Più di 4000 sostanze tossiche sono contenute nel fumo di tabacco. Chi fuma un pacchetto al giorno assorbe in un anno l'equivalente di una tazza di catrame e in 20 anni 6 chilogrammi di particelle di polvere. Nicotina, condensati (catrami o bituminosi), monossido di carbonio e certi gas irritanti (ossidi d'azoto, formaldeide, Acroleina, ecc.) sono gli agenti più nocivi nel fumo per la salute.
Nel 1990 il numero di decessi precoci a causa del consumo di tabacco vengono valutati a 24,3% di tutti i decessi prima dei 65 anni; 20% decessi precoci nelle donne e 25,5% fra gli uomini. Nei bambini numerose malattie vengono aggravate dal fumo passivo: Il rischio di bronchiti e polmoniti è più elevato. Le otiti dell'orecchio medio possono essere più frequenti. Tale malattia è la causa più frequente di disturbi dell'udito durante l'infanzia. La funzione polmonare viene disturbata e lo sviluppo dei polmoni rallentato. I polmoni dei bambini sono più piccoli e vulnerabili per cui vanno incontro a rischi maggiori degli adulti respirando fumo passivo. In locali chiusi il fumo è nocivo per i non fumatori.
Il fumo della punta incandescente delle sigarette, laddove avviene la combustione, contiene sostanze cancerogene in quantità fino a 100 volte superiori che nel fumo aspirato dai fumatori.
L’ideale contro il fumo di sigarette in locali chiusi sarebbe il non fumo ma
a volte questo non è possibile.
Si può rimediare parzialmente arieggiando spesso il locale,
ed introducendo delle piante spazzine quali il Pothos che cattura
efficacemente acetone e fumo di sigaretta. Anche le gerbere ed i
crisantemi
svolgono una efficace azione contro la micidiale formaldeide.
La quantità di vegetali vivi in un appartamento deve essere di una pianta
per ogni persona e animale che vi abita.