ENTE SARDO ACQUEDOTTI E FOGNATURE

- CAGLIARI -

BANDO DI GARA INFORMALE PER L’APPALTO DEL SERVIZIO RELATIVO ALLA VIGILANZA NEI LOCALI DEGLI UFFICI ESAF UBICATI NEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI CAGLIARI.

L’E.S.A.F.(sede legale in Cagliari – cap 09100 – Viale Armando Diaz n°116; partita I.V.A.: 00140240920; iscrizione C.C.I.A.A. – Cagliari : n°18403/2000; telefono : 070 60321; fax : 070 340479; sito internet : www.esaf.sardegna.it)

RENDE NOTO

Che per il giorno 18/12/2002 alle ore 9.00 è indetta (ai sensi della D.C.A. n. 75 del 23.05.2001), in esecuzione della D.D.S.P. n° 514 in data 20/11/2002, una gara informale per il servizio relativo alla vigilanza nei locali degli uffici ESAF ubicati nel territorio della Provincia di Cagliari per il periodo 01/01/2003 – 30/06/2003 per un importo complessivo a base d’asta di € 143.081,40 + IVA, determinato in relazione ad una tariffa oraria di € 16,72 e considerando un numero di ore preventivato complessivo di 8.557,5 suddiviso come di seguito specificato:

(servizio preventivato: ore 7,30/20,00 dal lunedì al venerdì; ore 8,00/14 sabato e festivi; totale ore 1.924,5);

(servizio preventivato: ore 7,30/20,00 dal lunedì al venerdì; totale ore 1.612,5);

– Via Rockefeller, 35 – Cagliari

(servizio preventivato: ore 7,30/20,00 dal lunedì al venerdì; totale ore 1.612,5);

– Via De Gioannis, 27 – Cagliari

(servizio preventivato: ore 7,30/20,00 dal lunedì al venerdì; totale ore 1.612,5);

(servizio preventivato: ore 7,30/14,00 – 15,00/20,00 dal lunedì al venerdì; ore 8,00/14 sabato e festivi; totale ore 1.795,5);

(servizio preventivato: ronda con n. 2 passaggi per notte per 365 giorni).

FINANZIAMENTO

Bilancio Ente Sardo Acquedotti e Fognature.

RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (L. 7/8/1990 n°241; L.R. 22/8/1990 n°40)

D.ssa Rosaria Ferralasco

domiciliato per la carica presso :

E.S.A.F. – Servizio Provveditorato e Contratti

(Cagliari – cap 09100 – Viale Armando Diaz n°116; tel. 070 6032234; fax 070 340479)

REQUISITI RICHIESTI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA D’APPALTO

La Ditta concorrente deve:

requisito 1

essere in possesso dell’autorizzazione prefettizia (di cui al R.D. 18/06/31 n° 773) per l’espletamento del servizio di vigilanza nel comune in cui sono ubicati gli uffici e, ove necessaria, di copia della richiesta di prosecuzione attività;

requisito 2

essere iscritta alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura, per attività adeguata;

DURATA DEL CONTRATTO

1 gennaio 2003 / 30 giugno 2003 – pari a 6 mesi, con possibilità di rinnovo ai sensi della normativa vigente.

CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE

L’appalto verrà aggiudicato, secondo il criterio del prezzo più basso ai sensi dell’articolo 24 – comma 1, lettera a) – D.Lgs. 17/3/1995 n°158, da esprimere con un ribasso percentuale sull’importo della tariffa oraria posta a base d’asta (IVA esclusa). Sono escluse le offerte in aumento.

Il Responsabile del procedimento, ove ritenesse che una o più delle offerte formulate siano basse in modo anomalo rispetto alle prestazioni richieste, procederà alla verifica delle stesse ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 25 D.Lgs, 17/3/1995 n°158.

LIQUIDAZIONE DEL CORRISPETTIVO

fatturazione mensile posticipata sulla base degli effettivi orari di servizio prestati nei singoli uffici; la liquidazione verrà disposta entro il termine di giorni 60 (sessanta) decorrente dalla data di ricevimento della fattura, previo accertamento di regolarità del servizio reso.

MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO

Le modalità operative di svolgimento del servizio sono descritte nel Capitolato speciale d’appalto. L’amministrazione si riserva la facoltà di richiedere, qualora fosse necessario, all’impresa aggiudicataria prestazioni di lavoro occasionali alla stessa tariffa oraria stabilita nel contratto.

DOCUMENTAZIONE

Il Bando di gara e il Capitolato d’appalto sono consultabili presso il Servizio Provveditorato e Contratti dell’E.S.A.F. (Cagliari – Viale Armando Diaz n°116 – tel. 070 6032234) dalle ore 9 alle ore 13 di tutti i giorni feriali, escluso il sabato.

Il Bando di gara è, altresì, disponibile nel sito Internet: www.esaf.sardegna.it

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA

Le Ditte, singole o associate (art.23 del citato D.Lgs. n° 158/1995) che intendono partecipare alla presente gara d’appalto dovranno far pervenire, a pena di esclusione dalla gara, esclusivamente per raccomandata postale, o posta celere, o tramite corriere, l’offerta e la documentazione entro un plico chiuso e sigillato con la semplice apposizione di ceralacca (art.75 R.D. 23/5/1924 n°827; Sentenza Consiglio di Stato Sez. IV n° 1603 in data 4/12/1998) – oppure sigillato con nastro adesivo o strisce di carta incollate con sovrastante timbro riportante la ragione sociale della Ditta (Sentenza T.A.R. Regione Lazio – Sezione Latina n° 111 in data 19/2/1998) - su tutti i lembi, compresi quelli pre-incollati dal fabbricante, e controfirmato – o siglato - su tutti i lembi, compresi quelli pre-incollati dal fabbricante (Sentenza T.A.R. Regione Sardegna n° 358 in data 7/4/1998), a questo ESAF – Servizio Provveditorato e Contratti – Viale Diaz, 116 (cap. 09126), non più tardi delle ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la gara d’appalto.

Sul predetto plico (da recapitare secondo le modalità previste) contenente l’offerta e la documentazione dovranno essere indicati: la ragione sociale e l’esatto indirizzo dell’impresa mittente, i numeri di telefono e fax e dovrà apporsi chiaramente la seguente dicitura:

E.S.A.F. – Servizio Provveditorato e Contratti – Viale Diaz n° 116 – CAGLIARI

"OFFERTA PER LA GARA INFORMALE DEL GIORNO 18/12/2002 ORE 9.00 PER L’APPALTO DEL SERVIZIO RELATIVO ALLA VIGILANZA NEI LOCALI DEGLI UFFICI ESAF UBICATI NEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI CAGLIARI."

Il plico dovrà contenere al suo interno – a pena di esclusione dalla gara – due buste chiuse, debitamente sigillate e controfirmate o siglate sui lembi di chiusura, recanti la ragione sociale dell’impresa mittente e la dicitura rispettivamente: "BUSTA A – DOCUMENTAZIONE" e "BUSTA B – OFFERTA ECONOMICA" (le predette due buste devono essere distinte e non inserite una dentro l’altra).

LA "BUSTA A – DOCUMENTAZIONE" dovrà contenere, a pena di esclusione, i seguenti documenti:

Busta A – documento 1.

Domanda (in carta libera) di partecipazione alla gara sottoscritta dal Titolare della Ditta o dal Rappresentante legale della Società, della Cooperativa, del Consorzio, della Associazione Temporanea di Imprese, corredata da dichiarazione resa ai sensi del D.P.R.n°445/2000, attestante:

lettera a)

che la Ditta è iscritta nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura; devono essere indicati:

N.B. Per ciascuno dei soggetti sopra indicati deve essere indicato il nominativo, il luogo e la data di nascita, la sede del Tribunale competente a rilasciare i certificati del casellario giudiziale e dei carichi pendenti e la residenza.

