Formazione e FAD nel turismo

 

(progetto Edunet)

Torino, 27.09.00

Relazione introduttiva di Pierangelo Raineri

Segretario Nazionale Fisascat Cisl

 

A sostegno della tesi dello sviluppo e della crescita del turismo possiamo dire che è prevedibile nei prossimi anni un aumento della domanda di "prodotto turistico", soprattutto in riferimento ai Paesi della U.E.

A tal proposito va considerato anche che il reddito complessivo ha raggiunto un livello molto simile ai Paesi Nord americani, anche se assistiamo ad una riduzione dei consumi che corrisponde ad un generale contenimento dell’inflazione: ciò’ costituisce un trend positivo nel panorama economico generale, ma sicuramente i consumi sono piu’ selezionati che in passato.

Con la progressiva riduzione dei tempi di lavoro, conseguenti alle crescenti innovazioni tecnologiche, in futuro il cittadino medio avrà più tempo a disposizione ed è quindi prevedibile che crescerà la domanda di impiego del crescente tempo libero, ma a prezzi sempre piu’ ridotti e competitivi.

Nel medio-lungo periodo e’ prevedibile che nel turismo nasceranno più occasioni di lavoro, esisterà’ piu’ domanda ma i prezzi dovranno essere sempre piu’ competitivi.

Una nuova variabile di mercato all’interno alla CEE e’ data dall’avvento dell’EURO e quindi dell’allineamento delle valute dei vari Paesi che non consentirà’ piu’ al turismo dei diversi Paesi di essere competitivi in virtu’ del differenziale di cambio o del differenziale inflativo, come e’ avvenuto nei decenni scorsi.

Già grandi aziende che operano in diversi Paesi europei stanno avviando il benchmarking (termine usato nel gergo europeo che significa “comparare assetti e sistemi diversi”) nell’ambito della gestione delle risorse umane e della contrattazione collettiva. 

Il passaggio all’euro ha aumentato l’interesse a utilizzare questo strumento per valutare quali sono i livelli salariali di un Paese rispetto all’altro per arrivare a conoscere  quanto costa quel livello professionale in ciascun Paese europeo.

La competitività’, insomma, si giocherà’ sui prezzi e sulla qualità’ del servizio reso, "mixati" tra di loro.

 

Quindi se e' vero che la competitivita' si gioca anche con la qualita' del servizio, e' indispensabile agire rapidamente per garantire lo sviluppo della professionalita' degli addetti del settore turismo: la formazione continua dovra' essere il vero investimento del futuro sia per le imprese che per i lavoratori.

 

            La dimensione del fenomeno stagionata’ e’ nel nostro Paese notevole in termini numerici e supera nei settori di competenza le 250.000 unita’ di dipendenti (dato stimato).

La consistenza del fenomeno  varia ovviamente a seconda delle zone e delle attivita’  di settore.

Esempi di  territori maggiormente interessati

Territori

Zone

tip.1

Tip. 2

tip. 3

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ALTO ADIGE

ALPI

INVERNALE

ESTIVO

 

 

 

ANCONA

RIVIERA ADRIATICA

 

ESTIVO

 

 

 

BARI

 

 

ESTIVO

 

 

 

BELLUNO

CORTINA

INVERNALE

ESTIVO

 

 

 

BRESCIA

LAGO DI GARDA

 

ESTIVO

 

 

 

CATANZARO

LAMETIA TERME

 

ESTIVO

 

 

 

CESENA

CESENATICO

 

ESTIVO

 

 

 

CHIETI

LANCIANO VASTO

 

ESTIVO

 

 

 

COSENZA

SILA

INVERNALE

ESTIVO

 

 

 

CUNEO

ALPI

INVERNALE

ESTIVO

 

 

 

FOGGIA

GARGANO

 

ESTIVO

 

 

 

GENOVA

TIGULLIO

 

ESTIVO

 

 

 

GORIZIA

 

 

ESTIVO

 

 

 

IMPERIA

SANREMO/DIANO MARINA

INVERNALE

ESTIVO

 

