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Parliamo di consumi e benzine?

I rifornimenti di carburante

Non credo che il problema del "pieno" per un gommonauta risieda tanto nel costo della benzina (o, almeno, a quello ci si deve rassegnare, vedere L'effetto pompa) quanto nelle estenuanti file e dei travasi, quando poi non c'è una vera e propria "carestia".

Sa bene a che mi riferisco chi, ad agosto, in isole abbastanza lontane dalla costa, ha trovato, nell'unico benzinaio, la scritta "Benzina esaurita". Di solito c'è sempre qualcuno, previdente, che ha una scorta da parte e che, in via eccezionale … Bisogna anche ringraziarlo e non fare troppo caso all'ovvio sovrapprezzo.

Una larga autonomia è la soluzione per evitare questi supplizi che, col solleone, somigliano ad una punizione dantesca per il povero gommonauta. Di episodi del genere se possono raccontare ogni anno a migliaia e molti, in quelle occasioni, decidono di dotarsi di serbatoi fissi, supplementari, etc..
Purtroppo infatti, il classico serbatoio portatile del fuoribordo è ormai diventato ridicolo. Già con un 40 CV, che ci si fa con 25-30 litri?

Due strade: serbatoi fissi e motori che consumano meno.
Secondo me, il motivo principale che dovrebbe spingere ai nuovi DFI o ai 4 tempi è proprio questo!
Comunque, un grande serbatoio fisso o un motore che consuma poco non elimimano certo il problema: prima o poi bisognerà mettersi in coda!

Consigli? Fare benzina al ritorno (è più fresco e c'è meno gente), procurarsi un serbatoio di emergenza, sicuro e facilmente stivabile.

E, quando il benzinaio in banchina non c'è proprio?

Tanto per fare un esempio, in Grecia, i benzinai in banchina praticamente non esistono. Qualcuno mi disse tempo fa (ma è notizia non confermata) che esisteva addirittura una legge che li vietava per motivi di sicurezza (?). Non so se questa legge sia ancora in vigore o no, ma, tuttora, anche trovando un benzinaio vicino alla riva, c'è sempre da attraversare la strada. Novità del 2001: La piccola rivoluzione dei benzinai.

Attrezzarsi con taniche necesse est.
E' vero che per quantità "discrete" si può spesso usufruire di un servizio di rifornimento al molo, telefonando al benzinaio: qualche (rara) volta arriverà una piccola autobotte munita di tubo con rubinetto, ma, nella maggior parte dei casi sarà un pickup con delle taniche.
Con le taniche fornite dai benzinai, vecchi contenitori di olio lubrificante, magari sotto il sole, l'operazione di travaso è lunga e penosa. Se si usa un travasatore l'operazione è pulita ma ci vogliono tempi biblici, se si prova a versare il carburante con l'imbutoOvvio che l'imbuto deve essere dotato di filtro: una volta ci ho raccolto sette scarafaggi, regolarmente, un filino di benzina scorre sul gomito e poi l'odore di benzina … .
Parliamoci chiaro: è giusto che in questi casi la benzina si paghi un po' di più che alla pompa, il timore maggiore è che i quantitativi possano essere "ottimistici".

Beh, questi sono gli scotti da pagare, oltre al conto.

Gabriele Orsini ©

Nel sito UCINAIl rifornimento di carburante