lettera b)

di possedere l’autorizzazione prefettizia (di cui al R.D. 16/06/1931 n°773) per l’espletamento del servizio di vigilanza nel Comune in cui sono ubicati gli Uffici;

lettera c)

che non sussiste nei confronti della Ditta alcuna delle cause di esclusione dalle gare d’appalto indette da Pubbliche Amministrazioni, e che la Ditta non si trova in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente; che le predette procedure non si sono verificate nell'ultimo quinquennio, e che a carico della Ditta non è in corso un procedimento per la dichiarazione di alcuna di tali situazioni, nè versa in stato di sospensione dell’attività commerciale;

 

lettera d)

che non sussistono a proprio carico sentenze definitive di condanna passate in giudicato ovvero sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del Codice Procedura Penale, per qualsiasi reato che incide sull’affidabilità morale e professionale del dichiarante o per delitti finanziari;

lettera e)

che nell’esercizio della propria attività professionale non ha commesso alcun errore grave o reso false dichiarazioni;

lettera f)

che la Ditta è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui è stabilita;

lettera g)

che la Ditta è in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui è stabilita;

lettera h)

che la Ditta (avente un numero di dipendenti pari o superiore a 15 unità) è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (articolo 17 legge 12/3/1999 n°68);

ovvero

che la Ditta è in condizione di non assoggettabilità agli obblighi di assunzioni obbligatorie in ottemperanza alle norme della legge 12/3/1999 n°68 in quanto, pur avendo un numero di dipendenti compreso tra 15 e 35, non ha proceduto ad assunzioni di personale dopo la data del 18/1/2000;

ovvero

che la Ditta ha un numero di dipendenti inferiore a 15 e, pertanto, non è tenuta alla applicazione della legge 12/3/1999 n°68;

(NOTA BENE: nell’istanza di ammissione alla gara dovrà essere inequivocabilmente indicata la posizione della ditta rispetto ad una delle tre ipotesi, pena l’esclusione dalla gara).

lettera i)

che per eventuali controversie inerenti l'osservanza degli obblighi contrattuali, il Foro competente è quello di Cagliari;

 

lettera l)

di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel Bando di gara e nel Capitolato d’appalto;

lettera m)

di avere tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione delle prestazioni;

lettera n)

di essersi recata nel posto ove dovrà essere prestato il servizio; di aver preso conoscenza delle condizioni locali e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla determinazione dei prezzi, e delle condizioni contrattuali; di giudicare i prezzi stessi remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto in sede di gara;

Busta A – documento 2.

Cauzione provvisoria per un importo pari al 2% dell'importo a base d'asta, IVA esclusa

Detta cauzione deve essere costituita in una delle seguenti forme:

1ª soluzione

mediante assegno circolare non trasferibile intestato "E.S.A.F. – Cagliari"; l’importo deve essere espresso in EURO;

2ª soluzione

mediante titoli del debito pubblico o garantiti dallo Stato al corso del giorno di deposito, presso una Sezione di Tesoreria Provinciale o presso le aziende di credito autorizzate a titolo di pegno a favore delle stazioni appaltanti;

3ª soluzione

mediante fidejussione bancaria (rilasciata da aziende di credito), con clausola di pagamento a semplice richiesta;

4ª soluzione

mediante polizza assicurativa fidejussoria (rilasciata da Imprese di assicurazione aventi i requisiti di cui alla legge 10/6/1982 n°348, debitamente autorizzate dall’ISVAP all’esercizio del "Ramo cauzioni") con clausola di pagamento a semplice richiesta;

5ª soluzione

mediante fidejussione rilasciata dagli Intermediari Finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del D.Lgs. 1/9/1993 n°385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero del tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica, con clausola di pagamento a semplice richiesta (l’iscrizione nel predetto elenco speciale di cui all’articolo 107 del D.Lgs. 1/9/1983 n°385 deve essere esplicitamente menzionata nel documento).

Qualora la cauzione venga prestata in una delle suindicate forme di fidejussione, la stessa deve:

1ª clausola

avere validità non inferiore a giorni 180 (centottanta) dalla data di presentazione della offerta; qualora la Ditta concorrente risultasse aggiudicataria dell’appalto, la cauzione rimarrà comunque vincolata sino alla sottoscrizione del contratto;

clausola

prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, ed il pagamento dell’intera somma assicurata entro 15 (quindici) giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante (senza la possibilità per chi ha prestato la garanzia di effettuare alcun tipo di valutazione in merito).

