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BIOGRAFIA Lo sbagonchio di Fabio Medda è avvenuto a Cagliari il 12 novembre 1964. Dopo la maturità classica, estorta al Liceo "Dettori", si è iscritto alla Facoltà di Giurisprudenza, dove - pur di non vederlo più - gli hanno solennemente conferito la Laurea con 110, punteggio raggiunto soltanto grazie ad un geniale artificio: sommando il voto dell'esame di maturità con quello di laurea. Superati senza altri incidenti gli anni dedicati (si fa per dire) allo studio, Fabio nel 1990 ha scoperto l'informatica. Dopo un corso di formazione frequentato (era ora) con profitto, ha cominciato addirittura ad insegnare programmazione elettronica presso un prestigioso Istituto Salesiano dell'Ogliastra. E' riuscito a farsi passare per docente per circa un anno, ma adesso non può più mettere piede nella provincia dove si sono svolti i corsi, in quanto "persona non gradita". Attualmente lavora nell'unico posto dove meritava di finire un intraprendente mestierante come lui: alla Regione. Sedicente scrittore, ha già pubblicato due libri (lui dice tre, ma considera anche l'agghiacciante tesi di laurea) e c'è il rischio - se non la smettono di fargli complimenti - che ne scriva ancora.
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