Il compagno Ferdinando
Terranova
artista, pittore, combattente per la libertà, 59 anni, se ne è andato in
questi giorni di agosto. Improvvisamente, inaspettatamente colpito da un
infarto. Una vita intera dedicata alla causa dei lavoratori, contro
l’organizzazione mondiale delle disuguaglianze, le guerre e gli embarghi.
Militante comunista, combattente nei movimenti, dirigente dell’Associazione
Internazionale di Amicizia e Solidarietà con i Popoli, aderì da subito al
Partito della Rifondazione Comunista partecipando alla sua fondazione in
Calabria, a Roma, successivamente, fece parte della segreteria del circolo PRC
di Centocelle partecipando agli incontri del Comitato Federale e poi ne uscì
contribuendo alla fondazione di Democrazia Popolare
ricoprendo l’incarico di responsabile internazionale e sviluppando
contatti con partiti comunisti, operai e del lavoro in ogni continente. Ha
fondato l’associazione Operatori Volontari Difesa, l’associazione
internazionale per i diritti dell’infanzia, il comitato in difesa della
Costituzione antifascista, ha partecipato al tribunale Clark contro la guerra
nei Balcani e si è sempre confuso con il popolo degli uomini e delle donne in
lotta per un mondo nuovo e per mutare lo stato di cose presente. Numerosi i suoi
scritti contro quella che lui definiva la capitalismocrazia e dalla parte dei
popoli che appartengono al nostro percorso. La biografia di ogni compagno e di
ogni compagna che se ne va è grande quanto il loro impegno per costruire un
inedito socialismo. Ci stringiamo al dolore della sua compagna Tiziana. Ciao
Ferdinando.
SONO ARRIVATE DECINE DI E-MAILS DI COMPAGNI DEL PDCI, PRC, CONTROPIANO, RADIOCITTA'APERTA, DS E NUMEROSI FORUM.