Carrelli TATS: quadro permanente - I giudizi di Samuel ed il forum carrelli TATS Suggerimenti carrello Ellebi LBN 250 L'amico Marco M. ci descrive le sue idee sul modello che ha acquistato. Samuel ci fornisce il suo (graffiante) giudizio su tutta la produzione Recentemente ho acquistato un carrello nuovo Ellebi LBN250 immatricolato T.A.T.S. e mi permetto di sottoporre ai nostri lettori alcune critiche e suggerimenti.
Grande pregio di questo carrello è la mancanza di impianto frenante che, ammesso di possedere unautovettura di una certa massa, elimina il problema della manutenzione costante delle ganasce freni.
I difetti e le critiche si concentrano sullimpianto elettrico e sui cosiddetti rulli.
L impianto elettrico consta di due miseri ed economicissimi fanali mal realizzati, assolutamente non impermeabili e non adatti alle vibrazioni della strada. Lunica soluzione per migliorare la nostra e laltrui sicurezza è la sostituzione con altri acquistati da un qualunque ricambista per autocarri.
Inoltre è previsto un fanale retronebbia. Ma la nebbia è un fenomeno tipicamente invernale ed in tale stagione il nostro gommone è a riposo!! E molto più interessante un fanale retromarcia che ci faccia luce e che ci renda più visibili in manovra. Loperazione di sostituzione è semplicissima e non più complessa è la modifica del collegamento elettrico nella vettura. Con un piccolo progettino elettronico autocostruibile da chiunque (e che posso fornire a chiunque me ne faccia richiesta e-mail) è possibile aggiungere un suono intermittente che attiri lattenzione del pedone distratto che staziona nella nostra zona di manovra. Il risultato è lo stesso dei mezzi da lavoro, come carrelli elevatori, macchine movimento terra, camion asporto rifiuti che sicuramente tutti abbiamo visto e "sentito".
Altro problema è lappoggio sui cosiddetti rulli. La questione è già stata sollevata da un altro lettore che ne ha dato una sua interpretazione.
Il mio gommone, di m.3,80 x 1,85, poco si adattava alla massima larghezza ammissibile di posizionamento dei rulli del summenzionato carrello e conseguentemente i rulli stavano a cavallo tra i tubolari e le tele della chiglia. La sofferenza e le eventuali conseguenze sono state già denunciate da altri lettori.
La mia soluzione, molto semplicemente, consiste nel sostituire i tubi che sorreggono i rulli così come dettagliatamente descritto nellallegato disegno. E unoperazione semplicissima da eseguirsi ed alla portata di chiunque possegga una sega da ferro, una lima, un trapano ed un pò di pazienza. Sono sempre a disposizioni di chiunque mi chieda ulteriori chiarimenti.
Come promesso; il giudizio d Samuel:
ELLEBI by Samuel Lamentarsi non serve?