 

 

LATINA

GAETA/FORMIA

 

ESTIVO

 

 

 

LIVORNO

ISOLA D' ELBA

 

ESTIVO

 

 

 

MESSINA

TAORMINA

INVERNALE

ESTIVO

 

 

 

NAPOLI

ISCHIA/CAPRI/AMALFI

 

ESTIVO

 

 

 

NOVARA

LAGO

 

ESTIVO

 

 

 

OLBIA

COSTA SMERALDA

 

ESTIVO

 

 

 

PADOVA

ABANO TERME

INVERNALE

ESTIVO

TERMALE

 

 

PAVIA

SALICE TERME

 

 

TERMALE

 

 

PESARO

RIVIERA ADRIATICA

 

ESTIVO

 

 

 

PESCARA

MONTE SILVANO

 

ESTIVO

 

 

 

PISTOIA

MONTECATINI

INVERNALE

ESTIVO

TERMALE

 

 

RAVENNA

RIVIERA ADRIATICA

 

ESTIVO

 

 

 

RIMINI

RIVIERA ADRIATICA

 

ESTIVO

 

 

 

ROMA

OSTIA

 

ESTIVO

 

 

 

SAVONA

ALASSIO/FINALE

INVERNALE

ESTIVO

 

 

 

SIENA

CHIANCIANO

 

 

TERMALE

 

 

SONDRIO

LIVIGNO

INVERNALE

ESTIVO

 

 

 

TORINO

ALPI

INVERNALE

 

 

 

 

TRENTO

LAGO DI GARDA

 

ESTIVO

 

 

 

TRENTO

ALPI

INVERNALE

ESTIVO

 

 

 

UDINE

 

 

ESTIVO

 

 

 

VALLE D' AOSTA

ALPI

INVERNALE

ESTIVO

 

 

 

VENETO ORIENTALE

Caorle

 

ESTIVO

 

 

 

VENEZIA

LIDO

INVERNALE

ESTIVO

 

 

 

VERONA

LAGO DI GARDA

 

ESTIVO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La stagionalita' interessa dunque molte localita' turistiche italiane e affinche' le attivita' stagionali che si sviluppano possano essere a loro volta competitive occorrera' creare le condizioni per garantire le azioni di formazione continua indispensabili.

Occorrera' agire a mio parare su due fronti:

1.      La contrattazione, per consolidare strumenti contrattuali che consentano di prorogare i rapporti di lavoro in relazione ad azioni formative possibili.

2.      La legislazione, in relazione alla riforma dell'istituto della indennita' di disoccupazione che potrebbe essere modulata e legata anche a percorsi formativi per gli addetti stagionali.

E'  facilmente prevedibile che la F.A.D.  puo' diventare in futuro una grande opportunita' di proporre formazione anche nel turismo.

Ha grandi vantaggi di impiego e di utilizzo e puo' ottimizzare l'utilizzo di strumenti informatici.

La crescita dello sviluppo informatico interessera' sempre piu' il settore del turismo e quindi la diffusione di tali strumenti potra' comprendere lo sviluppo della formazione.

Oggi nel nostro Paese sia sta verificando un incremento nell'utilizzo della FAD, ma  si evidenziano anche i gravi problemi culturali ancora esistenti nel settore: l'innovazione tecnologica non e' ancora considerata una scelta prioritaria.

Questo modo di pensare dovra' cambiare velocemente e  attraverso gli strumenti della new economy potra essere veicolata anche la FAD, come dimostra il progetto EDUNET

Principalmente anche con la FAD occorrera' orientarsi verso un sistema di formazione professionale continua; per favorire il trasferimento delle soluzioni innovative per la gestione delle competenze individuali nelle imprese; realizzando programmi di formazione per lo sviluppo di nuove professionalità ed infine per analizzare le competenze individuali.

Diventa fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi prefissati stabilire norme e procedure per mettere in grado le aziende di elevare il livello professionale dei dipendenti e la produttività. Infatti, la buona resa del prodotto in un’attività economica di servizi ha come condizione basilare la qualità dei prodotti che si ottengono anche tramite una relazione interpersonale tra il turista e il prestatore d’opera.

