gommoni e gommonautiPolizza furto?

Ma, lei mi assicura? FAQ assicurative: Polizza furto? Innanzi tutto il gommone non è immatricolato...

Casi pratici per la copertura furto

Pietro: voglio il massimo della copertura

Ok. Supponiamo che sia disposto alla massima "Corpi" possibile, però VOGLIO sapere quando verrò rimborsato e quando no.

Pongo due casi per capire come mi devo comportare per lasciare il gommone di notte:

1. Porto il gommone in Turchia o posto simile. Probabilmente lascerò, di notte, il gommone nel parcheggio di un albergo, di un camping, o per strada. E molti alberghi e campeggi non hanno un parcheggio custodito nè garage.... Ci devo dormire dentro?

2. Lascio il gommone in un porticciolo "isolato" e me lo rubano. Mi ripagano o no dicendo che il porto non era custodito, che non avevo un "contratto" con nessuno per la notte?
Vi sono luoghi in cui non esiste possibilità di una guardiania e in quel caso non sembra che sia da "buon padre di famiglia" dormire sul gommone e lasciare la famiglia da sola. Ci sono dunque luoghi in cui nessuna assicurazione coprirebbe il rischio di furto?

La polizza corpi inizia dicendo:

"La garanzia è operante a condizione che.... vi siano persone a bordo eccetto i casi di:
1. giacenza in porto;
2. giacenza in acque marine protette dai venti e dal movimento ondoso per almeno tre quadranti di bussola ( 270 gradi ) ed in acque interne;
3. giacenza a terra."

Detto ciò abbiamo superato in parte il problema del dormire sul gommone. ( anche gli assicuratori hanno moglie e figli ed anche loro gradiscono la loro compagnia notturna )...

Proseguendo la lettura del contratto, si legge:

"Le garanzie non sono operanti quando:
1) in caso di furto totale, l'unità da diporto si trovi in giacenza, anche temporanea, in acqua senza persone a bordo, priva di sorveglianza ovvero si trovi in giacenza a terra, in luogo non chiuso o non recintato, non protetto da sistemi di chiusura appropriati ed il furto avvenga senza effrazione o scasso;
2) in caso di furto parziale, gli oggetti assicurati non stabilmente fissati all'unità da diporto non siano protetti da adeguato congegno antifurto ovvero non siano riposti a bordo od a terra in locali chiusi ed il furto sia avvenuto senza effrazione o scasso dei suddetti mezzi di chiusura."

In buona sostanza, dobbiamo fare in modo che, se manca la sorveglianza o la recinzione, i ladri debbano rompere o forzare qualcosa prima di rubare il gommone od altro a bordo.
Un lucchetto, una catena, una ganascia copri gancio del carrello..... sono considerati mezzi di chiusura appropriati e non sono così fastidiosi da portarsi appresso e da mettere in opera quando necessario. La giacenza all'interno di un porto normalmente è considerata una precauzione sufficiente contro il furto, anche senza la presenza di guardianaggio. Anche in questo caso però, vista che i nostri gommoni non sono cabinati e nella maggior parte dei casi è facilissimo salirvi a bordo ed avviarli, mi sento di consigliare un ormeggio "rinforzato" da catena e lucchetto, uno staccabatteria in un gavone sotto chiave e tutte le precauzioni che il buon senso ( e lo scoperto del 20% del danno !!! ) ci consigliano.
Concordo comunque, da gommonauta incallito, che un ormeggio fatto con una cima sia molto più rapido e "marinaro", ma non si può avere tutto nella vita.

Una riflessione finale: queste limitazioni so bene che la maggior parte di noi le vivrà come l'ennesima angheria e tentativo da parte delle Assicurazioni di non risarcire un evento per il quale hanno incassato dei quattrini. Questa volta non me la sento di dare loro addosso. In fondo un gommone del valore spesso di svariati milioni abbandonato ad una boa, con una semplice gassa d'amante su una cima quale unica precauzione, non è un invito a "servirsi da soli" ? Bisogna anche considerare che la polizza Corpi era nata con l'intento di assicurare barche di caratteristiche diverse ( cabinati a vela o motore ) dai nostri gommoni, barche che per impegno e valore ben difficilmente vengono lasciate incustodite ed aperte sia in acqua che a terra.

Ma Pietro vuole ancora un ultimo chiarimento:

Il quesito riguarda i tantissimi casi in cui si scende dal gommone per qualche ora, lasciandolo o all'ancora o su un moletto (non custodito). Io per esempio all'Elba, avendo casa, spesso scendo la mattina in porto, prendo il gommone, e poi durante la giornata lo "lascio" o all'ancora o su qualche moletto incustodito per andare o un pò a casa o un pò con le bimbe.
Devo dire che spesso sto un pò in "ansia", ma poi mi dico pure che il gommone è un mezzo di "libertà", e quindi in "libertà" ho voglia di godermelo...

Non lo riporto in porto per la distanza, oppure perchè stando alla boa in porto sono sempre "schiavo" dell'"omino" che mi ci deve portare e venire a riprendere (un sacco di volte scendo la mattina solo per prenderlo nelle ore non "di punta", faccio benzina, poi me lo porto sul moletto incustodito, lo lascio, e torno a casa con i cornetti e a preparare le bimbe).
O ancora il bellissimo pranzetto in qualche ristorantino è l'esempio più "allettante"..., ed è vero che se posso mi godo il ristorantino con vista sul gommone, ma purtroppo non sempre è possibile (anche se devo dire che se posso "godo" moltissimo a mangiare guardandomelo...).

Un caso come questo è espressamente escluso dalla polizza Corpi, come riportato ad inizio pagina. Abbiamo comunque la possibilità di richiedere la estensione di garanzia "Acque non protette", che regolamenta proprio questo tipo di evento:
"In deroga all’articolo…….la garanzia è operante anche quando l’unità da diporto venga lasciata fuori da un porto, senza persone a bordo, in acque marine esposte ai venti ed al movimento ondoso per oltre un quadrante, limitatamente alla giacenza temporanea massima giornaliera nelle sole ore diurne".
Visto che questa estensione comporta un maggior costo veramente contenuto (circa lo 0,1%) consiglio vivamente di richiederla sempre.
Sono a conoscenza di almeno due casi in cui il risarcimento è stato negato, non essendo stata richiamata questa estensione. Uno dei due è particolarmente singolare: un motoscafo all’ancora è stato rubato mentre i proprietari stavano facendo il bagno ad una ventina di metri di distanza!
Rimane comunque il suggerimento di provvedere ad un minimo di sicurezza, lo staccabatteria sotto chiave per esempio, che conterà poco ma è sempre meglio di niente.

Domande di Pietro (verde), risposte di Massimo S. (marrone), coordinamento di Gabriele