Nei giorni compresi tra il 9 ed il 12 agosto 2003 è stato attivato l'Apparato Centrale Statico di Roma Ostiense, che ha sostituito i vecchi banchi della cabina posta tra il binario 4 e 5.
L'intervento si rende necessario per il nuovo piano regolatore di piazzale, appena completato, che rende molto più fluida la circolazione delle linee interessate.
I nuovi apparati sono stati localizzati da più di un anno nel fabbricato viaggiatori lato Piramide, dietro il bar, ed occupano tutto il primo piano, con gli armadi posti al piano terreno.
Le apparecchiature elettroniche sono state installate dall'Alsthom, che ha curato la fornitura, il montaggio e le prove, mentre i collegamenti fisici agli enti sono a cura di Italferr.
Con l'occasione sono stati sostituiti tutti i segnali luminosi, posti quasi tutti su portali a traliccio, e sono stati rifatti tutti gli impianti elettrici di blocco, compresa la fermata di Trastevere che fa parte dell'impianto di Ostiense.

	L'attivazione dell'ACS a Roma Ostiense ha comportato la sospensione della circolazione ferroviaria nell'impianto per tre giorni consecutivi. I treni a lunga percorrenza sono stati deviati per Firenze - Pisa, mentre i Regionali sono stati limitati o affidati a servizi sostitutivi su gomma, come nel caso del "Non stop" Roma Termini - Fiumicino Aeroporto. Nella foto la storica cabina di Ostiense che ospitava i vecchi apparati, domina sul piazzale di stazione.
	Lorenzo Pallotta
	10 agosto 2003

E' di notevole impatto la sala controllo dell'apparato, che assomiglia al posto di comando di un'astronave, più che ad una cabina ferroviaria, dotata di uno schermo retroilluminato di circa quattro metri di lunghezza.
I nuovi computer permettono itinerari con liberazione elastica, controllo immediato dello stato degli enti, formazione degli istradamenti in pochi decimi di secondo, ed inoltre possono modificare il piano regolatore via software.
Infatti, quella che viene attivata ad agosto 2003 è solo la prima fase della modifica della stazione Ostiense, perché nei prossimi anni è previsto il collegamento con il quarto binario per la stazione di Roma San Pietro, ancora da posare.
Con l'assetto futuro della stazione Trastevere, il binario 4 diventerà il pari da Fiumicino Aereoporto, il binario 5 il dispari per Fiumicino, mentre il binario 6 diventerà il pari per Viterbo e scenderà in una trincea al 26 per mille per sottopassare la linea di Fiumicino ed immettersi nella nuova galleria dei Quattro Venti, appena costruita.
Una volta attivato il nuovo ACS, i treni del Leonardo Express non interferiranno più con gli altri collegamenti (Fiumicino e Viterbo) all'interno della stazione, e quindi la circolazione sarà senz'altro più fluida e regolare.
Naturalmente per verificare i benefici bisognerà aspettare settembre con la prova del rientro dei pendolari e degli studenti, per misurare l'impatto positivo sulla circolazione delle tre linee interessanti Ostiense (Pisa, Viterbo e Fiumicino).