Scuola di Kitesurfing Mirror  

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(Ultimo aggiornamento: 15/11/03 )

Gli Spompati

Dal 3 novembre 2003 è nato un nuovo sito per gli spompati www.foillia.it

Questa pagina è dedicata a tutti coloro che non vogliono, non hanno o che non si possono permettere un gommone (ndr. aquilone gonfiabile).

Lo spirito di questa sezione è quello di tessere, una volta per tutte, le lodi dei "veri aquiloni" e per raccogliere, scremare, sintetizzare e frullare assieme tutte le considerazioni, le impressioni e le divagazioni sul tema oggetto di discussione con altri kitesurfer.

In particolare mi riferisco a Michele e Francesco, che ringrazio con vivo compiacimento, senza i quali non avrei potuto dar vita a questo noioso e bavoso scritto, non tanto per la mancanza di materiale, ma quanto per una iniziale mancanza di entusiasmo dovuta al fatto di dover vivere relegato in un piccolo mondo di aquilonisti puristi snobbati dall'ultimo tizio che in 10 secondi è in grado di farsi trascinare, in acqua, su una tavola dietro un "coso" non meglio precisato.

 

Come prima eccezione devo dire che kitesurfer è una definizione riduttiva, sono d'accordo sul fatto che può dare l'idea di quella che è o sarà l'attività predominante di un povero spompato ma certo non da nessuna indicazione delle mille altre possibilità che un aquilone "vero" può dare; sto parlando di tutte quelle attività che coinvolgono gli aquilonisti per la trazione a terra, sulla neve o sul ghiaccio impiegando mezzi più o meno leciti e/o nobili, dai pattini (con o senza ruote allargate) agli skateboard dalle mountainboard agli slittini e alle toboga, dagli sci ai pattini da ghiaccio alle buggy e dalle canoe al vostre fondo schiena e al triciclo che fregate al figlio del vicino (.... attività che potrebbe risultare molto pericolosa).

 

Vorrei che notaste adesso le seguenti foto in cui si vede Francesco in planata con una mano libera, durante un salto ed ancora in un passaggio a distanza di sicurezza dalla costa. Di un po' strano potete dirmi che usa le maniglie ma niente di più per quel che concerne l'aquilone ........

 

 

Francesco

... ebbene si .... è possibile, nemmeno un foil ma subito un bell'aquilone vero (.. anzi Aquilone), un C-Quad 6,3 m2, beccatevi questa !

 

Clicca per scrivere a Francesco

p.s.: non irritatevi se stringerà il vento più di voi e se sarà molto più potente a parità di superficie di costruzione del vostro gommone.

 

 

Tutto sommato, giudicate le prestazioni di un po' di modelli credo che i gommoni sono solo il frutto di una strategia commerciale e di una capacità di commercializzazione più rivelante in alcune Ditte/Marchi piuttosto che altre. L'avere già una rete di fornitori molto sviluppata e conosciuta nell'ambito del windsurfing  è stato sicuramente un punto di vantaggio di alcuni distributori di attrezzature da kitesurfing rispetto a quanti non erano già conosciuti in ambito "navale" e fornivano prodotti già impiegati per impieghi "terrestri". I grandi nomi del windsurf non hanno dovuto attendere presentazioni e/o riconoscimenti, hanno dovuto solo ampliare i propri cataloghi e inserire un paio di pagine di gommoni, pompe e pompette continuando ad usare la stessa rete di distribuzione; stesse persone stessi punti di smistamento e vendita.

 

Indubbiamente un bel vantaggio per chi ha scelto la via più semplice per raccogliere proseliti .... venite ( attaccatevi ) e partite. Perchè, forse giustamente, imparare a pilotare un aquilone e capire cosa significhi fare Aquilonismo da Trazione quando posso offrire nel mio negozietto una tovaglia di 15m2 una tavola bi-direzionale (o meglio una wakeboard) e posso mandare qualcuno direttamente in acqua sperando che ci sia qualcuno nei pressi che gli dica che cosa fare sapendo che bene o male con un Q.I. medio le possibilità che si ammazzi o rovini qualcuno sono poche? Nel giro di una settimana si va si salta e si torna. I bravi surfisti (win) di cui sopra hanno snasato l'affare hanno deciso che non ne vale la pena di proporre ai propri clienti di stare lì a penare. L'aquilone cade e se cade deve ripartire, quindi gonfio e via. Se poi perdo potenza ed il gusto di domare un cavallo selvaggio questo non importa. Alle fighette in spiaggia non frega niente, l'importante è che vedano che so saltare. Dunque aumentare le dimensioni e introdurre altri sistemi che permettano di non morire ammazzato: il depower, mitico accessorio equivalente all'uovo di colombo, nonchè del variatore degli scooter tanto gradito a tutti coloro che non provano alcun gusto a guidare una moto. Uscendo dalla metafora bisogna dare atto ai vari costruttori di gonfiabili (quasi tutti uguali) e che rispetto agli immondi palloncini che camminavano con venti di tempesta hawaiana ora producono gommoni più avanzati cercando (invano) di dare loro una dignità aquilonistica. Va bene rastremare i profili ma poco altro, più lontano di tanto non si potrà andare se la forma rimane un arco, da ora forse si potrà agire un po' di più sui materiali che non sulle forme.

