Mi
sono trasferita in Sardegna (da Torino, città natale), nel
dicembre 1991 e dal 1993 abito nel territorio di Capoterra (Caput
Terrae) in provincia di Cagliari (Karalis, con derivazione dal greco
“testa” o dal fenicio "ristoro", chissà!), tra le
vecchie saline, oggi patrimonio del WWF, e la Riserva Naturale di
Monte Arcosu. E' qui che è cambiato il mio approccio con la
vita quotidiana, perchè vivendo a contatto con fiori che si
vedono in genere solo sui libri, imparando a nutrirmi con erbe raccolte
personalmente, incrociando il mio percorso con falchi, aquile
e gufi, osservando i fenicotteri dalla finestra di casa, la normalità ha cambiato
aspetto.
Il nome Ichnusa si dice derivi da una leggenda....
Dopo aver creato il mondo, il Signore si accinse a creare la Sardegna.
Guardò nella sua sporta celeste, ma era rimasto poco per poter forgiare
un'isola: solo un cumulo di poveri sassi. Così, radunate le
pietre, le gettò nel mare, e quando vide riemergere le ultime
le calcò con un piede, si delineò così la prima forma di Ichnusa.
L'opera di Dio però non era terminata: bisognava aggiungere qualcosa
perché potesse nascere la vita tra quei massi spogli. Così il Signore
prese dalle altre terre quello che mancava ad Ichnusa e, disseminatolo
sulla base pietrosa dell'isola, la ammantò di una natura fantastica,
poi con un soffio creò animali e uomini.
Ichnusa, quindi, significa orma di piede. Il nome Sardegna invece,
deriverebbe da Sardus, eroe venuto dall'Africa, oppure da tutt'altro...
SHARDANA:
li conoscete? Ecco come riscrivere un po' di Storia: http://www.latlantide.it/storia/storia_shardana.htm
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