BUSTA B – OFFERTA ECONOMICA"

deve contenere a pena di esclusione una Dichiarazione, redatta su carta legale ai sensi delle vigenti disposizioni di legge sul bollo, contenente:

  1. l’oggetto dell’appalto;
  2. la ragione sociale della ditta, il numero di partita IVA o di codice fiscale e la sottoscrizione del titolare o del legale rappresentante della ditta stessa;
  3. indicazione in cifre ed in lettere del ribasso percentuale sull’importo della tariffa oraria posta a base d’asta (sono escluse le offerte in aumento).

La mancanza della sottoscrizione dell’offerta economica comporterà la nullità dell’offerta medesima.

Precisazioni:

DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE:

1

Il procedimento di gara si svolgerà in seduta pubblica alla quale può presenziare chiunque vi abbia interesse.

2

Alla presente gara non saranno ammesse le Ditte che siano state, con provvedimento dell’Amministrazione o della Direzione Generale, escluse dalla partecipazione alle gare d’appalto indette dall’Ente. Ove nel predetto provvedimento non sia indicato il periodo di interdizione, questo è da intendersi in un quinquennio dalla data di emanazione del provvedimento. La preclusione riguarda sia la partecipazione a titolo individuale, sia come capogruppo o mandante nell’ipotesi di ATI; in tal caso verrà disposta l’esclusione dell’intero raggruppamento.

3

Per la partecipazione alla presente gara è sufficiente la produzione della documentazione prevista nel bando e nel disciplinare di gara. Eventuale ulteriore documentazione prevista negli elaborati, o negli allegati tecnici, dovrà essere prodotta unicamente dalla Impresa aggiudicataria prima della esecuzione delle prestazioni.

4

L’incompletezza, l’irregolarità, o la mancanza della documentazione prescritta nel presente bando, comporterà la esclusione della offerta. Qualora la irregolarità o la mancanza della documentazione riguardi unicamente la Capogruppo o la Mandante od una delle Mandanti di una Associazione Temporanea di Imprese (costituita o da costituire), verrà disposta la esclusione dell’intero raggruppamento.

5

La non osservanza della normativa sul bollo non determinerà l’esclusione della Impresa dalla presente gara, ma comporterà la comunicazione all’Ufficio finanziario competente.

6

E’ vietato ai concorrenti di partecipare alla presente gara d’appalto in più di una Associazione Temporanea di Imprese, o Consorzio, ovvero di partecipare anche in forma individuale qualora abbiano partecipato alla gara medesima in Associazione Temporanea o Consorzio. Ove si verificassero le suddette ipotesi verranno escluse dalla gara tutte le offerte.

7

Non saranno ammesse offerte in aumento, condizionate, ovvero espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto.

8

In caso di discordanza tra l’entità del ribasso indicata in cifre e quella indicata in lettere, prevarrà quella con il maggior ribasso. L’offerta sarà ritenuta valida anche se la percentuale di ribasso sia stata indicata solo in cifre o solo in lettere.

9

Il recapito del plico contenente la "BUSTA A – DOCUMENTAZIONE" e la "BUSTA B – OFFERTA ECONOMICA" – nel quale dovrà essere specificato in modo completo la ragione sociale e l’indirizzo dell’Impresa – rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non venga recapitato presso la sede legale dell’Ente in tempo utile o non venga apposta la data e l’ora di consegna. E’ esclusa la trasmissione del plico per "lettera ordinaria" e per "posta prioritaria" delle Poste Italiane S.p.A., nonché la consegna "a mano" del plico anche nella forma del "corso particolare" poiché è necessario che data e ora di consegna siano formalmente attestate dall’incaricato del vettore che materialmente consegna il plico; è, inoltre, esclusa la possibilità di riapertura dei termini di consegna del plico in caso di sciopero del personale di un vettore in quanto esiste la possibilità di utilizzare vettori diversi.

