LA PROTESTA

L'amministrazione comunale di Viano ha preso l'abitudine di fissare le adunanze consiliari il sabato mattina, pur sapendo (è stato comunicato anche per iscritto, il 13 gennaio, in una lettera del capogruppo di opposizione Raffele Pilla) che alcuni consiglieri di minoranza lavorano il Sabato mattina e pertanto non possono partecipare. Questo è solo il più evidente di tanti gesti, che forse sono formalmente corretti e non contrastano con il vecchio regolamento comunale (datato 1954), ma senz'altro non aiutano il corretto sviluppo di un dibattito democratico.
Pertanto la lista di opposizione "la Bilancia", e la Lega Nord hanno rifiutato di partecipare al consiglio e hanno dato vita ad una iniziativa di protesta con presidio del Municipio e distribuzione di volantini.
Raffaele Pilla, capogruppo della "bilancia", insieme a Giorgio Bedeschi della Lega Nord hanno spiegato a cittadini e giornalisti le ragioni del dissenso: l'indifferenza del Sindaco nei confronti delle loro proposte, il rifiuto di una dialettica politica vera, la cronica mancanza di documenti che per legge dovrebbero essere a disposizione anche delle opposizioni, le convocazioni al sabato mattina. Bedeschi ha citato un suo ordine del giorno datato 19 Agosto 1999 che deve ancora essere messo in discussione.
L'iniziativa di civile protesta ha coinvolto tutte le minoranze presenti in consiglio, e ha registrato l'appoggio di numerosi politici della provincia, tra cui il vicepresidente del Consiglio provinciale, Massimiliano Camurani.

La partecipazione del Circolo

Data la rapidità con cui si sono svolti i fatti, non è stato possibile discutere di un eventuale appoggio all'iniziativa in consiglio direttivo, quindi il circolo non era presente come associazione.

Tuttavia erano presenti alcuni esponenti politici di opposizione che figurano tra i soci fondatori del Circolo, tra cui lo stesso Raffaele Pilla, Massimiliano Camurani e il nostro presidente provvisorio, Patrizia Ugolotti.