Documento del
Dipartimento di Stato
e Politica Antiterroristica

coordinato da Francis Taylor
(Stati Uniti d’America)

 

L’elencazione da parte degli Stati Uniti degli Stati che sostengono il terrorismo – unita all’imposizione di sanzioni – è un meccanismo per isolare le nazioni che utilizzano il terrorismo come mezzo di attività politica. La politica degli Stati Uniti cerca di esercitare pressioni e isolare detti Stati affinché rinunciano all’uso del terrorismo, smettano di sostenerlo e consegnino i terroristi alla giustizia per i crimini commessi.

CUBA, IRAN, IRAQ, LIBIA, COREA DEL NORD, SUDAN E SIRIA sono i sette Governi che il segretario di Stato ha indicato come Nazioni che sostengono il terrorismo internazionale.

La lista dei gruppi terroristici che segue si presenta in due sezioni. Il primo raggruppamento include 28 gruppi che il segretario di Stato ha indicato il 5 ottobre 2001 come Organizzazioni Terroristiche Straniere in conformità con la sezione 219 della legge Immigrazione e Nazionalità emendata in conformità con la legge Antiterrorismo e Pena Capitale Effettiva del 1996.

La designazione ha conseguenze legali:

-         è illegale procurare fondi o altro appoggio materiale a una organizzazione terroristica straniera in elenco

-         ai rappresentanti e membri certi di un’organizzazione terroristica straniera si deve negare il visto o esiliarlo dagli Stati Uniti

-         le istituzioni finanziarie nordamericane devono bloccare i fondi delle organizzazioni terroriste straniere designate e dei suoi agenti e informare del “blocco” il Dipartimento del Tesoro e delle Finanze degli Stati Uniti

La seconda sezione elenca altri gruppi che sono stati attivi durante il 2000 e non include gruppi terroristici le cui attività terminarono nel 2000.

Organizzazioni terroristiche straniere designate:

  1. Organizzazione Abu Nidal (OAN)
  2. Gruppo Abu Sayaf
  3. Gruppo Islamico Armato (GIA)
  4. Aum Shinriykyo
  5. Euzkadi Ta Askatasuna (ETA)
  6. Gama’a al-islamiya (Gruppo Islamico, IG)
  7. HAMAS (Movimento di Resistenza Islamica)
  8. Harakat ul-Mujahidin (HUM)
  9. Hezbola (Partido de Dios)
  10. Movimento Islamico  Uzbekistan (MIU)
  11. al-Jihad (Jihad Islamico Egipcio)
  12. Kahane Chai (kach)
  13. Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PTK)
  14. Tigri di Liberazione Tamil Elam (LTTE)
  15. Organizzazione Mujiahedin-e Khaiq (MEK, MKO)
  16. Esercito di Liberazione Nazionale (ELN)
  17. Fazione Jihad-Shaqaqi Islamica (IJP)
  18. Fronte di Liberazione della Palestina (FLP)
  19. Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (FPLP)
  20. Comando Generale del FPLP
  21. al-Qaiada
  22. ERA Real
  23. Forze Armate rivoluzionarie della Colombia (FARC)
  24. Nucleo Rivoluzionario (già ELA)
  25. Organizzazione Rivoluzionaria 17 Novembre
  26. Esercito/Fronte di Liberazione del Popolo Rivoluzionario (DHKPIC)
  27. Sendero Luminoso
  28. Autodifesa Unida di Clombia (AUC)

Criteri legali delle designazioni:

-         le organizzazioni devono essere straniere

-         le organizzazioni devono partecipare ad attività terroristiche come definito nella sezione 212 (a-3-B) della legge sull’Immigrazione e Nazionalità

-         le attività delle organizzazioni devono rappresentare una minaccia alla sicurezza dei cittadini statunitensi o alla sicurezza nazionale (difesa nazionale, relazioni estere o interessi economici di qualsiasi tipo) degli USA.

 

Altri gruppi terroristici:

  1. Brigata Alex Boncayao (ABB)
  2. Esercito per la Liberazione del Ruanda (ALIR)
  3. Esercito Irlandese Repubblicano (CIRA)
  4. EserciTo Irlandese repubblicano (IRA)
  5. Gruppo di Resistenza Antifascista Primo Ottobre (GRAPO)
  6. Jaish-e-Mohammed (JEM)
  7. Lashkar-e-Tayiba (LT)
  8. Forza dei Volontari Lealisti (LVF)
  9. Nuovo Esercito del Popolo (NPA)
  10. Volontari Naranja (OV)
  11. Popolo contro il gangsterismo e la droga (PAGAD)
  12. Difensori de la Mano Roja (RHD)
  13. Fronte Rivoluzionario Unito (RUF)

“La guerra che faremo sarà lunga e di grandi dimensioni. Nostro obiettivo è l’eliminazione del terrorismo internazionale, delle persone, le installazioni e gli interessi dello stesso” (Francio Taylor)

Gli attacchi contro gli Stati Uniti sono un attacco a tutta l’umanità e alla stessa civiltà… Gli alleati della Nato (OTAN) hanno concordato con Lord Robertson di dare piena libertà e al tempo stesso pieno appoggio agli Stati Uniti. 
(fonte Francis Taylor Coordinatore Antiterrorismo USA - Dipartimento di Stato USA - 3 gennaio 2002)

 

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