10

Il verbale di gara relativo alla determinazione della graduatoria delle Ditte ammesse alla gara in ordine ai ribassi d’asta formulati non avrà, in alcun caso, efficacia di contratto che sarà stipulato successivamente nella forma della scrittura privata.

11

L’offerente ha facoltà di svincolarsi dalla propria offerta se entro 180 giorni dalla presentazione dell’offerta stessa non si proceda alla aggiudicazione dell’appalto (salvo i casi di presentazione di eventuali ricorsi).

12

In caso di offerte uguali si procederà al sorteggio per individuare la Ditta prima classificata, la Ditta seconda classificata e la Ditta terza classificata.

13

L’appalto verrà aggiudicato anche in presenza di una sola offerta valida semprechè sia ritenuta congrua e conveniente dal Responsabile del procedimento.

14

Nell’ipotesi di risoluzione del contratto per inadempimento – anche parziale – da parte dell’Appaltatore, l’Impresa dovrà risarcire all’Ente l’intero danno subito.

15

Per la risoluzione di eventuali controversie è esclusa la competenza arbitrale anche nella ipotesi in cui la stessa sia prevista nei Disciplinari Tecnici.

Il Foro competente è quello di Cagliari.

16

E’ esclusa la revisione prezzi.

17

Non saranno ammessi la cessione del contratto ed il subappalto. Non sono previste né anticipazioni di pagamento sulla prestazione del servizio, né altri tipi di anticipazione.

18

In materia di normativa antimafia verrà applicato il D.P.R. 3/6/1998 n°252.

19

La Ditta aggiudicataria sarà tenuta, nel termine di QUINDICI GIORNI dalla data di ricevimento della lettera di comunicazione della avvenuta aggiudicazione, a produrre a questo Ente la seguente documentazione:

copia, conformizzata ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/00, dell’autorizzazione prefettizia (di cui al R.D. 16/06/1931 n°773) per l’espletamento del servizio di vigilanza nel Comune in cui sono ubicati gli Uffici e, ove necessaria, la copia della richiesta di prosecuzione attività;

cauzione definitiva mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa o fidejussione rilasciata dagli Intermediari Finanziari (iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del D.Lgs. 1/9/1993 n°385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica) pari al 10% dell’importo netto di aggiudicazione;

la fidejussione dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia alla applicabilità dell’articolo 1957 del Codice Civile, e l’obbligo di provvedere al pagamento dell’intera somma assicurata entro il termine di giorni 15 (quindici) a semplice richiesta scritta della Stazione appaltante senza la possibilità per chi presta la garanzia di effettuare alcun tipo di valutazione del danno; la garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto al termine dell’ efficacia del contratto;

copia autentica della polizza di assicurazione stipulata per la responsabilità civile relativa ai danni arrecati a persone, animali e cose in conseguenza dell’esecuzione del servizio, valida per tutta la durata dello stesso avente massimale adeguato e comunque non inferiore a € 520.000.

20

Qualora l’Impresa aggiudicataria non provveda in termini alla presentazione della suindicata documentazione o vi provveda con documenti irregolari o ritenuti non probanti dei prescritti requisiti o non conformi alle dichiarazioni rese in sede di gara, la Direzione Generale provvederà:

lettera a)

a revocare l’aggiudicazione;

lettera b)

ad incamerare la cauzione provvisoria;

lettera c)

ad escludere la Ditta dalle gare d’appalto che verranno indette dall’Ente nel prossimo quinquennio;

lettera d)

ad affidare l’appalto all’Impresa concorrente che segue in graduatoria (sulla base della offerta dalla stessa presentata in sede di gara) con conseguente imputazione a carico dell’Impresa inadempiente di ogni responsabilità di ordine amministrativo, civile o penale;

lettera e)

a darne comunicazione a tutti gli Organismi competenti;

