Esther Ciulla

è nata a Porto Empedocle (Agrigento).

Risiede da parecchi anni a Caltanissetta dove ha insegnato fino all'89 e dove svolge un'intensa attività culturale.

La sua "opera prima" è stata "Nzinzuli e Muddichi" poesie in vernacolo siciliano. Ad essa ha fatto seguito la pubblicazione della silloge in lingua italiana "Come un gabbiano". 

Diverse sue liriche sono state pubblicate sul "Giornale di poesia siciliana" di Palermo e su varie antologie e riviste culturali.

Ha ricevuto innumerevoli riconoscimenti  e premi letterari e recentemente le è stato assegnato il 1° premio "Jetas" per la poesia siciliana.

Le pubblicazioni dei suoi libri sono state promosse e patrocinate dalla Provincia Regionale di Caltanissetta - Assessorato alla Scuola e Cultura.

Hanno recensito le sue opere Giuseppe Gaetano Amato, Santi Correnti, Federico Hoefer, Ubaldo Baldi docente di lingua spagnola presso l'università di Firenze, Olimpia Castiglione, Bernardino Giuliana, Franco Spena, Giovanni Amodio, Lina Riccobene e tanti altri personaggi di spicco della cultura.

Le Prefazioni alle sue opere sono state scritte dal Ch.mo Professore Santi Correnti e dall'autorevole Federico Hoefer.

Le sue Poesie sono state lette in più occasioni di convivi letterari dal compianto Bernardino Giuliana.

E' stata insignita della nomina di accademica della prestigiosa Accademia Costantiniana di Palermo.

Le copertine dei suoi libri sono state illustrate dal pittore, suo conterraneo, Andrea Carisi.