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Enzo Nicola Terzano nel 1986 termina il ciclo di studi laureandosi al D.A.M.S. (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo), presso la facoltà di Lettere e Filosofia dellUniversità di Bologna con una tesi in Storia del Cinema.
Dal 1980 al 1981 realizza alcuni cortometraggi di carattere sperimentale: La Palla, Italia, 1980; Il cielo tra..., U.S.A., 1980-81 e Novelletta per cinque esecutori, Italia, 1981. Con il mediometraggio realizzato in collaborazione, Al di fuori di noi due, Italia, 1981 è presente nella 'Sezione Speciale' del XII° festival Cinematografico di Taormina (Cfr. Films in Altre attività). Dal 1981 inizia a collaborare come giornalista e reporter 'free lance' per le riviste Sipario (Milano); Over (Torino); Il nuovo laboratorio (Bologna); Mgur-Poesia (Venezia). Suoi scritti appaiono anche su Frigidaire (Roma); Per Lui (Milano); Mongolfiera (Bologna); Presenza Nuova (Roma); Intervallo Incidenze (Cosenza); Fantasma (Verona); Nuovo Molise Oggi (Campobasso), in forma di articoli e brevi saggi di teoria della comunicazione, critica d’arte e dello spettacolo (Cfr. Articoli in Pubblicazioni). Nel 1986 progetta e assume la direzione culturale di Contemporanea. Biennale di Arte, Filosofia e Spettacolo, realizzata per conto del Dipartimento Nazionale della Cultura dellAICS. Per Contemporanea cura, come critico, il catalogo (Milano, Fabbri, 1986) (Cfr. Cataloghi in Pubblicazioni).
Dal 1990 lasciati gli impegni di giornalista continua lattività di scrittore e porta a termine il suo primo libro pubblicato con il titolo: Nodi e legami del fanciullo dalle piccole corna (folklore). Seguiranno altri libri: nel 1992 Il Futurismo Cinematico (avanguardie- arte-comunicazione); nel 1993 Ecomedia (comunicazione); nel 1996 Pietra di luna (folklore-comunicazione), La cinepittura (avanguardia-cinema sperimentale) e Materialismo artistico e arte spirituale (arte-linguaggi); nel 1998 Sulla nascita del cinema sperimentale (avanguardie-cinema sperimentale) (Cfr. Libri in Pubblicazioni). Nel 1991 riceve lincarico di docente di Teoria e Metodo dei Mass-Media presso lAccademia di Belle Arti di Firenze. Negli anni successivi ricopre incarichi presso lAccademia di Belle Arti di Carrara, di L'Aquila e di Frosinone. Dal 1999 insegna Antropologia Culturale presso l'Accademia di Foggia (Cfr. Cattedre in Insegnamento). Nel 1997 viene invitato a Tenera è la notte trasmissione di RAI Tv 2 condotta da A. Bagnasco a dibattere in diretta televisiva con personaggi prestigiosi della cultura nazionale il 30 e 31 gennaio 1997 sul tema La violenza della Tv sui bambini e il 14 marzo 1997 sul tema L'arte alla fine del II° millennio (Cfr. Talk Show in Tv in Altre attività).
Nel 1999, con l'intervento "Gli elementi fra Oriente e Occidente", collabora alla realizzazione della mostra Tibet Arte e Spiritualità. Un contributo alla storia dell'uomo (Milano-Ginevra, Skira, 1999) tenutasi a Milano alla Rotonda della Besana e inaugurata da S.S. il XIV Dalai Lama. Sempre nel 1999 appare un'intervista su Pen Hight Quality Magazine (Tokyo, n.2, Nov. 1999). Fra le pubblicazioni recenti vi è un libro di fiabe raccolte sul campo in una campagna etnografica condotta sul finire degli anni 70 dal titolo: Il Principe Serpente. (Firenze, Loggia de' Lanzi, 2000) e l'intervento L'arte nella vita, nel catalogo Arte e Vita pubblicato dalla Regione Toscana e dalla ASL 3 di Pistoia sull'uso dei laboratori d'arte all'interno dei centri diurni (Borgo a Buggiano, Tip. Pellegrini, 2000). In corso di pubblicazione vi è una lettura in chiave antropologica delle realtà virtuali, del cyberspazio e della multimedialità dell'era digitale dal titolo: Comunicare nel tecnomondo. |
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