere come alle Barbados Rolf Joosten effettua meravigliosamente il  back loops :

  1. Loop con una mano (500 Kbytes)
  2. Doppio loop all'indietro (370 Kbytes)

Cliccate http://www.kiteserf.com/techniques/loop.html per le istruzioni dettagliate di  Ben Merkenhof su come fare il back loop. 

19. Trucchi Avanzati

Il sito web della associazione dei professionisti "Professional Kite Rider Association" ha un buon numero di video su questa tematica (e l'associato schema di punteggio) alla pagina http://www.pkra.info/jumps/JUMP%20SCORES.htm


Congratulazioni!  Voi adesso padroneggiate tutte le figure base del kitesurfing.  Il vostro prossimo passo sarà quello di inventare proprie nuove figure e provare il kitesurfing in condizioni estreme:

  1. Vento estremamente lieve (meno di 10 nodi)
  2. Vento forte (maggiore di 30 nodi)
  3. Onde molte alte (maggiori di 3 m)

Per maggiori informazioni sul kitesurfing con venti deboli, cliccate qui. Per informazioni sul vento forte, cliccate qui.   Le informazioni relative al kitesurfing in altre condizioni estreme, dovrete trovale in altri siti web.


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