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Carissimi Amici,
in riferimento alla nostra "Qualità della vita" (tutela dei diritti, Nomenclatore Tariffario
Protesico, Centri Riabilitativi dell'Incontinenza, rimborsabilità
farmacologica, bagni, ecc., ecc…) la nostra Segreteria nazionale, in connubio con altre Associazioni di categoria
(A.I.STOM., AIMAR, AIOSS ed AIURO), si è adoperata per accelerare l'iter della legge a nostra tutela (Atto camera n.684 e Abbinati) e della risoluzione n.7-00869, del 14 giugno 2000, di fatto bloccate.
In merito alla risoluzione, dal Ministero della Sanità è pervenuta alla Commissione
AA.SS. della Camera dei Deputati un parere scritto "Contrario ad un Unico Nomenclatore Tariffario Protesico a nostra tutela", così come la proposta di legge e la risoluzione obbligano.
Durante la manifestazione precedente abbiamo parlato col Presidente della Camera dei Deputati (On. Luciano Violante) e con l'On. M. Bolognesi
(Comm. AA.SS.), ma ad oggi nulla abbiamo risolto in concreto. Abbiamo chiesto audizione al nuovo Ministro della Sanità, il Prof. Umberto Veronesi, ma sicuramente ha ben altro a cui pensare (sic!). Abbiamo stimolato una capillare "petizione popolare" tra i nostri associati, raccogliendo oltre 30.000 firme da consegnare all'On. Marida Bolognesi o al Presidente della Camera, l'On. Luciano Violante.
Durante la "Terza Assemblea Nazionale dei Presidenti AISTOM/FINCO" di Verona, per oltre un'ora abbiamo parlato di simile evenienza e, l'incontro con gli
Onn. A. Saia e Caccavari (svoltosi il 13/14 e 15 ottobre c.a. a Salsomaggiore Terme - Congresso
AIOSS) ci hanno stimolato ad accelerare i tempi della protesta, rilevato il particolare momento socio/politico del Governo (non siamo noi a decidere i tempi, ma unicamente gli eventi) e considerato che tutto è in alto mare.
In ragione di tutto ciò, Vi comunico che il 5 dicembre 2000 - ci ritroveremo a Roma, in Piazza Montecitorio - alle ore 11,30 - per la "Terza Manifestazione Nazionale di Protesta".
Durante la Manifestazione, al fine di tutelare la nostra incolumità fisica, nella Piazza sosterà un'Ambulanza (in caso di eventuali necessità) con medico ed infermiere a bordo.
Per l'occasione farò preparare cappellini, fischietti e cartelloni con slogan ed immagini adesive che ben rendono visibile il problema. Molti parlamentari mi hanno comunicato telefonicamente la loro solidarietà (ma non è sufficiente) e quasi sicuramente una nostra delegazione sarà ricevuta in audizione dal Presidente Violante e dalla Commissione AA. SS.
In tale contesto tutti dobbiamo avvertire l'esigenza di stringerci attorno alla nostra Associazione, convinti più che mai che l'aggregazione ed i valori della solidarietà sono l'unica linfa vitale per perorare la nostra causa. I pullman che giungeranno a Roma saranno quindici (esclusa la presenza fisica degli incontinenti romani).
Chiaramente le spese di trasporto saranno a nostro carico e nell'interesse comune chiediamo a tutte le regioni d'Italia di aderire all'iniziativa.
Per ulteriori informazioni siete gentilmente invitati a contattare la Segreteria nazionale della
FINCO:
tel.: 080-5093389 - telefax:
080-5619181) in orario di lavoro ore 08,30/13,30.
INCONTINENTI di tutta Italia, UNITEVI.
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