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Come si dice imbecille?

Brutte figure che si possono evitare

Un fiordo che già conoscevamo, che finiva in una specie di palude. Un luogo non attraente per l'acqua limpida, ma per l'ambiente: un vero villaggio di pescatori, dove passare una notte tranquilla.

Per tutto il giorno eravamo stati seguiti da un gommone. Forse stavano facendo lo stesso nostro giro, forse erano curiosi di sapere dove ci stavamo dirigendo. Era sicuro che, dieci minuti dopo di noi, sarebbero arrivati anche loro: un signore di una certa età ed un ragazzo di quattordiìci-quindici anni, probabilmente padre e figlio. Il loro gommone era nuovo fiammante, la bandiera e magari l'aspetto vissuto e "casual" ed il nostro andare a colpo sicuro li aveva attirati; probabilmente cercavano compagnia nella loro prima avventura-raid ed aspettavano l'occasione per "agganciarci".

L'aria era assolutamente ferma. Una decina di barche erano ormeggiate lungo il canale. Sotto il sole cocente girava ben poca gente.

Dopo esserci ormeggiati a fianco di una barca di pescatori, ci eravamo appena seduti ai vicini tavolini del bar per berci una birra fresca che li vedemmo entrare a tutta velocità. Ci oltrepassarono, sollevando onde cospicue, che, nello stretto canale presero a rimbalzare da una sponda all'altra.

Le barche iniziarono a ballare e sbattere. I poveri gommonauti furono investiti da una serie di invettive furiose dei pescatori, usciti dalle barche e dalle case e dall'abbaiare, altrettanto furioso, di tutti i cani del piccolo villaggio. Non c'era bisogno di capire la lingua, il senso era chiarissimo.

Il gommone uscì lentamente dal fiordo e non lo vedemmo più.

Gabriele Orsini ©

Arriva per tutti. Un esame di coscienza è utile per non essere ipercritici nei confronti degli altri.Il momento dello Stupido