Da Giuseppe l'esposizione di una realtà che penalizza Milazzo, la base ideale per le Eolie

Cari Flora e Gabriele
leggendo il bollettino da voi inviatomi, ho letto una parola che a me ha fatto sempre 'drizzare il pelo': "SCIVOLO".
Così ho pensato di 'sfogarmi' con voi e mettervi a conoscenza della situazione che si vive a Milazzo (ME), a due passi dalle isole Eolie.
Per motivi di lavoro, mi sono trasferito in questa cittadina (molto carina) tre anni fa, quando ancora possedevo il mio 'fido compagno di 1000 avventure' (Joker Boat 470 con Evinrude 60 CV 3 cilindri attrezzato per il campeggio nautico).
Il primo anno è stato, come si suole dire, 'di assestamento', per cui durante il periodo estivo ho dato un'occhiata in giro per capire come poter mettere in acqua il mio gommone. La mia ricerca non ha dato buoni frutti e devo essere sincero ci sono rimasto anche un pò male, perché mi continuavo a ripetere 'ma come può essere che ad un passo dalle Eolie la situazione è così nera?'. Beh, in realtà la situazione è anche peggio, dato che l'unico posto da cui mettere in acqua uno scafo è il Circolo della Vela, privato e che quindi ti costringe a pagare ogni volta che ne vuoi usufruire.
Allora ho pensato, 'dato che loro stessi lo fanno, lascio lo scafo da loro alla boa così è sempre pronto'. Il costo però era per le mie tasche un pò esoso, ma la soluzione è stata, lasciarlo da loro sul carrello ed ogni volta che volevo
uscire, loro lo prendevano col 'carroponte' e lo mettevano in acqua.
Da un lato mi ha fatto comodo perché si è ridotta di parecchio la manutenzione pre-invernale, di contro, non potevo andare a mare quando volevo perché il personale addetto al varo ad un certo orario andava via.
Durante quel periodo ho cercato qualche altro scafo con cui poter effettuare le escursioni alla Eolie (distano da capo Milazzo 13 miglia), ma non ho trovato nessuno che avesse il 'coraggio' di affrontare una traversata in 'mare aperto'.
Non che mi dispiacesse navigare da solo, però, giustamente, se si naviga in 'mare aperto' un minimo di compagnia potrebbe sempre ritornare utile per qualunque inconveniente.
Così ho trascorso l'estate guardando le Isole da Milazzo e con mia grande tristezza durante l'inverno ho venduto il gommone dato che il costo di gestione/manutenzione non era minimamente proporzionato con l'utilizzo.
Adesso a Milazzo dopo tre anni, hanno quasi completato il 'porto turistico' e strano ma vero, forse installeranno anche un distributore di carburante in banchina, perché non ne ho parlato, ma quello più vicino dista 10 miglia e più.

Adesso concludo così non vi tedio più col mio 'sfogo', ma come avete notato la situazione scivoli non è cambiata, anche se dopo tre anni forse le cose stanno migliorando. Se avessero costruito uno scivolo pubblico, forse io avrei ancora il gommone e tanta altra gente potrebbe usufruire di un servizio che data la posizione geografica, farebbe di Milazzo il porto di riferimento per poter accedere alle meraviglie delle isole Eolie.

Ciao e BUONE FESTE.
Giuseppe De Luca.

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