Educazione alla nautica costiera

Il limite di 40 CV per la patente nautica

Motivo di esultanza? Pensiamoci.

Sappiamo tutti che, su un'autostrada, una vettura con un quarantina di cavalli può superare ampiamente il limite di velocità e nessuno si stupisce se per guidarla si richiede la patente. Perchè allora sulla strada sì, in mare no?

Su questioni del genere si creano equilibri fra forze che spingono verso la generalizzazione (non pensiamo solo alle ovvie azioni di lobby esercitate da scuole guida, ma anche all'opinione pubblica) e verso l'esenzione (qui possiamo pensare agli operatori della nautica). I motivi per l'una e l'altra posizione sono piuttosto evidenti, ma ricordiamoci che l'equilibrio è instabile: basta per esempio che il fenomeno infortunistico divenga allarmante o che come tale venga presentato dai mass media per rimettere tutto in discussione. In tale momento i meno ascoltati sono e saranno sempre i diportisti, anche se poi è sulle loro spalle e tasche che ricadranno obblighi e oneri.

Credo che nessun diportista possa negare che l'equilibrio odierno sia piuttosto "liberale". Motivo di esultanza?

Mi permetto di esprimere qualche dubbio: è vero che oggi lo Stato ci consente di usare mezzi potenzialmente pericolosi senza chiederci un accertamento (oneroso) delle nostre capacità e conoscenze, ma, nel frattempo, non ha rinunciato a dettare tutta una serie di norme, anzi ne ha dettate parecchie di nuove, che vanno conosciute e magari rispettate!

Diciamo che sembra che lo Stato in questo momento dia al cittadino un po' di credito, fidandosi della sua maturità. Salvo che, qualora una certa parte di diportisti tale maturità non mostri, …
La frase che mi viene in questo momento in mente e' "dare corda all'impiccato".

Non dimentichiamo infine l'azione dell'Unione Europea.

Non lo nego: sono un gran pessimista, però anche il pessimismo ha i suoi vantaggi. Se abbiamo la sensazione che ci possa capitare qualche fregatura ed investiamo un po' in sicurezza, può darsi che riusciamo a fregare la fregatura. Non mi venite a dire che tutti quelli che chiudono a chiave la porta di casa sono pessimisti!

Gabriele Orsini ©