LA
"RELAZIONE DEL 2001 DEL GOVERNO
SULL’EXPORT DI ARMI ITALIANE"
di
FRANCESCO TERRERI
Ancora
una volta è una singola operazione a determinare il "primato" dei
finanziamenti, autorizzati dal ministero del tesoro, con cui le banche
sostengono l'export di armi.
Nel 2000 si tratta della maxicommessa del Sudafrica per elicotteri
Agusta da 480 miliardi di lire, che si è appoggiata sul Banco di
Sicilia, già disastrato banco meridionale e ora nel gruppo BancaRoma.
Sono stati autorizzati anche importi accessori, che comprendono soprattutto i
compensi di mediazione, per 31 miliardi e mezzo. La capogruppo Banca di
Roma, peraltro, è al terzo posto della classifica delle nuove
autorizzazioni con 213 miliardi.
L'altra concentrazione bancaria che fa il pieno di
autorizzazioni è il gruppo Intesa, che tra poco si chiamerà
Intesa-Bci. Non solo con la tradizionale "banca armata" del gruppo,
cioè Comit, con 307 miliardi di operazioni autorizzate e 155
miliardi di "segnalate", cioè riferite anche ad anni precedenti, ma
anche il Banco Ambroveneto, che nei piani di Giovanni Bazoli, presidente del
gruppo, sembrava dover rimanere fuori da questo settore, e che invece balza a
quasi 36 miliardi di operazioni autorizzate. E poi Cariplo, con
i suoi 11 miliardi e mezzo, ma anche il francese Crédit Agricole Indosuez, che
fa capo al Crédit Agricole, principale azionista di Banca Intesa. Il valore
delle operazioni sostenute da Indosuez è di poco meno di 78 miliardi.
Il
gruppo Unicredito nel 2000 è ancora pienamente operativo nel
campo dell'appoggio finanziario all'export di armamenti. È solo nel dicembre
scorso che ha deciso di avviare un percorso di sganciamento dal business
militare. Come hanno dichiarato a Nigrizia i responsabili del gruppo, ci vorrà
qualche anno per portare a termine la scelta. Intanto nuove autorizzazioni sono
state concesse a Credito Italiano, principale banca del gruppo:
206 miliardi. È di oltre 90 miliardi invece il valore delle operazioni
segnalate. Un piccolo ruolo, per soli 65 milioni, lo svolge un altro istituto
che fa capo a Unicredito, Cariverona. Tra le operazioni degli anni precedenti,
ci sono poi 388 miliardi di segnalazioni per gli sviluppi della commessa '99
degli Emirati Arabi Uniti, che aveva portato Unicredito al primo posto tra le
"banche armate" nella classifica dello scorso anno. Rilevanti sono
anche le nuove autorizzazioni 2000 della Banca Nazionale del Lavoro
(120 miliardi), mentre questa volta il San Paolo-Imi si è
fermato a 30 miliardi e mezzo, anche se poi conta 123 miliardi di segnalazioni
provenienti da operazioni degli anni precedenti.
Tra i ritorni in lista, c'è il Banco di Napoli,
oggi anch'esso San Paolo-Imi, con poco più di 11 miliardi. Nonché quello del Credito
Bergamasco, attualmente del gruppo Popolare di Verona, con quasi 20
miliardi. Pur non ottenendo nuove autorizzazioni, si segnalano in particolare
per consistenti cifre di operazioni segnalate, e quindi autorizzate in anni
precedenti, la Banca Popolare di Lodi (58 miliardi) e la
britannica Barclays Bank (50 miliardi).
Operazioni bancarie relative
a esportazioni di armi dall'Italia |
|||||
Istituto di credito |
Numero. di
autorizzazioni |
Importi autorizzati |
Importi segnalati |
Importi accessori
segnalati |
Importi accessori
autorizzati |
Banco di Sicilia |
1 |
479,680 |
0 |
31,574 |
2,368 |
Banca Commerciale
Italiana |
98 |
307,127 |
155,388 |
4,861 |
8,494 |
Banca di Roma |
28 |
213,343 |
76,400 |
16,903 |
6,292 |
Credito Italiano |
46 |
206,269 |
90,608 |
4,254 |
0,365 |
BNL |
100 |
119,874 |
99,696 |
9,857 |
9,284 |
Credit Agricole
Indosuez |
1 |
77,761 |
11,664 |
3,075 |
0,494 |
Banco Ambrosiano
Veneto |
10 |
35,976 |
0 |
4,169 |
0 |
Gruppo Bancario S.
Paolo/Imi |
27 |
30,534 |
123,057 |
0,225 |
9,578 |
Credito Bergamasco |
2 |
19,580 |
0 |
0,390 |
0 |
Cariplo |
4 |
11,512 |
8,372 |
0,002 |
0,248 |
Banco di Napoli |
2 |
11,182 |
1,547 |
0 |
0 |
Cassa di Risparmio
di La Spezia |
17 |
3,263 |
29,315 |
0,120 |
0 |
Monte dei Paschi di
Siena |
5 |
3,170 |
23,832 |
0,101 |
0,209 |
Banca Toscana |
3 |
2,863 |
0,126 |
0 |
0 |
Cassa di Risparmio
di Firenze |
16 |
1,167 |
0,694 |
0,036 |
0,009 |
Arab Bank PLC |
1 |
0,454 |
0 |
0,022 |
0 |
Banco di Brescia |
3 |
0,332 |
0,031 |
0 |
0 |
Banca Popolare di
Intra |
1 |
0,198 |
0 |
0 |
0 |
Banca Carige |
1 |
0,145 |
0 |
0 |
0 |
Cariverona Banca Spa |
1 |
0,065 |
0 |
0,006 |
0 |
UGBI Bank |
1 |
0,044 |
0 |
0,005 |
0 |
Banca San Paolo di
Brescia |
1 |
0,022 |
0 |
0 |
0 |
Banca Popolare di
Brescia |
1 |
0,022 |
2,702 |
0 |
0 |
Unicredito Italiano |
0 |
0 |
388,618 |
0 |
0,001 |
Banca Popolare di
Lodi |
0 |
0 |
58,115 |
0 |
0 |
Barclays Bank PLC |
0 |
0 |
50,209 |
0 |
0 |
Banca Nazionale
dell'Agricoltura |
0 |
0 |
25,419 |
0 |
0 |
Arab Banking Corporation |
0 |
0 |
12,072 |
0 |
0 |
Banco Bilbao Vizcaya |
0 |
0 |
5,150 |
0 |
0 |
Banca Popolare di
Novara |
0 |
0 |
2,422 |
0 |
0 |
Banco do Brasil -
S.A. Milano |
0 |
0 |
0,036 |
0 |
0,023 |
TOTALE |
370 |
1.524,594 |
1.165,483 |
75,609 |
37,371 |
Nota:
gli importi
"autorizzati" sono riferiti esclusivamente al 2000, mentre gli
importi "segnalati" sono riferiti anche ad operazioni
autorizzate negli anni precedenti. Gli importi "accessori"
-autorizzati o segnalati- comprendono in particolare i compensi di
mediazione. |
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Elaborazione
della Tabella: ©IRES Toscana |