UNA RACCOLTA FIRME IN TUTT'ITALIA PER AIUTARE
GLI INCONTINENTI URINARI, FECALI E STOMALI
La FINCO, Federazione Italiana
INCOntinenti, insieme ad A.I.STOM
(Associazione Italiana Stomizzati) e AIMAR
(Associazione Italiana Malformazioni Ano Rettali), ha istituito una raccolta firme per sensibilizzare la popolazione sui disagi e alle umiliazioni che questi malati affrontano quotidianamente.
Le tre associazioni sono scese in Piazza Montecitorio il 7 giugno 2000 per manifestare contro le Istituzioni. Da tempo infatti l'attesa legge che dovrebbe garantire il rispetto dei diritti di questi pazienti è bloccata presso la XII Commissione Affari Sociali. Durante la manifestazione il Presidente della Camera,
on. Luciano Violante, e il presidente della Commissione Affari Sociali,
on. Marida Bolognesi, hanno ricevuto una delegazione di rappresentanti delle associazioni, promettendo di concedere una nuova udienza a settembre per verificare l'avanzamento dell'iter legislativo.
Ecco perché questi malati hanno deciso di organizzare una raccolta firme tra tutta la popolazione, per arrivare presso la Commissione Affari Sociali con l'appoggio e la solidarietà anche di tutte quelle persone che pur non soffrendo di queste gravi patologie vogliono sostenerli nella lotta per affermare i loro diritti di malati e di cittadini.
La Legge in questione prevede una maggiore tutela del tariffario protesico, la rimborsabilità di quei farmaci che rappresentano per il malato incontinente la possibilità di attenuare una patologia invalidante quale certamente è l'incontinenza urinaria, fecale e stomale, l'attribuzione delle percentuali di invalidità ai malati stomizzati e la creazione di scuole professionali per la riabilitazione dei malati stomali e incontinenti.
"Confido - afferma Francesco Diomede, presidente FINCO, - nell'aiuto che la popolazione vorrà concederci, sperando che saranno in tantissimi, in tutta Italia, ad affluire ai nostri punti raccolta firme. Finalmente patologie come l'incontinenza urinaria, fecale e stomale non sono più oggetto di silenzio e vergogna da parte della gente. Voglio ringraziare sinceramente tutti coloro che hanno deciso di aiutarci in questi giorni: i volontari, le istituzioni comunali, i centri commerciali, ma soprattutto tutte le persone che con una firma ci potranno concedere di cambiare il nostro destino di malati privati dei loro diritti fondamentali."
POTETE STAMPARE I MODULI E, DOPO AVERLI FATTI FIRMARE POTETE INVIARLI AL SEGUENTE FAX: 080-561.91.81
