DI SEGUITO RIPORTIAMO IL TESTO INTEGRALE DI UN NOSTRO AMICO SUL TEMA BENZINA VERDE
Cari amici, per quanto riguarda la fine della benzina super credo proprio che non ci si debba preoccupare più di tanto. Si tratta solo di una campagna pubblicitaria scorretta per invogliare a rottamare e comprare auto nuove. Un vero e proprio atto di terrorismo psicologico che non ha ragione di esistere. Già all'epoca il maggiolino da cui derivano le dune buggy era conosciuto per essere un pò assetato, ma non certo vizioso: volendo riusciva ad andare anche semplicemente a petrolio. In Brasile, dove le dune buggy sono molto diffuse ancora oggi, per ragioni economiche vengono alimentate addirittura con alcool: sbuffano un pò, ma non si fermano mai. Per quanto ci riguarda il problema non sussiste e potrei star qui a dilungarmi per ore; basta dire però che quel motore nacque quando la benzina super non esisteva e dunque girava con la benzina cosiddetta "normale" che ha un numero di ottani esattamente come l'attuale benzina verde. Basta dunque anticipare un pò l'accenzione (cosa che anche un mediocre meccanico sa fare in pochi secondi) ed il gioco è fatto senza pericoli di battiti in testa. Certo, manca il piombo che oltre che come detonante serve anche come lubrificante per la testa delle valvole, ma anche qui niente paura pensate alle migliaia di auto alimentate a gas (carburante assolutamente senza piombo), percorrono migliaia di chilometri senza alcun incidente di percorso. Siamo sinceri, una dune buggy quanti chilometri potrà mai percorrere in un anno, non conosco persone che ci vanno al lavoro o in viaggio, si tratta pur sempre di una auto per uno svago molto contenuto. Pochi sanno che venti anni fa il contenuto in piombo era circa venti volte superiore a quello dell'attuale benzina super, come a dire che in pratica già adesso, pur comprando la super, le nostre vecchie auto stanno già viaggiando con la verde. E' provato, inoltre, che un motore che ha girato con benzina al piombo conserva un velo di questo lubrificante anche per oltre 10.000 chilometri. Credetemi il problema davvero non esiste specie se pensate che nelle altre nazioni europee la super è scomparsa da un pezzo e nessuno ha dovuto rinunciare alla propia auto d'epoca. Tuttavia per i più pessimisti, dovrebbe bastare a tranquillizzarli il fatto che comunque continuerà ad essere messa in commercio benzina rossa (super) in quantità del 5% della produzione totale di benzina. Se ciò non dovesse bastare si possono sempre acquistare degli additivi da aggiungere ad ogni pieno di carburante, ma sinceramente anche questa mi sembra più una trovata pubblicitaria per invogliare a mettere nei nostri vecchi motori chisà quale porcheria forse più dannosa che altro. Se avete dubbi potete contattarmi all'indirizzo enzoadinolfi@tin.it Un saluto a tutti gli appassionati. Enzo Adinolfi di Caserta.