IL CAPITALISMO E' NUDO
editoriale da Inverta - PCML Brasile

Il capitalismo è nudo. Non si può più nasconderlo.  Ha già provocato la povertà e la miseria in metà dell'umanità. Difenderlo alla maniera antica, con acclamazioni e fuochi d'artificio, neanchè la borghesia lo fa più. E' chiamato globalizzazione, e in tanti altri modi.  Il capitalismo è arrivato a un tal punto che la Banca Mondiale adesso è obbligata a dire che nessun essere umano può vivere con U$ 1,00 al giorno, cosa che succede oggi a più di un milione di persone al mondo e dovendo riconoscere pubblicamente la tragedia che c'è da tanto tempo.  Conscia e con paura che le rivolte popolari possano espandersi in tutto il pianeta, ponendo a rischio il potere della classe che rappresentano.

 

Il capitalismo è nudo.  Non è stato mai fotografato così, diventando il bersaglio delle sue vittime.  Ma ancora si puoi credere al capitalismo? Una classe che sempre ha sfruttato il più debole non si può arrendere senza porre prima una forte resistenza.  Anche moribonda, reagisce.  Ricicla le sue strategie per mantenersi ancora viva, prima che muoia.  Basta vedere che cosa sta facendo la borghesia di fronte a questo quadro Dantesco che il capitalismo porta alla maggioranza degli esseri umani.  In modo sistematico, cerca delle soluzioni parziali ed anche soluzioni in filantropie moderne per i problemi dei sottomessi e degli affamati;  crea la mitica cittadinanza , in cui tutti gli individui "sembrano uguali" in un mondo di ineguaglianza, dove il cittadino miliardario Erminio de Moraes è visto come un poverissimo impiegato della costruzione civile, José da Silva.  Soltanto che uno ha tanto e l'altro niente.  L'appello viene attraverso le grandi aziende che chiedono creatività  dei   poveri per moltiplicare, come i pani del miracolo biblico, le briciole che i poveri hanno;  la moltiplicazione delle sette salvatrici mai esistite come oggi.   Politicamente, come succede in Europa da decenni, con diverse denominazioni:  Terza Via, ecc.   Tutto questo per evitare l'inevitabile, cioè , la lotta di classe .

Vale a dire che le astuzie della borghesia cambiano di Stato in Stato nel mondo.Ci sono gli artifici ideologici che non appartengono ne agli idealisti ne ai ricchi partiti e quindi questa missione rimane ai partiti di sinistra, indipendentemente dal fatto che tanti membri non siano consapevoli di questo.  Una confusione così grande che mi sembra strano che persino Antonio Carlos Magalhaes ( ex governatore di Bahia, politico molto influente in Brasile) si dica un socialista.

 Non ho mai visto tanti socialismi così! Un vero torneo di socialismi.  Socialismo per tutti i gusti. Un membro del partito PSB (  Partito Sociale Brasiliano) mi ha detto che lui era un socialista di centro; un'altro invece, socialista di centro sinistra.  E quando ho chiesto loro sul socialismo del proprio PSB risposero "il socialismo cambia da militante a militante nello stesso partito". 

Nel Partito dei Lavoratori ( PT ) è normale pensare che un compagno di partito non sia un vero socialista.  Si parla di un socialismo radicale e di uno moderato nello stesso partito.  Ma la cosa non finisce li. Un militante che appartiene alla corrente Articolazione ( la più grande dentro il PT ) non ha avuto dubbi ad affermare " che non concorda con questa idea di socialismo, ma difende il socialismo come valore. Mi è sembrato, una specie di oggetto di catarsi, di purificazione delle anime.  Nella stessa maniera, i petisti ( che appartengono al PT ) collegati alla Chiesa vanno per la stessa strada, attraverso un valore trascendentale, pulendo gli spiriti profani.  Un socialismo spirituale. Il PV ( Partito Verde ) arriva con il socialismo verde.  Il PPS propone invece  un tipo di socialismo neo liberale.  E il PDT ( Partito Democratico dos Trabalhadores) ha creato il socialismo  "moreno" ( con la pelle scura ) che sta facendo arrabbiare le persone del sud del Paese che sono in grande maggioranza bianche.

La più nuova creazione è il socialismo  moderno.  Ho parlato con tante persone e soltanto una ha avuto il coraggio di dare una definizione: si tratta di un socialismo capitalista.

La speranza è che Marx possa perdere la pazienza, esca dalla tomba e la faccia finita con tutte queste farse.