 

 

E' utile inoltre sviluppare una riflessione sul ruolo della contrattazione e sul ruolo della bilateralita': la contrattazione ha sviluppato negli anni un  insostituibile ruolo di analisi della classificazione del personale del settore, rilevando l'esistente e cioe' codificando contrattualmente le caratteristiche professionali degli addetti.

Forse in futuro anche la contrattazione dovra' sviluppare un confronto tra le parti per analizzare gli sviluppi professionali e non solo le caratteristiche professionali degli addetti, superando l'attuale staticita' della classificazione professionale che spesso e' motivo di abbandono del settore da parte degli addetti.

Se la contrattazione sara' in grado di stabilire regole e norme per lo sviluppo professionale si potra' avviare un nuovo percorso che assegnera' alle parti un compito ben piu' ampio di quello finora svolto: un ruolo di guida per stabilire fabbisogni formativi, competenze professionali e gestione del credito formativo.

Questa materia in futuro dovra' a mio avviso far parte di una  nuova opportunita' di governo dei processi di organizzazione del lavoro nelle aziende turistiche.

La bilataralita' potra' essere anche il luogo della promozione di strumenti efficaci per la formazione e della certificazione.

 

Se e' vero - come indicano le statistiche e le previsioni - che il Turismo sara' nei prossimi anni sempre piu' un segmento importante dell'economia, occorrera' investire nel turismo. Come si diceva prima, se il turismo si sviluppa anche attraverso la qualita' del servizio, sara' necessario,  in ultima analisi, investire sullo sviluppo della qualita' che nel turismo si ottiene con la formazione continua degli addetti.

Un sistema competitivo nel turismo non puo' quindi prescindere dalla crescita della formazione.

La formazione dovra' diventare una scelta costante ed occorrera' superare vecchi schemi e modi di pensare alla formazione solo come costo : la formazione e' innanzitutto un investimento.

Un importante ruolo potra' essere svolto dalle parti sociali attraverso la bilateralita', ma anche le istituzioni saranno chiamate sempre piu' a favorire questa scelta indispensabile per il turismo.

 

Il nuovo scenario della new economy,  che si sta sviluppando con una velocita’ esponenziale,  ci interessa  in modo particolare.

Le aziende della new economy sono sostanzialmente aziende di servizi che sviluppano la propria capacita’ di espansione attraverso molteplici vettori e stanno sempre piu’ diventando uno snodo fondamentale.

Se e' vero che la prospettiva del commercio elettronico e' quella nel medio periodo di poter veicolare circa il 20% del commercio, anche nel turismo esiste una analoga potenzialita' di crescita delle prenotazioni via internet.

In Italia - per il momento - tale segmento e' scarsamente sviluppato anche perche' non e' ritenuto ancora mediamente efficace, ma nei prossimi anni con lo sviluppo delle tecnologie, prevedibili sia tramite Internet che tramite UMTS, ecc, quello del travel on line sara' un segmento da tener ben presente.

 

Cosi' come per il telelavoro e' necessario considerare lo scenario post-industriale:

le tecnologie elettroniche rendono le aziende molto più flessibili ed indipendenti dai luoghi in cui si svolge l’attività.

La dimensione del fenomeno a livello mondiale  e' notevole e vede gia' oggi decine di migliaia di aziende che praticano il travel on line, soprattutto negli negli Stati  Uniti e nel Nord Europa.

Questo segmento innovativo trova oggi diversi ostacoli soprattutto nella normativa di legge (diritto di recesso, ecc.) ma in futuro sara' necessario considerarlo come una delle opportunita' concrete di sviluppo .

In termini professionali potranno anche nascere nuove figure specializzate per le quali saranno necessarie nuove fasi formative.

Compito delle parti sociali e della bilateralita’ sara quello di creare opportunita’ innovative di fornire formazione:  anche in questo caso la FAD puo’ essere una delle opzioni fondamentali da veicolare.