In acqua vale il principio che mi ha ricordato l'amico Juergen: più il gommone è grande e meglio è. Purtroppo, su terra, vale il contrario e quello che sembra enorme nel nostro garage appare ridicolmente piccolo in acqua.
Juergen si è posto dei limiti assoluti (m. 4,80), che gli derivano dal dover viaggiare con camper e gommone al seguito per svariate centinaia di chilometri e dal fatto di non poter ospitare nel suo garage un carrello di oltre 6 metri (6.6m would be wonderful, but at this moment impossible for me to store during winter).

Gigi ha potuto superare questi limiti, valutando di avere abbastanza spazio per il rimessaggio e possedendo un fuoristrada notevole (ed ora anche l'estensione per la patente B, cioè la Patente B+E).

Per Juergen non vi sono alternative: data la scelta del gommone, un carrello monoasse con 600-750 Kg di portata è ampiamente sufficiente.

Gigi, fattisi due conti e vedendo che arrivava, fra annessi e connessi, a 1500 Kg, è stato praticamente obbligato ad un biasse.
Scorrendo i listini, infatti, ci accorgiamo che i monoasse arrivano al massimo a 1300 Kg di portata. Al di là, non resta che il biasse o qualche modello monoasse a ruote binate.
Certo, il biasse, su strada è un'altra cosa: quelle fastidiose, spesso pericolose, oscillazioni dei monoasse praticamente non esistono. Il treno, in autostrada, fila veloce e sicuro.

Per quanto riguarda il carrello biasse (Ellebi 1420 peso a pieno carico 1800 Kg) trovo sia stata una scelta felice in quanto ho notato che gli sbandamenti che si sentivano prima, specie in autostrada durante i sorpassi degli autotreni, ora sono completamente scomparsi. Anche per quanto riguarda la frenatura questa ora avviene in maniera più progressiva e dolce. Premetto che io sulla sfera carico dai 65 ai 90 kg. L'unico neo è da ricercarsi sulla manovrabilità da sganciato a mano (in questo caso il xxx che ti fai non ha limiti) sto per questo motivo acquistando un trattorino taglia erba usato che mi servirà a casa per muovere il "bambino" in quanto nel cortile di casa nostra dobbiamo per forza parcheggiare a mano.

Guai in manovra: col monoasse, un giro di 180° sulle gomme è magari faticoso ma possibile, col biasse decisamente no. Così è andata con il trattorino per la "movimentazione interna".

Nella quotidiana lotta per il superfluo ho capito che io e Serena non possiamo più spingere il carrello con relativo gommone in giardino per sistemarlo nel suo posto, nonché la mia auto è troppo lunga per la manovra e quindi cosa ho pensato ?? Mi compro un trattorino tagliaerba usato e lo adibisco a Tender di terra per il gommone.
Qui comincia un'altra ricerca impegnativa. Non mi dilungo ma alla fine l'ho trovato (un Pasquali datato motorizzato ACME) un affare carino pesante circa 2 q.li.
Monto subito un gancio preso al recupero in posizione anteriore, esco per la prova spostamento ed ecco la prima doccia fredda...... non si sposta una xxxx di niente, le gomme slittano e si sente un discreto aroma di frizione.
Blocca tutto, torna nel mio super attrezzato garage, smonta il gancio davanti e montalo dietro (filosofeggiando anche sulla altezza della sfera in modo che il carrello biasse faccia meno attrito possibile quindi alzandolo o abbassandolo del tutto in modo da escludere 2 ruote dall'attrito di manovra).
Risultato ?? una xxxxx !!. In effetti, un po' di miglioramento c'è stato ma quando il biasse deve manovrare su spazi ristretti è davvero una gatta da pelare.

Da tutta questa xxxxx qui cosa ho concluso ??
1 Al posto del biasse non avrei fatto meglio a prendere un GEMELLATO?
2 Dopo una giornata intera a smadonnare dietro a questa storia del trattorino... è ancora il mio prediletto gommone o comincia a perdere dei punti ??
3 Serva di lezione che non sempre crescendo si va in meglio, .... pensiamo alle contro indicazioni (anche se faccio parte della cat. S. Tommaso !)

Penso che Gigi, su masse e lunghezze, modificherà la sua attuale visione critica quando potrà nuovamente passare una lunga, bella vacanza tutta in gommone: preoccupazioni e scocciature terricole svaniranno davanti a quanto l'elefantiaco (ma solo a terra) mezzo gli consente di fare in acqua.

Innanzi tutto, dopo aver montato una supercinghia di trasmissione rinforzata, le cose col trattorino vanno molto meglio:

Finalmente sono riuscito a spostarmi DA SOLO il gommone in giardino e quindi ruotarlo di 180 gradi, pronto all'aggancio di domenica prossima, senza elemosinare forza bruta dagli amici come è successo finora, dopo l'acquisto del biasse.

Poi ricordo le sue parole di qualche di qualche tempo fa, prima dei "dubbi":

Sicuramente, se noi dovessimo ripetere il giro del 98, ci fermeremmo senza dubbio prima di capo Maleas per privilegiare Kithira e Andikithira e mare permettendo una capatina nella parte nord occidentale di Creta.

Il mio problema ora è questo: estate 2001 partenza dal sud Sicilia con meta Malta Tunisia e Libia piu isole. Tutto bene per Malta e c., vorrei sentire però qualcuno se è già andato con il gommone fino in Libia oppure preoccuparsi di scrivere all'ente turismo, visto che sembra che stiano incentivando in tal senso. Bel mare, siti archeologici e praticamente nessuno tra le xxx!!!!!

Mie conclusioni:

Da bravo pigro che si da da fare solo quando valuta che il gioco vale la candela, gestirei un bestione come il tuo in modo un po' più statico: mi troverei una base nautica comoda e lo lascerei lì, magari varando ed alando con una gru. Per le vacanze "lunghe", poi, viaggio con carrello, varo ed alaggio - una sola volta - con calma e comodità.

In ogni caso, qualcuno ha esperienza di carrelli con ruote gemellate?

Genova 2000 Il carrello con le ruote gemelle è prodotto dalla Spoleto Rimorchi - zona industriale Santo Chiodo 06049 Spoleto (PG) 0743-46131. La rotazione su se stesso (almeno a carrello scarico) è molto facile. Due i modelli, 15G e 18G, con portate 1200 e 1350 Kg, pesi complessivi a pieno carico 1650 Kg, 1800 Kg, lunghezza min-max 7-7.6 m. Nota dolente: prezzo su strada: oltre i sei milioni di lire.

Gabriele Orsini (testi in nero) & Gigi Pietosi (testi in marrone)