INCREDIBILE chi guadagna meno pagherà più tasse 

La riforma del sistema fiscale prevista dal disegno di legge delega, affossa l’art.53 della Costituzione che afferma che “Il sistema tributario sia informato a criteri di progressività”. Chi guadagna di più dovrebbe maggiormente contribuire alla spesa sociale.

Invece la riforma prevede che le tasse vengano scontate ai redditi più alti e aumentate a quelli più bassi.

Le aliquote Irpef oggi in vigore per i corrispondenti scaglioni di reddito, (18% per redditi fino a 20 milioni, 24% per i redditi compresi oltre i 20 e fino a 30 milioni, 32% fino a 60 milioni, 39% fino a 135 e 45% per redditi oltre i 135 milioni) saranno infatti sostituite da due aliquote rispettivamente al 23% per i redditi fino a 100.000 euro (circa 200 milioni di lire) e del 33% oltre il suddetto importo.

Ecco i risultati della loro riforma

 

REDDITO

IRPEF ATTUALE

IMPOSTA FUTURA

DIFFERENZA

  20.000.000

    3.600.000

4.600.000

+ 1.000.000

25.000.000

    4.800.000

5.750.000

    + 950.000

30.000.000

    6.000.000

6.900.000

    + 900.000

35.000.000

    7.600.000

8.050.000

    + 450.000

40.000.000

    9.200.000

9.200.000

                 0

50.000.000

  12.400.000

11.500.000

     - 900.000

100.000.000

  31.200.000

23.000.000

   - 8.200.000

135.000.000

  44.850.000

31.050.000

 - 13.800.000

200.000.000

  74.100.000

46.000.000

 - 28.100.000

500.000.000

209.100.000

112.000.000

 - 97.100.000

 

Un lavoratore dipendente con un reddito lordo annuo di 30 milioni pagherà 900.000 lire di tasse in più all’anno !

Chi invece ha un reddito lordo di 100 milioni si vedrà aumentare il suo stipendio di più di 8 milioni!!!

A cura del Cobas scuola di Padova