21

Qualora l’Impresa aggiudicataria occupi più di 35 dipendenti ma abbia effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000, dovrà presentare fotocopia dell’apposita certificazione rilasciata dagli Uffici competenti dalla quale risulti l’ottemperanza alle norme della Legge 12/03/1999 n. 68. Qualora detta certificazione risalga a data antecedente a quella di invio per la pubblicazione del presente bando di gara –comunque nel limite di sei mesi- la stessa deve essere accompagnata –a pena di revoca dell’aggiudicazione- da una dichiarazione del legale rappresentante dell’Impresa, resa ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 445/2000, che confermi la persistenza della situazione certificata dalla originaria attestazione dell’Ufficio competente (circolare n. 79 diramata in data 09/11/2000 dal Ministero del Lavoro – Direzione generale impiego – Div. III).

22

La Ditta aggiudicataria si impegnerà a svolgere il servizio con la massima diligenza, in quanto assumerà a proprio carico ogni responsabilità in caso di infortuni o di danni arrecati eventualmente alle persone o cose, tanto dell’Amministrazione che di terzi, in dipendenza di manchevolezze o trascuratezze nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali.

Verranno considerate inadempienze contrattuali:

Qualora si verifichi una qualsiasi delle inadempienze espresse verrà applicata una penale rapportata all’importo delle prestazioni non eseguite o non correttamente eseguite, fino ad un massimo del 10% (dieci per cento) del corrispettivo mensile. Nel caso di inadempienze gravi o ripetute, l’Amministrazione avrà la facoltà, previa contestazione scritta, di risolvere il contratto con tutte le conseguenze di legge che la risoluzione comporta, ivi compresa la facoltà di affidare l’appalto a terzi in danno all’impresa e salva l’applicazione delle penalità di cui sopra, ove applicabile. In ognuna delle ipotesi sopra previste, l’Amministrazione non compenserà le prestazioni non eseguite o non esattamente eseguite, salvo il risarcimento dei maggiori danni.

23

In caso di risoluzione del contratto per inadempimento totale o parziale della Ditta appaltatrice, verrà incamerata la cauzione definitiva e la Ditta sarà esclusa per un quinquennio dalla partecipazione diretta o indiretta alle gare d’appalto che verranno indette dall’Ente.

La consegna del servizio avverrà con decorrenza 01/01/2003, anche se fosse ancora in atto la acquisizione di tutta la documentazione necessaria per la stipula del contratto, previ accordi con i Servizi interessati.

Il presente bando è stato trasmesso per la pubblicazione in data _________

 

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
PROVVEDITORATO E CONTRATTI
(Dott.ssa Rosaria Ferralasco)

BANDO DI GARA INFORMALE PER L’APPALTO DEL SERVIZIO RELATIVO ALLA VIGILANZA NEI LOCALI DEGLI UFFICI ESAF UBICATI NEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI CAGLIARI.

Allegato

ISTANZA DI AMMISSIONE ALLA GARA E DICHIARAZIONE UNICA

(in carta libera)

 

 

Spett.le

ENTE SARDO ACQUEDOTTI E FOGNATURE

Servizio Provveditorato e Contratti

Viale A. Diaz n° 116

09100 CAGLIARI

 

Oggetto: Bando di gara informale per l’appalto del servizio di "vigilanza nei locali degli uffici ESAF ubicati nel territorio della provincia di Cagliari".

Istanza di ammissione alla gara e connessa dichiarazione.

 

Il sottoscritto ……………………………………….

nato il ………………... a ………………………….

cittadino italiano

OVVERO: cittadino dello Stato ……………… (appartenente all’Unione Europea)

OVVERO: cittadino dello Stato …………….... e residente in Italia (per gli stranieri imprenditori ed amministratori di società commerciali legalmente costituite, se appartengono a Stati che concedono trattamento di reciprocità nei riguardi dei cittadini italiani)

in qualità di ………………………………….……..

della Ditta …………………………………………..