 

I primi a interessarsi al kitesurfing, in Italia dove forse non è il caso di parlare di pionieri, o erano o si sono rivolti sin dall'inizio agli Aquilonisti anche perchè all'epoca non c'era davvero altro e hanno iniziato quasi sicuramente con un cassone a due cavi passando tutto un inverno sulla spiaggia a fare autostrade con i piedi e poi su al quattro cavi e alle maniglie .... risultato questi aquilonisti uscivano magari con un 7 m2 e una tavola da 7 piedi direzionale per poi trovarsi vicino ai primi gommoni che riescono a rientrare o bolinare solo se erano di dimensioni superiori ai 14 m2 e questo era ancora il rapporto di efficienza tra questi tipi di aquiloni nell'estate del 2001.

 

Con le pompe non si naviga

 

Senza timore di smentita penso di poter affermare che per tipo e capacità di navigazione e gusto nel pilotaggio i foil sono ineguagliabili: quando arriva la raffica, se non viene proprio dai monti e quindi puoi avvertirla sul pelo dell'acqua, la senti e la vedi e se sai pilotare il tuo aquilone reagisci di conseguenza: ti opponi di più; anticipi la raffica portando l'aquilone più in alto o al margine della finestra del vento; orzi con la tavola; in casi estremi ti attacchi ai freni e sgonfi la struttura bene attento a quando li mollerai perchè dovrai essere pronto alla strattonata conseguente; insomma navighi e piloti gestendo i tuoi mezzi nella loro totalità come se divenissero una parte di te, li metabolizzi e ne assorbi le sensazioni. Col gommone ecco cosa fai: arriva la raffica e tu allunghi le braccia e l'aquilone non tira più, finito, punto. La superficie enorme e la forma a campana dei gommoni (che può andare benissimo soprattutto a Natale) permette però di saltare senza dover essere niente: nè uno bravo nè uno che lo sa fare nè altro. Basta spingere l'aquilone in dietro e verso l'alto, e via dolcemente per aria. Con i foil ci vuole sempre una bella superficie e si può avere una soddisfazione esagerata con l'uso delle maniglie, cosa che significa che devi averci anche manico (a meno che non usate tre/quattro cavo con barra in assetto motorino monomarcia o "motorini a gas" come li chiamavo quando ero d'età - davi gas e quello andava bovinamente). Come conclusione finale alcuni spompati come me sono convinti che sia un peccato comprarsi un gommone perchè con questi aggeggi non si potrà mai capire quanto sono belli e diversi i veri Aquiloni, con uno di quei cosi sarà semplice e comodo, ma non senza rischi o rotture (... scoppiano) o problemi , viziarsi alla velocità e gustarsi con facilità la fase acrobatico-volante ma ........... non si farà altro che kitesurf. Voi cosa volete fare, volete pilotare o farvi portare? navigare o viaggiare?

 

Per quel che concerne poi la caduta in acqua dell'aquilone, come più volte detto, questo è un falso problema, infatti dopo un periodo minimo di pratica (quella che tutti dovrebbero fare prima di affrontare il mare) si è in grado di tenere su l'aquilone e di farlo cadere solo raramente, la causa maggiore delle cadute dell'aquilone è la fine del vento (ma in questo caso anche col gommone .... ) una ragione di più per non puntare tutto sulla rilanciabilità, quanto nel saper fare la mossa/manovra giusta anche in caso di difficoltà. Ricordatevi poi che se un gommone cade in acqua con un po' di forza si rompe, la struttura gonfiabile non regge e si buca o si lacera .... puffhhh ... tapp... pomp - pomp ....! (in questi casi può aiutare anche essere dei bravi ciclisti avvezzi al mastice e al toppino).

 

 

La raccomandazione finale, per tutti, non può quindi essere che quella di scegliere la propria attrezzatura valutando i vari "pompabili" (compratevene  un bel po' iniziando da 1 cavo poi a 2, e così via al 3 al 4 e al 5 cavi, per venti di terra e di mare, a raffica o costanti, freschi e caldi, con vari Aspect Ratio e di tutte le misure per poter uscire sempre - presto uscirà anche un modello "bilocale" da 40 m2) e tutti i tipi di aquilone che oggi il mercato offre: solidi, robusti, semplici, leali e fedeli Aquiloni (spesso anche più economici). Sforzatevi di ricordate che il rilancio dell'aquilone è un problema secondario e che forse è meglio avere un aquilone che, come il C-Quad, quando cade in acqua ci si spiattella completamente senza ripartire da solo piuttosto che usare un galleggione che può riprendere vento e rialzarsi impazzito per volare via incontrollato .... cosa di cui non vi fregherà assolutamente niente se sarete già rimasti impiccati alle varie funi dei sistemi di sicurezza che avrete attaccato ai polsi, alle caviglie, all'ombelico e (se siete dei maschietti) ad altre pendenze.

 

Cari spompati, Vi prego, uscite dall'ombra e non demordete dalla vostra passione, non preoccupatevi  se gli Altri non gradiranno la vostra presenza e vi guarderanno con sospetto e diffidenza, andate avanti impavidi e sempre fieri delle vostre macchine perché sicuramente siete persone caparbie ma anche capaci che riescono a usare al meglio i propri mezzi ottenendo i migliori risultati, andando più veloci e stringendo meglio il vento. Spompati è un modo di essere e di interpretare l'aquilonismo da trazione, non una semplice variante per la preparazione dell'attrezzatura per una uscita in mare.

 

Io non avrò mai uno scooter !

Michele con Peter Lynn (a sinistra)


Alcuni nomi di produttori di Aquiloni da ricordare:

Advance, Boom, Ekko, F-one, Flexifoil, Flysurfer.de, Gun Sail, HQ, JoJo, Peter Lynn, Pkd, Ozone, Sinus, Slingshot, VadeRetro

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