Il limite di convenienza benzina-gasolio

Il diesel, col quale si pagava alla pompa una cifra irrisoria, ebbe sugli automobilisti un notevole effetto, che magari faceva dimenticare un maggiore costo d'acquisto, maggiori spese di manutenzione, minori prestazioni, etc..

Facendo qualche conto, si vede che c'è una percorrenza media annua che rappresenta il limite di convenienza benzina-gasolio. Il valore limite cambia secondo le tasse, i prezzi relativi benzina/gasolio, etc., ma grosso modo, se non erro, è attorno ai 15.000 Km/anno, da cui si deduce che, se la percorrenza media dell'automobilista italiano è, sempre se non erro, attorno ai 10.000 Km/anno, per molti l'opzione diesel è, in realtà, antieconomica.

Mi duole dirlo (Non amiamo la benzina) perché apprezzo molto i diesel dal punto di vista tecnico, ma è la verità.

E' ovvio che lo stesso discorso, usando come metro di misura le ore di navigazione annue, vale per i motori marini, sia per il confronto 2 tempi - 4 tempi (o 2 tempi nuova generazione) che per quello 4 tempi - gasolio (per esempio per un entrofuoribordo).

Infine, una curiosità: Lovato Marinegas

Gabriele Orsini ©