CHIEDE di partecipare alla gara indicata in oggetto, come:

impresa singola;

OVVERO

Società;

OVVERO

Capogruppo di una Associazione Temporanea di Imprese o di un Consorzio;

OVVERO

Mandante di una Associazione Temporanea di Imprese o di un Consorzio;

A tal fine ai sensi degli articoli 46 e 47 D.P.R. 28/12/2000 n°445, consapevole delle sanzioni penali previste dall’articolo 76 del predetto D.P.R. n°445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate,

DICHIARA

che la Ditta è iscritta nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura di ………….......….............

per la seguente attività ..........................................

ed attesta i seguenti dati :

numero di iscrizione ............................

data di iscrizione ..................................

durata della Ditta (o data termine iscrizione) .......................

forma giuridica ..........................

sede legale in ..................... – cap ............. – Via ............................., n° ........

(tel. n° .................................. ; fax n° ...............................)

codice fiscale n° ..........................

partita IVA n° ............................…

capitale sociale : ..........................

volume d’affari attestato nell’ultima dichiarazione IVA : .......................….

codice di attività (conforme ai valori della anagrafe tributaria) ...............…

(PER LE DITTE INDIVIDUALI)

Il Titolare della Ditta (devono essere indicati il nominativo, il luogo e la data di nascita, la sede del tribunale competente a rilasciare i certificati del casellario giudiziale e dei carichi pendenti, ed il luogo di residenza)…………………

(PER LE SOCIETA’)

Gli Amministratori in carica muniti di poteri di rappresentanza (devono essere indicati i nominativi, il luogo e la data di nascita, la sede del tribunale competente a rilasciare i certificati del casellario giudiziale e dei carichi pendenti, ed il luogo di residenza)………………………………..

(PER LE SOCIETA’ DI PERSONE)

generalità di tutti i soci (devono essere indicati i nominativi, il luogo e la data di nascita, la sede del tribunale competente a rilasciare i certificati del casellario giudiziale e dei carichi pendenti, ed il luogo di residenza)…………...

di possedere l’autorizzazione prefettizia (di cui al R.D. 16/06/1931 n°773) per l’espletamento del servizio di vigilanza nel Comune in cui sono ubicati gli Uffici e, ove necessaria, la copia della richiesta di prosecuzione attività;

che non sussiste nei confronti della Ditta alcuna delle cause di esclusione dalle gare d’appalto indette da Pubbliche Amministrazioni, e che la Ditta non si trova in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente; che le predette procedure non si sono verificate nell'ultimo quinquennio, e che a carico della Ditta non è in corso un procedimento per la dichiarazione di alcuna di tali situazioni, nè versa in stato di sospensione dell’attività commerciale;

che non sussistono a proprio carico sentenze definitive di condanna passate in giudicato ovvero sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del Codice Procedura Penale, per qualsiasi reato che incide sull’affidabilità morale e professionale del dichiarante o per delitti finanziari;

che nell’esercizio della propria attività professionale non ha commesso alcun errore grave o reso false dichiarazioni;

che la Ditta è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui è stabilita;

che la Ditta è in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui è stabilita;

che la Ditta (avente un numero di dipendenti pari o superiore a 15 unità) è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (articolo 17 legge 12/3/1999 n°68);

OVVERO

che la Ditta è in condizione di non assoggettabilità agli obblighi di assunzioni obbligatorie in ottemperanza alle norme della legge 12/3/1999 n°68 in quanto, pur avendo un numero di dipendenti compreso tra 15 e 35, non ha proceduto ad assunzioni di personale dopo la data del 18/1/2000;

OVVERO

Che la Ditta ha un numero di dipendenti inferiore a 15 e, pertanto, non è tenuta alla applicazione della legge 12/3/1999 n°68;

che per eventuali controversie inerenti l'osservanza degli obblighi contrattuali, il Foro competente è quello di Cagliari;

di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel Bando di gara e nel Capitolato d’appalto;

di avere tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione delle prestazioni;

di essersi recata nel posto ove dovrà essere prestato il servizio; di aver preso conoscenza delle condizioni locali e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla determinazione dei prezzi, e delle condizioni contrattuali; di giudicare i prezzi stessi remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto in sede di gara;

Allega alla presente fotocopia, non autenticata, di un documento di identità del sottoscrittore.

Data,

(firma)

(timbro della Ditta)